La settimana della politica: domani il ddl Cirinnà al Senato

L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi da martedì alle 16,30 per la votazione delle questioni pregiudiziali e della sospensiva sul ddl Unioni Civili. Salvo sorprese, a seguire inizierà l’esame del provvedimento e le votazioni dei moltissimi emendamenti che sono stati presentati. Nella giornata di giovedì alle 16 è previsto lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata al Ministro dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan.

Dunque ormai ci siamo. Domani il ddl Cirinnà affronterà per la prima volta il voto dell’aula del Senato e la maggioranza dovrà dare per l’ennesima volta prova della sua tenuta. Il dibattito politico in queste ultime ore è sempre più animato, anche per l’invito a rivedere integralmente il provvedimento chiesto a gran voce dalla piazza del Family Day, la manifestazione del Circo Massimo che sabato ha riacceso il confronto all’interno della maggioranza. Alleanza Popolarechiede cambiamenti sostanziali, in particolare con lo stralcio dell’articolo 5 che istituisce le adozioni: “Siamo contrari all’equiparazione tra Unioni civili e matrimonio perché sarebbe la strada per consentire l’adozione a coppie dello stesso sesso” spiega il ministro dell’Interno Angelino Alfano che sabato non ha partecipato alla manifestazione ma che ha ricevuto il leader della manifestazione Massimo Gandolfi. Ma il Pd, che su questo provvedimento ha dato libertà di coscienza ai propri parlamentari, sembrerebbe pronto a concedere soltanto piccole e non sostanziali modifiche. In campo ci sono anche i verdiniani di Ala e i senatori M5S: il gruppo vicino all’ex consigliere di Silvio Berlusconi potrebbe consentire di arrivare all’approvazione del testo anche senza il voto dei cattolici del Pd purché i Cinque Stelle lo sostengano, ma proprio i pentastellati potrebbero riservare una brutta sorpresa al partito di Matteo Renzi. Il M5S non ha voluto commentare la manifestazione del Family Day per non scoprire le proprie carte, ma i parlamentari di Beppe Grillo, che sostengono apertamente le Unioni Civili e l’adozione per le coppie omosessuali, pretendono che non vi siano cambiamenti rispetto al testo attuale. Quella che verrà sarà quindi una settimana estremamente delicata e dagli esiti non ancora pienamente definiti.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni di Palazzo Madama, la Affari Costituzionali proseguirà l’esame del ddl sulla cittadinanza e il confronto sull’istituzione di una commissione d’inchiesta parlamentare sui costi delle società partecipate; in sede riunita con la Giustizia, esaminerà l’atto comunitario per il contrasto al terrorismo. La Commissione Giustizia esaminerà diversi provvedimenti fra cui il ddl sulla prescrizione del reato, il ddl sulla diffamazione e il ddl sul concorso esterno in associazione mafiosa. La Commissione Esteri, in sede riunita con la Politiche dell’Unione europea, ascolterà il senatore a vita Mario Monti, Presidente del Gruppo di alto livello dell’Unione europea, sulle risorse proprie, e, in sede riunita con la Giustizia, esaminerà la ratifica della convenzione sull’assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell’EU.

La Commissione Bilancio proseguirà l’esame degli emendamenti depositati al ddl concorrenza e dello schema di dm sul tipo di bilancio consolidato delle amministrazioni pubbliche; riprenderà anche l’esame del documento finale dell’indagine conoscitiva sulla riforma degli strumenti di bilancio. La Commissione Finanze, in sede di comitato ristretto, esaminerà il ddl relativo alle misure fiscali a sostegno delle famiglie, voterà il testo conclusivo dell’indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco, e si confronterà sulla proposta di istituzione di una commissione d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario. La Commissione Cultura svolgerà diverse audizioni nell’ambito del confronto sulla riforma del sistema cinematografico e audiovisivo, e proseguirà l’esame del ddl in materia di ricercatori a tempo determinato, del ddl per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche; nella giornata di giovedì, in sede congiunta con la Commissione Cultura della Camera, proseguirà l’audizione del Ministro dei beni culturali Dario Franceschini sulla riorganizzazione del Mibact, sul FUS e sulle Fondazioni lirico-sinfoniche.

La Commissione Lavori pubblici riprenderà l’esame del ddl delega al Governo per la riforma del codice della strada. La Commissione Industria, in attesa della conclusione dell’esame delle proposte di modifica da parte della Bilancio, proseguirà l’illustrazione degli emendamenti al ddl concorrenza e si confronterà sugli atti comunitari sulla fornitura di contenuto digitale e sui contratti di vendita online e di altri tipi di vendita a distanza. La Commissione Sanità, nell’ambito dell’esame delle ddl in materia di indennizzo a favore delle persone affette da sindrome da talidomide, ascolterà informalmente il prof. Pierpaolo Mastroiacovo, esperto in teratologia, e si confronterà nei giorni successivi sul provvedimento; all’ordine del giorno della Commissione, anche il ddl per la delega al Governo in materia di sperimentazione clinica dei medicinali. In Commissione Territorio saranno esaminate diverse ddl per la tutela delle aree protette e nella giornata di giovedì il Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti svolgerà le proprie comunicazioni sugli esiti della Conferenza COP 21 di Parigi.

L’Assemblea della Camera nell’arco di questa settimana esaminerà le mozioni per la candidatura di Roma Capitale come sede delle Olimpiadi 2024, la proposta di legge costituzionale di modifica dello Statuto speciale della regione Friuli- Venezia Giulia e la pdl recante disposizioni volte a garantire l’equilibrio nella rappresentanza tra donne e uomini nei Consigli regionali. Successivamente tratterà il testo unificato delle pdl in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare e la mozione sulle iniziative volte all’assunzione dei vincitori e degli idonei dei concorsi pubblici. Infine, nella giornata di martedì, a partire dalle 9.30, saranno svolte le interpellanze e le interrogazioni; come di consueto nella giornata di mercoledì alle 15 sarà svolto il question time, mentre venerdì, a partire dalle 9.30, sono previste le interpellanze urgenti.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali, in sede riunita con la Bilancio, si confronterà sul decreto-legge “mille proroghe” per tutta la settimana con l’obiettivo di terminarne l’esame entro la giornata di venerdì; il termine per la presentazione dei subemendamenti agli emendamenti del Governo è stato fissato alle 18 della giornata di oggi. La Commissione Giustizia proseguirà l’esame del ddl di delega al Governo sulle disposizioni per l’efficienza del processo civile e nella giornata di giovedì svolgerà diverse audizioni informali nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle pdl in materia di difesa legittima. In sede riunita con la Affari Sociali, proseguirà poi l’esame sulle disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo. La Commissione Difesaproseguirà il confronto sulla risoluzione sulla riqualificazione energetica degli impianti e delle infrastrutture in uso alla Difesa.

La Commissione Finanze svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle tematiche relative ai rapporti tra operatori finanziari e creditizi e clientela,ed in sede riunita con la Attività Produttive proseguirà la discussione delle risoluzioni relative all’obbligo di accettare pagamenti mediante carte di debito e alle misure a sostegno del commercio elettronico. La Commissione Cultura, in sede di comitato ristretto, esaminerà le pdl sull’istituzione del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione, le deleghe al Governo per la ridefinizione del sostegno pubblico all’editoria e le pdl sulla disciplina delle professioni di educatore e di pedagogista; nella giornata di mercoledì ascolterà informalmente il presidente della Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE), dott. Filippo Sugar, sulle linee gestionali della Società. La Commissione Ambiente svolgerà diverse audizioni informali nell’ambito dell’esame dell’atto UE sul piano d’azione dell’Unione europea per l’economia circolare; nella giornata di mercoledì ascolterà il Ministro dell’ambiente Gian Luca Gallettinell’ambito dell’esame della pdl sui principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e sulle disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico; in sede riunita con la Attività Produttive proseguirà l’esame della proposta di direttiva sulla riduzione delle emissioni.

La Commissione Trasporti, in sede di comitato ristretto, esaminerà la pdl sullo sviluppo del trasporto ferroviario delle merci ed esaminerà il nuovo testo della pdl sulla fornitura dei servizi della rete internet e per la tutela della concorrenza e della libertà di accesso degli utenti. La Commissione Attività Produttive delibererà sulla proposta di indagine conoscitiva su “Industria 4.0” e proseguirà l’esame della pdl per la promozione e la disciplina del commercio equo e solidale. La Commissione Lavoro svolgerà diverse audizioni informali nell’ambito della discussione congiunta delle risoluzioni sulle iniziative in materia di occupazione in relazione agli sviluppi dell’innovazione tecnologica. In Commissione Affari Sociali riprenderà l’esame sulle norme per la promozione del parto fisiologico, proseguiranno i lavori sulle pdl sulla limitazione degli sprechi, l’uso consapevole delle risorse e la sostenibilità ambientale, e inizierà il confronto sulle pdl in materia di consenso informato e di dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari. Infine, la Commissione Agricoltura proseguirà per tutta la settimana l’esame del collegato agricoltura. Nella giornata di giovedì le Commissioni Politiche dell’Unione Europea di Camera e Senato, in sede congiunta, ascolteranno il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega agli Affari europei Sandro Gozi, nell’ambito dell’esame congiunto della “Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europeariferita all’anno 2016, del Programma di lavoro della Commissione europea per il 2016 e relativi, e del Programma di diciotto mesi del Consiglio dell’Unione europea.