Nomadi digitali, evoluzione in grado di generare opportunità di crescita
I nomadi digitali non rappresentano solo un cambio nella concezione del lavoro, bensì una opportunità di sviluppo delle zone rurali. Se il lavoro da remoto riguarda già il 36% dei lavoratori autonomi in tutta Europa, l’Italia può diventare méta per smart workers nelle molte aree interne e rurali a rischio spopolamento.
Chi si ricorda dello Smart Working?
Lo Smart Working è stato strategico per il mondo del lavoro durante la pandemia, e ha cambiato le abitudini di vita e lavoro di milioni di lavoratori e lavoratrici nel mondo. Ma oggi i tempi sono maturi per una riflessione più ampia sulle sue implicazioni e potenzialità.
Accoglienza alle diversità e inclusione partono anche dal luogo di lavoro
Diversity&Inclusion, il nuovo libro di Claudio Barnini racconta come un gruppo di aziende ha interpretato il tema della diversità e dell’inclusione sul posto di lavoro.
Modello Friuli Venezia Giulia per un sistema di lavoro efficiente: superati...
La Regione Friuli Venezia Giulia ha già raggiunto gli obiettivi nazionali ed europei del PNRR in materia di lavoro. Si può parlare di un vero e proprio “modello Friuli Venezia Giulia” che mette in primo piano la funzione dei Centri per l’Impiego e la sinergia tra pubblico e privato, tra lavoro, formazione e famiglia.
Il futuro del lavoro: intervista ad Alessandra Zedda, Assessore al Lavoro...
La Sardegna e le politiche in materia di lavoro, occupazione e nuove tecnologie, temi che hanno caratterizzato la conferenza svoltasi in Sardegna dal 13 al 14 ottobre e promossa da Rete Europa: ne parliamo con Alessandra Zedda, assessore al Lavoro e Vice presidente della giunta regionale.
Immigrazione, più benefici ricevuti che diritti garantiti
Secondo l’anticipazione del prossimo dossier Immigrazione del centro studi Idos, in Italia gli immigrati residenti inciderebbero più tra i lavoratori (10%) che tra la popolazione nel suo complesso (8,8%), e rispetto al 2020, tra gli occupati sono cresciuti del 2,4%. Ma nell’accesso ai diritti, verso gli stranieri c’è ancora discriminazione.
Senza lavoro la Calabria è condannata allo spopolamento
La Calabria ha il tasso di emigrazione più alto in Italia, con un tasso di disoccupazione tra i 25-64 anni del 21,9% contro il 13,1% del resto del Paese. La mancanza di opportunità lavorative e l’assenza di prospettive di crescita stanno generando un pericoloso spopolamento.
Upskilling nella Pubblica amministrazione tra esigenze, opportunità e rischi
L’upskilling, ovvero il miglioramento del profilo professionale, nella PA può tradursi in un investimento per la crescita dell’intero settore pubblico, in un’ottica di maggiore fluidità e intercambiabilità di ruoli e mansioni. Importante è far corrispondere alla crescita delle competenze anche progressioni di carriera.
Neet, sempre più preoccupante il fenomeno in Italia
In Italia sono in aumento costante coloro che vengono definiti Neet, (not engaged in education, employment or training). In questa particolare categoria rientrano quei...
Istruzione e lavoro: una sfida aperta per i Servizi Pubblici per...
Il servizio pubblico olandese ha sviluppato un nuovo metodo che monitora il percorso professionale dei laureati che hanno trovato un posto di lavoro. Per ricostruire questo percorso l’UWV ha misurato gli andamenti occupazionali e professionali di 218.000 laureati all’anno e li ha confrontati con riferimento a 70 corsi di master, 87 corsi di studi di laurea e 104 corsi di formazione tecnico-professionale VET.