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Gli animali nelle case degli italiani: adozioni, cure e spesa

di
Susanna Fara

Come arrivano nelle nostre case?

L’Eurispes rileva annualmente la presenza di animali che vengono accolti dalle famiglie italiane, quest’anno i risultati dell’indagine campionaria mettono in evidenza che 4 italiani su 10 hanno un animale da compagnia, inoltre il trend è quello di ospitare più di un pet.

Tra quanti hanno deciso di avere in casa un animale domestico, il 20,7% riferisce di averlo ricevuto in dono, il 19,3% lo ha preso in un canile/gattile o luoghi simili che si occupano di accogliere i trovatelli e prendersene cura in attesa di un’adozione, il 17,1% lo ha raccolto dalla strada, il 13% lo ha acquistato in un allevamento, il 12,3% lo ha comprato in un negozio di animali, l’11,4% lo ha acquistato da conoscenti o privati, il 5,7% ha tenuto il cucciolo di un animale che possedeva già.

I “trovatelli” fanno presa soprattutto sui più giovani (lo afferma il 23,5% degli italiani di età compresa tra 18 e 24 anni, contro il 16,6% di media delle altre fasce di età), così come l’acquisto tramite allevamenti (16,7% contro il 12% di media degli altri). Le più adulte della popolazione sono quelle che maggiormente hanno ricevuto in dono un animale domestico: lo afferma il 23,5% degli over 64enni e il 22,1% di quanti hanno un’età compresa tra 45 e 64 anni, contro una media del 17,3% delle altre fasce di età. Tra i 35 e i 44 anni è più frequente la scelta tramite frequentazione di canili, gattili o posti simili (20% al pari del 20,5% degli over 64, contro il 18,4% in media delle altre fasce d’età), l’acquisto di animali da conoscenti o privati (17% contro il 10,7% in media) e nei negozi specializzati (14,5% contro il 12,2% in media). Gli over 64enni difficilmente riescono a separarsi dal cucciolo nato da un proprio animale (8,2% contro il 4,5% in media).

La spesa per curare i nostri animali domestici: il 63,4% di chi ne ha almeno uno spende da 31 a 100 euro al mese

Un terzo di chi accoglie un pet (33%) spende in media da 31 a 50 euro nell’arco di un mese, il 30,4% spende da 51 a 100 euro. Solo il 21,6% spende meno di 30 euro. Nel 10,5% dei casi il budget dedicato agli animali va da 101 a 200 euro mensili, nel 2,7% da 201 a 300 euro e nel’1,8% oltre 300 euro mensili.

A partire dal 2015, si è più che dimezzata negli ultimi sei anni la percentuale di quanti spendono meno di 30 euro (da 45,9% a 21,6%), rimasta quasi invariata quella corrispondente a chi spende da 31 a 50 euro (da 36% a 33%) e più che raddoppiata quella che fa riferimento agli italiani che destinano da 51 a 100 euro mensili al loro animale (da 13,7% a 30,4%). Inoltre, la percentuale di coloro che spendevano tra 101 e 200 euro è passata dal 3,2% al 10,5%, quella di quanti sborsavano tra 201 e 300 è passata dallo 0,9% al 2,7% e quella dei proprietari disposti a spendere oltre i 300 euro dallo 0,3% all’1,8%.

Sterilizzazione degli animali domestici: contro o a favore?

Oltre la metà degli italiani di chi ha un pet, il 53,7%, decide di far sterilizzare il proprio animale domestico. A questo dato si potrebbe aggiungere un potenziale 21,1% che non lo ha ancora fatto ma non esclude del tutto l’ipotesi di ricorrere più in là alla pratica della sterilizzazione. Coloro che si schierano in netto contrasto con questa pratica sono il 16,3% di chi afferma di non aver fatto ricorso alla sterilizzazione del proprio pet e di non volervi ricorrere mai. Infine troviamo un 8,9% di quanti sono concordi con la pratica ma si sono astenuti dall’applicarla perché comporta una spesa troppo onerosa da sostenere.

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