Fateci caso, alla fine di ogni discorso sui disastri provocati dal Covid-19 gli interlocutori si lasciano sempre con la parola “speriamo”. E ci sono due fiammelle ancora accese che fanno davvero ben sperare.
Alex Zanardi, Iron Man, lascia l’ospedale di Siena dove è stato operato due volte al cervello e una al volto, dopo il tragico incidente con la sua handbike. Resta in coma, ma la sedazione analgesica verrà ridotta. Le condizioni cliniche generali permettono l’avvio di una lunga riabilitazione, in una struttura specializzata vicino Lecco. Intanto, l’Italia tira un sospiro di sollievo, dopo l’estenuante trattativa di Bruxelles sul Recovery Fund.
Arriveranno dall’Europa 209 miliardi – anche se non subito – per sanare le ferite di una economia messa in ginocchio dal Coronavirus. I dubbi dell’Olanda sulle nostre capacità di usarli bene, restano ancora, ma solo sullo sfondo. Il “paese dei tulipani” ha fatto la voce grossa, e ha portato a casa alcuni miliardi in più del dovuto. Due storie diverse, Zanardi e il Recovery Fund; due fiammelle che restano accese, contro ogni avversità.
E che, oggi, sono in primissimo piano.