“La pandemia ha evidenziato un errore di fondo della sanità in questi anni, ossia quello di aver trascurato la medicina del territorio, raggruppando tutto nei grandi ospedali e nei grandi pronto soccorso. Questo ha fatto sì che non venisse intercettato all’inizio il virus, non venissero individuate le infezioni; si sono affollati i pronto soccorso – soprattutto al Nord sono diventati un pabulum, loro stessi, di infezione – e questo perché, in tutti questi anni, si è ritenuto che ormai le malattie infettive fossero un qualcosa quasi inesistente in Occidente e che fossero localizzate essenzialmente nei paesi in via di sviluppo”. Il Prof. Cesare Greco, dell’Università Sapienza, Responsabile UOD Emodinamica B al Policlinico Umberto I di Roma nell’intervista al magazine online L’Eurispes.it.
Prof. Cesare Greco:” La sanità ha trascurato la medicina del territorio”
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