Scalette e marchette

Tg di mercoledì 11 febbraio – In un giorno in cui le notizie di certo non mancano, (alcune delle quali “in diretta” come la sentenza di Grosseto con la condanna a 16 anni per Schettino), la natura editoriale – scusate se in alcuni casi l’aggettivo è eccessivo – delle diverse testate si esprime ai massimi livelli. La politica, ad esempio, di fronte alle più di 300 vittime tra i migranti, ai colloqui di Minsk, alla riunione dell’Eurogruppo, è scalzata dalle aperture, ma con qualche eccezione: Tg4 che esordisce con Berlusconi che la suona e la canta ai parlamentari di Forza Italia, rilancia il rapporto con la Lega purché Salvini non sia troppo ingordo, e dice a Fitto di stare al suo posto o farsi da parte. Tutto questo lo troviamo pomposamente nel titolo di apertura; non troviamo, invece, la risposta di Fitto che dice: “Cosa fai, mi cacci?”. Più o meno simile il comportamento di Studio Aperto. Più dignitoso il comportamento di Tg5 che tratta la politica dopo 26 minuti e su Berlusconi fa il minimo sindacale. Tutto ciò per ricordare ai distratti che il conflitto d’interessi in Tv ancora oggi indossa assai spesso l’abito da sera per il prime time.
Sulle altre testate la politica è doverosamente bassa; l’attenzione è alle tensioni alla Camera e ai ripensamenti del governo sulla delega fiscale e l’arcinota questione della soglia del 3%, rimandata a maggio.
TgLa7, questa sera orfano di Mentana, apre sulle 300 vittime a sud di Lampedusa. Anche i Tg Rai e Tg5 esordiscono con l’ennesima tragedia del mare e con i mea culpa (titolo per Tg3) delle istituzioni europee che con Triton hanno partorito una campagna che non ha né capo né coda. Tanto per farsi riconoscere Tg4 e Studio Aperto dedicano alla strage di migranti rispettivamente una corrispondenza telefonica di meno di un minuto da Palermo e 30 secondi da studio. Assai maggiore l’attenzione dedicata ai ritocchino e al lifting di Maradona e alla cronaca criminale (di giornata, con il riassunto delle puntate e dei casi precedenti). Anche Tg1 ultimamente non disdegna i “casi” che rappresentano il core business dell’informazione spazzatura. Peccato, perché complessivamente l’ammiraglia dell’informazione Rai va alla grande, almeno a giudicare dagli ascolti (quasi sempre poco sotto ai 7 milioni, come prima dell’era Minzolini).
Dopo che nella scorsa settimana i motori tardavano a prendere giri, la “guerra in casa” con l’Ucraina dell’est in fiamme e il pericolo di una ulteriore precipitazione della crisi, da un paio di giorni è decentemente presente nei Tg “seri”. Meglio tardi che mai. La dichiarazione congiunta al termine di colloqui a 4 di Minsk non arriva in tempo per la chiusura delle edizioni.
Obama fa il duro e chiede i poteri di guerra al Congresso per battere l’Isis; una mossa che forse rappresenta una concessione alla maggioranza repubblicana, sempre pronta a mettere mano alla pistola o ai missili intelligenti. I Tg però questo non ce lo dicono, e indugiano fin dai titoli sull’epica del Comandante in Capo. Molto buono l’approfondimento di Tg2 che cerca di mettere ordine tra le varie fazioni che animano il Califfato e i reduci di Al Qaeda.

Dati auditel dei Tg di martedì 10 febbraio 2015
Tg1 – ore 13:30 4.124.000, 23,22% ore 20:00 7.010.000, 25,79%.
Tg2 – ore 13:00 2.868.000, 17,53% ore 20:30 2.220.000, 7,60%.
Tg3 – ore 14:30 1.789.000, 10,92% ore 19:00 2.454.000, 12,14%.
Tg5 – ore 13:00 3.427.000, 20,72% ore 20:00 5.144.000, 18,67%.
Studio Aperto – ore 12:25 1.893.000, 13,97% ore 18:30 947.000, 5,69%.
Tg4 – ore 11.30 468.000, 6,38% ore 18:55 971.000, 4,83%.
Tg La7 – ore 13:30 746.000, 4,19% ore 20:00 1.411.000, 5,16%.

 

 

 

Ultime notizie
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità
medici
Sanità

Sanità a rischio, pesa la carenza di medici e l’assenza di chirurghi

Sanità a rischio: dalla carenza di medici all’assenza di chirurghi. Questo sarà il prossimo futuro senza una programmazione “a monte”, e l’aumento dei posti in Scuola di Specializzazione non è sufficiente a risolvere la carenza di personale medico.
di ROCCO LEGGIERI*
medici
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Diritto

L’algoritmo d’oro e la torre di Babele

“L’algoritmo d’oro e la torre di Babele” di Caterina e Giovanni Maria Flick è un saggio sugli effetti della tecnologia sulla nostra civiltà, con un invito alla conservazione dell’umano e alla sua conciliazione con il progresso tecnologico.
di Ilaria tirelli
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Istruzione

Scuola, più fondi e voglia di futuro: intervista a Ivana Calabrese

Nell’àmbito del Secondo Rapporto su Scuola e Università dell’Eurispes, dialoghiamo con Ivana Calabrese di Ashoka sul tema dell’Istruzione in Italia, ma innanzitutto sul futuro di una istituzione che passa attraverso docenti capaci e fondi per l’innovazione.
di Massimiliano Cannata
Fisco

La Riforma della riscossione, nuovi criteri per decongestionare i debiti non riscuotibili

La recente Riforma fiscale introduce il “discarico automatico” dei ruoli dopo 5 anni dall’affidamento. Lo scopo principale del provvedimento è risolvere il problema all’accumulo dei debiti fiscali in mancanza di cancellazione delle posizioni non più riscuotibili.
di giovambattista palumbo
insularità
Intervista

Insularità, cruciale la sentenza della Corte costituzionale: intervista al Prof. Gaetano Armao

A un anno dall’introduzione nell’art. 119 del principio di insularità, tracciamo un bilancio sui risultati e sulle lacune nell’intervista al Prof. Gaetano Armao. Sarà cruciale la prossima sentenza della Corte costituzionale rispetto a risorse e provvedimenti finora inefficaci e insufficienti.
di redazione
insularità
ecoturismo
Turismo

Ecoturismo, una rivoluzione verde per valorizzare i territori

L’ecoturismo è un approccio all’industria del turismo capace di mettere al centro la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dei territori sui quali opera. In Italia, il 60% dei viaggiatori già pianifica viaggi rispettosi dell’ambiente, per l’82% è un’opportunità di sviluppo.
di Riccardo Agostini
ecoturismo
Intervista

Idrogeno verde e la svolta sostenibile in Europa: intervista al Prof. Luigi Campanella

L’idrogeno verde è la base sulla quale costruire una solida politica di sostenibilità ambientale in Europa come emerge dall’intervista al prof. Luigi Campanella, chimico e ordinario di Chimica dell’Ambiente dei Beni Culturali. Ma in Italia bisogna fare di più per supportare imprese e start up.
di Antonio Alizzi
kafka
Cultura

Cento anni ben portati di Franz Kafka

A cento anni dalla scomparsa di Franz Kafka, una riflessione sul valore della sua opera che trascende i confini temporali della sua epoca, proponendosi come terribilmente contemporaneo nella volontà di comprendere e annullarsi dei suoi personaggi divenuti iconici.
di giuseppe pulina
kafka
donne
Donne

Giornata internazionale della donna: il punto sulla violenza di genere in Italia

Donne e violenza di genere, il Servizio Analisi Criminale delle Forze di polizia fa il punto sulla situazione in Italia per reati spia e reati da Codice Rosso. Nel 2023 sono state 120 le vittime donne, 64 omicidi sono avvenuti per mano di partner o ex partner.
di redazione
donne