Tra il 2015 e il 2018, sarebbero stati confiscati alle mafie beni per un valore complessivo di circa 10 miliardi di euro, secondo la Guardia di Finanza che denuncia il crescente monopolio delle mafie nella gestione della finanza online.
Il mandato di Mario Draghi sarà ricordato per essere quello in cui la Bce ha mostrato grande creatività nel cercare di rilanciare l'economia, con misure d’impatto sugli equilibri della finanza europea.
Il mercato finanziario è al centro di una vera e propria “rivoluzione copernicana”: è l’effetto della PSD2, l’ultima Direttiva europea sui pagamenti. Ecco che cosa è cambiato.
Dal Petro alla Libra: i principali colossi dell’economia sarebbero in procinto di entrare prepotentemente nel mercato delle monete digitali. Ma l’idea di fondo di una vera e propria valuta alternativa, fondata esclusivamente sulla fiducia dei mercati e dei consumatori, anziché sul valore cogente imposto da leggi statali o sovranazionali, ancora non viene accettata dalle autorità bancarie e finanziarie.
Il mese di luglio ha registrato importanti segnali e decisioni riguardo le prospettive di politica monetaria sulle due sponde dell’Atlantico. Sia la Bce che la Fed hanno fornito elementi di valutazione delle prossime mosse in questo àmbito, sul fronte europeo, e una decisione concreta in casa americana.
Il “petro” in Venezuela, lo “yuan digitale” in Cina, il “payMon” nella Repubblica islamica: l'avvento della “criptovauta di Stato” rappresenta il tentativo di “imbrigliare” una tecnologia nata in base ad un principio di “anarchia finanziaria” in un sistema regolato e, quindi, nuovamente controllato.