Senatus Populusque Vulgaris

I Tg di lunedì 5 ottobre – La scorsa settimana avevamo parlato, con apparente disincanto, delle comiche in scena a Palazzo Madama, che prestandosi facilmente ad essere riprese dai Tg, venivano ad oscurare i contenuti della Riforma Costituzionale, il cui livello di dibattito è già di per sé avvilente. Venerdì c’eravamo chiesti, retoricamente, se questo è “il Senato che meritiamo”. Stasera le aperture di Tg3 e Tg La7 sono sulle cinque giornate di sospensione comminate ai due senatori verdiniani per i gesti osceni che li hanno visti protagonisti sempre venerdì: secondo titolo per tutti gli altri, con l’eccezzione Tg4. Enrico Mentana, già nel titolo, parla di “solo cinque giorni”, e ribadisce da studio che il malcostume nelle aule parlamentari non è una notizia dell’ultima ora, facendo in generale riferimento agli attacchi sessisti che negli anni hanno colpito politiche e ministre sia di destra che di sinistra.

L’alluvione in Costa Azzurra, con le sue 21 vittime tra cui un italiano, è apertura per Tg1 ed i Tg Mediaset, con Studio Aperto e Tg4 che vi dedicano un terzo delle rispettive edizioni. Con ancora le immagini di Olbia fresche nella memoria, sarebbe facile dire che “tutto il mondo è palese”, visto che le ragioni del disastro idrogeologico sono le medesime: cemento selvaggio e cambiamento del clima. Una qual certa analogia si riscontra per le polemiche per il mancato allarme. In questo i cugini francesi non ci sono secondi, anzi. Molti Tg parlando dell’emergenza “solo” arancio, e addirittura della partita di calcio di seria A regolarmente iniziata a Nizza sotto il nubifragio. Tg1 osserva che, mentre i lavori di ripristino procedono a rilento nei quartieri popolari di Nizza, le zone “vip” della città sono state ripulite veramente a tempo di record.

Sempre per la Francia, le immagini delle proteste anche violente dei dipendenti Airfrance, con due manager della compagnia quasi denudati dalla furia dei contestatori che attaccano l’ipotesi di un esubero di 2.900 dipendenti, sono primo titolo su Tg2 e compaiono alte nell’impaginazione su tutte le altre testate. Sempre per gli esteri, le proteste Nato contro i bombardamenti condotti dagli aerei russi in Siria prevalentemente su territori controllati da ribelli anti Assad, sono titolo solo per Tg1 e Tg La7.

L’apertura del Sinodo straodinario sulla famiglia è titolo per i Tg Rai e La7. Le parole di Papa Francesco, che ha ribadito come il sinodo “non è un Parlamento dove si trovano mediazioni e compromessi” sono presenti su tutti i Tg.

La notizia che arriva da fonti giudiziarie siriane e che proverebbe che per la liberazione delle due volontarie italiane, Greta e Vanessa, rapite lo scorso anno e rilasciate in gennaio, sia stato pagato un riscatto di 11 milioni di Euro è pompata dai Tg Mediaset ma anche da La7. Seguono le inevitabili richieste di dimissioni da parte delle opposizioni dei confronti del ministro degli Esteri Gentiloni e la smentita della Farnesina. Enrico Mentana afferma come paia strano che dal disastrato territorio siriano possono giungere credibili comunicazioni di un tribunale civile.

La notizia dell’acquisto da parte di Mondadori del comparto libraio della RCS incontra nei tg di serata un destino segnato: solo elogi sperticati ed integrale recitazione del comunicato di Marina Berlusconi per Mediaset, molti punti interrogativi e preoccupazioni nei confronti di un colosso quasi monopolista nell’industria libraia presenti fin dai titoli in tutti gli altri Tg.

Il match continuo “Marino contro tutti” continua ad essere ripreso questa sera da Tg3, Tg1 e Tg5. Il Tg di Mimun chiama a commentare la “lista della spesa” rintracciabile sulla carta di credito del sindaco della Capitale – guarda caso – a tre esponenti dell’opposizione in campidoglio: Fratelli d’Italia, M5S e Lista Marchini. Su Tg1 e Tg2 un lungo servizio sul Nobel per la medicina.

I vincitori del Nobel 2015 per la medicina, con la motivazione di aver avanzato farmaci e terapie contro le malattie “da povertà”, non conquistano i tg di serata. Nessun titolo e servizi solo per Tg1 e Tg3.

Sbarchi?  Vittime del Mediterraneo e rotta balcanica? Sui Tg non sono più di moda. Solo Tg2 si ricorda, in un buon servizio dalle coste del mare Egeo che si continua a morire e che il flusso dei disperati non si è fermato.

 

Dati auditel dei Tg di domenica 4 ottobre 2015

Schermata 2015-10-05 a 22.42.35

Fonte:www.tvblog.it

Ultime notizie
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità
medici
Sanità

Sanità a rischio, pesa la carenza di medici e l’assenza di chirurghi

Sanità a rischio: dalla carenza di medici all’assenza di chirurghi. Questo sarà il prossimo futuro senza una programmazione “a monte”, e l’aumento dei posti in Scuola di Specializzazione non è sufficiente a risolvere la carenza di personale medico.
di ROCCO LEGGIERI*
medici
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Diritto

L’algoritmo d’oro e la torre di Babele

“L’algoritmo d’oro e la torre di Babele” di Caterina e Giovanni Maria Flick è un saggio sugli effetti della tecnologia sulla nostra civiltà, con un invito alla conservazione dell’umano e alla sua conciliazione con il progresso tecnologico.
di Ilaria tirelli
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Istruzione

Scuola, più fondi e voglia di futuro: intervista a Ivana Calabrese

Nell’àmbito del Secondo Rapporto su Scuola e Università dell’Eurispes, dialoghiamo con Ivana Calabrese di Ashoka sul tema dell’Istruzione in Italia, ma innanzitutto sul futuro di una istituzione che passa attraverso docenti capaci e fondi per l’innovazione.
di Massimiliano Cannata
Fisco

La Riforma della riscossione, nuovi criteri per decongestionare i debiti non riscuotibili

La recente Riforma fiscale introduce il “discarico automatico” dei ruoli dopo 5 anni dall’affidamento. Lo scopo principale del provvedimento è risolvere il problema all’accumulo dei debiti fiscali in mancanza di cancellazione delle posizioni non più riscuotibili.
di giovambattista palumbo
insularità
Intervista

Insularità, cruciale la sentenza della Corte costituzionale: intervista al Prof. Gaetano Armao

A un anno dall’introduzione nell’art. 119 del principio di insularità, tracciamo un bilancio sui risultati e sulle lacune nell’intervista al Prof. Gaetano Armao. Sarà cruciale la prossima sentenza della Corte costituzionale rispetto a risorse e provvedimenti finora inefficaci e insufficienti.
di redazione
insularità
ecoturismo
Turismo

Ecoturismo, una rivoluzione verde per valorizzare i territori

L’ecoturismo è un approccio all’industria del turismo capace di mettere al centro la sostenibilità ambientale, sociale ed economica dei territori sui quali opera. In Italia, il 60% dei viaggiatori già pianifica viaggi rispettosi dell’ambiente, per l’82% è un’opportunità di sviluppo.
di Riccardo Agostini
ecoturismo
Intervista

Idrogeno verde e la svolta sostenibile in Europa: intervista al Prof. Luigi Campanella

L’idrogeno verde è la base sulla quale costruire una solida politica di sostenibilità ambientale in Europa come emerge dall’intervista al prof. Luigi Campanella, chimico e ordinario di Chimica dell’Ambiente dei Beni Culturali. Ma in Italia bisogna fare di più per supportare imprese e start up.
di Antonio Alizzi
kafka
Cultura

Cento anni ben portati di Franz Kafka

A cento anni dalla scomparsa di Franz Kafka, una riflessione sul valore della sua opera che trascende i confini temporali della sua epoca, proponendosi come terribilmente contemporaneo nella volontà di comprendere e annullarsi dei suoi personaggi divenuti iconici.
di giuseppe pulina
kafka
donne
Donne

Giornata internazionale della donna: il punto sulla violenza di genere in Italia

Donne e violenza di genere, il Servizio Analisi Criminale delle Forze di polizia fa il punto sulla situazione in Italia per reati spia e reati da Codice Rosso. Nel 2023 sono state 120 le vittime donne, 64 omicidi sono avvenuti per mano di partner o ex partner.
di redazione
donne