Renzi uber alles

Dati dei tg di mercoledì 30 settembre – Per le 3 testate Rai, ma anche per Tg5, l’apertura è sui dati della disoccupazione scesa sotto il 12% e per Renzi intervenuto alla Camera su tassa sulla casa, sanità e “l’Italia fuori dalle sabbie mobili”. Se si aggiunge che anche le testate minori di Mediaset e La7 festeggiano o quantomeno riportano in evidenza quelli che il premier definisce successi ascrivibili al jobs act e alle politiche del governo, si può affermare che la serata dell’informazione l’ha vinta Renzi a mani basse. Una vittoria poco sporcata dalle polemiche al Senato sull’iter della riforma, anche esse alte per tutti, e che vedono le varie opposizioni scatenate contro la Presidenza ed il Pd per l’interpretazione sulla ammissibilità degli emendamenti e su quelli nuovi di giornata che, presentati dal Pd, a scanso di equivoci aggirerebbero lo scoglio di alcuni voti segreti. Quando fino a qualche settimana fa si affermava che la vera battaglia era all’interno del Pd, ora che la tregua sembra funzionare non si può che riconoscere che si vedeva giusto.

Lunedì notavamo come l’immigrazione fosse sparita dalle scalette dei maggiori Tg; questa sera non è così. Gli sgomberi degli scogli di Ventimiglia, a 100 giorni dall’occupazione a base di tende e materassi operata dai profughi respinti dalla polizia di frontiera francese, riportano la questione in prima pagina. Mentana fa di più, e titola sui 270.000 profughi accolti dalla Germania nel solo mese di settembre che picconano le stesse posizioni aperturiste di Frau Merkel. L’immancabile Tg4 riesce a titolare sugli scontri (?) durante lo sgombero, sulla tensione tra i cittadini italiani doc e, ad abundantiam, sui familiari della coppia di anziani uccisi a Mineo che protestano perché il centro di accoglienza non è ancora stato chiuso. Premesso che un centro con più di 3.000 richiedenti asilo andrebbe chiuso in quanto tale perché ingestibile, collegare un brutale fatto di cronaca che ha visto come protagonista un richiedente asilo all’insicurezza degli italiani che sarebbe causata dai profughi, più che di una disamina oggettiva è frutto di una linea editoriale ben identificabile su cui più volte abbiamo espresso il nostro giudizio.

Dicevamo di Renzi. Il Premier è protagonista di una lunga intervista realizzata da Bianca Berlinguer in apertura su Tg3 e definita da TgLa7 “riparatoria” rispetto alle polemiche degli ultimi giorni che hanno visto il Pd Anzaldi attaccare proprio Tg3 e l’intera Rai 3, accusati di “gufare” contro il governo del Pd, invece che appoggiarlo “anema e core”. Tornano in auge editti bulgari, liste di proscrizione, invadenza dei partiti e del governo sul Servizio Pubblico e le inevitabile risposte che, stranamente, vedono alleati il mondo dell’informazione e le diverse opposizioni, compreso il Grillo stroncatore di giornalisti e televisioni. Quel che pensiamo noi può interessare poco, ma sembra certo che se Renzi ha deciso di farsi a lungo intervistare da Bianca Berlinguer è perché ha ritenuto indispensabile un segnale distensivo. Per Enrico Mentana – che manda in onda un lungo servizio – finché la governance Rai non sarà veramente riformata è illusorio attendersi che i partiti rimangano fuori dai giochi di potere e dalle tentazioni di comandare a Viale Mazzini.

Il nuovo scenario in Medio Oriente con l’avvio delle operazioni aeree di Putin a fianco di Assad contro l’Isis (ma anche contro gli avversari del dittatore siriano), se possibile risulta ancora più confuso. Secondo o terzo titolo per tutti i maggiori Tg. Americani e Francesi protestano vivamente, ma il canale diplomatico tra Mosca e Washington sembra in realtà tutt’altro che chiuso.

Tg2 e TgLa7 titolano su nuove tangenti e addirittura lingotti d’oro in quel di Milano: sempre Tg2 è quello che spiega meglio, proponendo diversi servizi come (non) funzionano i controlli alla base delle omologazioni delle autovetture in Europa e in USA che hanno inguaiato la Volkswagen. Per TgLa7 gli almeno 20 miliardi che la casa tedesca dovrà sborsare la scuoteranno, ma non rischiano di farla franare.

 

Dati auditel dei Tg di mercoledì 30 settembre

Schermata 2015-10-01 alle 01.00.15

Fonte:www.tvblog.it

Ultime notizie
corse
Intervista

L’insularità possibile: il caso Corsica. Intervista a Marie-Antoinette Maupertuis, Presidente dell’Assemblea corsa

La Corsica è uno dei modelli europei in merito all’insularità e alle iniziative intraprese per favorire la coesione territoriale e l’autonomia fiscale necessaria per l’economia corsa, dinamica ma gravata da una “crescita depauperante”. Ne parliamo con l’Onorevole Marie-Antoinette Maupertuis, economista e Presidente dell’Assemblea della Corsica.
di Daniela Pappadà
corse
corse
Osservatori

Insularité possible: le cas de la Corse. Entretien avec Marie-Antoinette Maupertuis, Présidente de l’Assemblée de Corse

Insularité possible: entretien avec l’Honorable Marie-Antoniette Maupertuis, Presidente de l’Assemblee de Corse.
di Daniela Pappadà
corse
intelligenza
Intervista

Intelligenza artificiale e regole: serve un impegno dell’Unione sui diritti sostanziali

Intelligenza artificiale e diritto, ne parliamo con Giusella Finocchiaro, Professoressa ordinaria di diritto privato e diritto di Internet all’Università di Bologna. Per non cadere in un rischioso processo di “burocratizzazione digitale” bisogna partire da elementi culturali prima che giuridici, senza perdere di vista i princìpi.
di Massimiliano Cannata
intelligenza
Sicurezza

Tecnologia, sicurezza e istruzione: intervista a Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

La tecnologia è entrata di forza nella scuola grazie alla DAD, che in pandemia ha permesso a milioni di studenti di seguire le lezioni da casa. Bisogna continuare su questa strada e sfruttare le potenzialità offerte dalla tecnologia in àmbito scolastico e formativo secondo la dott.ssa Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
di Massimiliano Cannata
scuole italiane
Immigrazione

Scuola e cittadini italiani di domani

La questione della presenza degli stranieri nelle scuole implica un’ambivalenza di obiettivi: migliorare la qualità dell’istruzione a prescindere dalla discendenza, oppure comprimere il diritto costituzionale all’apprendimento. La scuola deve avere una funzione di istruzione e integrazione sociale.
di Angelo Perrone*
scuole italiane
insularità
Intervista

Insularità e perifericità: costi e correttivi nell’intervista al Prof. Francesco Pigliaru

L’insularità si lega spesso all’idea di una compensazione economica, ma bisogna distinguere tra condizioni di prima e seconda natura legate all’insularità, come spiega il Prof. Francesco Pigliaru nell’intervista dedicata al tema delle isole e della continuità territoriale.
di redazione
insularità
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità
medici
Sanità

Sanità a rischio, pesa la carenza di medici e l’assenza di chirurghi

Sanità a rischio: dalla carenza di medici all’assenza di chirurghi. Questo sarà il prossimo futuro senza una programmazione “a monte”, e l’aumento dei posti in Scuola di Specializzazione non è sufficiente a risolvere la carenza di personale medico.
di ROCCO LEGGIERI*
medici
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Diritto

L’algoritmo d’oro e la torre di Babele

“L’algoritmo d’oro e la torre di Babele” di Caterina e Giovanni Maria Flick è un saggio sugli effetti della tecnologia sulla nostra civiltà, con un invito alla conservazione dell’umano e alla sua conciliazione con il progresso tecnologico.
di Ilaria tirelli
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Istruzione

Scuola, più fondi e voglia di futuro: intervista a Ivana Calabrese

Nell’àmbito del Secondo Rapporto su Scuola e Università dell’Eurispes, dialoghiamo con Ivana Calabrese di Ashoka sul tema dell’Istruzione in Italia, ma innanzitutto sul futuro di una istituzione che passa attraverso docenti capaci e fondi per l’innovazione.
di Massimiliano Cannata