La percezione della sicurezza in Italia da parte dei cittadini vacilla sotto i colpi inesorabili delle ultime notizie di cronaca, che non riguardano solo l’allarme terrorismo, ma anche i rischi legati all’ambiente e agli sconvolgimenti climatici, oltre all’incertezza economica che ormai da anni grava sul nostro paese. Il dovere delle istituzioni e del sistema dell’informazione è quello di confrontarsi con questi timori e di fornire, nei limiti del possibile, risposte.
È questo il presupposto dal quale parte il dibattito del convegno La percezione della sicurezza e che vuole fornire gli strumenti per comprendere il limite tra la realtà, la maniera in cui noi la percepiamo e come viene filtrata dai media. Ne hanno parlato questa mattina a Roma presso la sede dellUniversità Mercatorum, l’Ambasciatore Giampiero Massolo, il Presidente Università Mercatorum, Danilo Iervolino, il Direttore del Magazine OFCS Report insieme a Marco Rocco, blogger di scenarieconomici.it e Andrea Purgatori, giornalista e scrittore.
Siamo al sicuro dalla minaccia terroristica rappresentata dal fondamentalismo islamico?
La nostra salute è messa a rischio da quello che mangiamo e dall’aria che respiriamo?
È dalle risposte a queste e tante altre domande che parte il dibattito del convegno e da cui scaturisce il progetto del settimanale OFCS Report (https://ofcs.report/), il primo magazine online dedicato al tema della percezione della sicurezza
Troppo spesso il web genera allarmismi ingiustificati e l’utente incappa in false notizie. Ofcs Report intende far confluire in questo nuovo magazine l’esperienza e la competenza di professionisti di grandi testate in un’informazione libera, innovativa, completa, di approfondimento e in controtendenza a 360° sulla nostra sicurezza con risposte limpide e chiare.
Quattro le sezioni che saranno presenti sul sito: Internazionale: Relazioni Internazionali e Difesa e sicurezza nazionale, Beni culturali, Infrastrutture ed ambiente, Economia, Wellness.
Tra i primi approfondimenti pubblicati da OFCS Report quello dedicato ai crimini agroalimentari e alla necessità sempre più stringente di tutelare il nostro Made in Italy e, quindi, la nostra stessa identità (https://ofcs.report/3820/).
Per sollevare interrogativi e attivare le coscienze.