Il voto greco è forse il preludio del crollo dell'ultima dittatura rimasta in Europa, quella dell’attività finanziaria speculativa. Ma soprattutto può rappresentare una spinta all'istanza di profondo cambiamento che arriva dai Paesi meridionali dell'Europa
La vicenda greca svela la vera natura dell’Europa. Sono ore cruciali, quindi, non solo per il futuro della Grecia ma anche dell’Unione europea. Purtroppo gli organi di informazione riportano il “ping pong” tra Bruxelles e Atene in un modo tanto astratto e banale da confondere.
Le raccomandazioni, approvate in commissione con 28 voti favorevoli e 13 contrari devono ora essere approvate dal Parlamento nel suo insieme. La votazione è prevista per il 10 giugno. L'elenco dei votanti.