L’agenda politica della settimana

Per il governo la settimana si annuncia carica di impegni molto importanti. Mentre la legge di Stabilità proseguirà il suo cammino nella commissione Bilancio della Camera, l’esecutivo dovrà affinare la sua strategia per partecipare alla lotta globale contro le milizie dello Stato islamico. A prescindere da un impegno diretto nello scenario siriano, Palazzo Chigi sarà chiamato a dare risposte agli alleati della Nato. C’è poi l’importante Conferenza sul clima di Parigi. Sullo sfondo i dissidi interni al Pd. Partito che sembra destinato a fronteggiare una lotta tra correnti in vista delle amministrative di maggio.

Domani alle 13 il Parlamento è convocato in seduta comune per l’elezione di tre giudici della Corte costituzionale. Nonostante gli accordi tra maggioranza e Forza Italia resta incerto l’esito dello scrutinio.

Domani pomeriggio il Senato riprenderà i suoi lavori discutendo alcune mozioni sulle politiche per il contrasto dei cambiamenti climatici. Mercoledì inizierà invece il dibattito sul ddl di conversione del decreto-legge sulla proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e delle proposte di legge sull’istituzione del reato di omicidio stradale. Argomenti che saranno trattati anche nella seduta di giovedì. Nel corso della settimana saranno analizzate, in Commissione Affari costituzionali, le proposte di legge sulla cittadinanza e sulla riforma del Terzo settore. Mercoledì la commissione Finanze porterà avanti il confronto sul documento conclusivo dell’indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco. Per tutta la settimana, la commissione Lavori pubblici sarà impegnata con l’esame del ddl di riforma della RAI e con la delega al governo in materia di appalti (giunta alla terza lettura). Nel corso della settimana la commissione Industria porterà avanti le audizioni connesse alla Legge annuale sul mercato e la concorrenza. Tra gli altri, saranno ascoltati i rappresentanti dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, dell’Anci, del Movimento liberi farmacisti e di Uber Italia. Domani il governo si presenterà in commissione per rispondere ad alcune interrogazioni. Si segnala un quesito del M5S sul rispetto delle direttiva Ue sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi. Giovedì le commissioni Industria, Ambiente e Politiche europee del Senato in sede congiunta insieme alle commissioni Attività produttive, Ambiente e Politiche europee della Camera audiranno il vicepresidente della Commissione europea e Commissario europeo per l’unione energetica Maroš Šefčovič sullo stato dell’Unione dell’energia. Domani pomeriggio il direttore dell’Agenas, Francesco Bevere, sarà audito dalla commissione Sanità in merito all’indagine conoscitiva sul SSN. Giovedì sarà trattata in sede deliberante la proposta di legge sugli screening neonatali.

Nel pomeriggio inizierà a Montecitorio la discussione delle mozioni sulla cura dei tumori rari e la privatizzazione delle Ferrovie dello Stato. Domani, previo esame e votazione delle questioni pregiudiziali, inizierà l’iter per la conversione del decreto-legge sul salvataggio e il risanamento di quattro istituti di credito. Successivamente, e sino al mattino di venerdì, proseguirà la discussione del disegno di legge di revisione costituzionale sul superamento del bicameralismo paritario e la ridefinizione dei rapporti tra lo Stato e le Regioni. Mercoledì proseguirà in commissione Affari costituzionali l’esame della pdl sulla rappresentanza di genere nei Consigli regionali. Per tutta la settimana la commissione Bilancio sarà impegnata con l’esame degli emendamenti presentati alla legge di Stabilità che lunedì prossimo è attesa in Aula. Domani e mercoledì la commissione Finanze si confronterà con lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva Ue relativa ai sistemi di garanzia dei depositi. Domani proseguirà inoltre l’esame della risoluzione contenente “Misure a sostegno del credito in favore dei soggetti esercenti impianti fotovoltaici di produzione di energia”. Lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva Ue relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e accumulatori proseguirà domani il suo iter in seno alla commissione Ambiente; mercoledì proseguirà invece l’analisi delle risoluzioni sui criteri di assegnazione dei proventi delle aste per lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra. Domani e mercoledì la commissione Attività produttive porterà avanti la discussione delle comunicazioni della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni un “New Deal” per i consumatori di energia e “Avvio del processo di consultazione pubblica sul nuovo assetto del mercato dell’energia”. Mercoledì la commissione Affari sociali continuerà il dibattito su una risoluzione in materia di vaccinazioni.