Renzi “a patti” col (suo) partito

I Tg di lunedì 9 aprile 2016 – La proposta del premier-segretario Renzi che al direttivo del suo partito chiede di fare “fronte comune” per i prossimi 5 mesi in vista delle amministrative e, soprattutto, del referendum costituzionale di ottobre, ottiene le aperture dei Tg Rai e Tg La7. La promessa di un “congresso straordinario” che permetta al Pd di affrontare la “questione morale”, ma anche quella degli equilibri interni, e le polemiche con gli M5S sul garantismo occupano i servizi di tutte le testate, mentre Tg La7 lascia intendere come la kermesse anticipata potrà essere l’occasione giusta per tentare di ricucire i logorati rapporti tra maggioranza e sinistra Pd. Noi vorremmo essere più espliciti: il Renzi pre-referendum ha bisogno di un partito meno litigioso, e con la mossa del congresso anticipato probabilmente lo otterrà.

Sempre nel solco della pacificazione, l’intervento del presidente del Senato Grasso sul rapporto politica-magistratura, viene ripreso da molte testate: titoli su Tg1 e Tg3; il Tg di Bianca Berlinguer fa intervenire anche il Vicepresidente Anm Poniz, per il quale: “i magistrali sono legittimati ad intervenire sulle questioni di rilievo costituzionale perché riguardano tutta la cittadinanza”.

L’avvio della campagna nel Regno Unito per il referendum sulla Brexit domina la pagina degli esteri delle testate Mediaset, con buone coperture anche sui Tg Rai. Segnaliamo il servizio sul Tg3 che analizza il discorso di Cameron. Le dimissioni del cancelliere austriaco Faymann, il social democratico responsabile della firma per il muro sul Brennero, sono titolo per Tg1, Tg3, Tg5 e Tg La7. Per l’ammiraglia Mediaset questa è la seconda sconfitta del leader austriaco, che aveva già “perso la faccia” (politica) assecondando le spinte xenofobe dei partiti di estrema destra prima delle elezioni. Tg4 segnala la drammaticità del momento che vede in dubbio per il Vecchio Continente la stessa pace. La7 dedica titolo e servizi allo spettro di un’altra crisi, quella “cronica” del debito greco (servizi su Tg3, Tg1 e Tg5).

“L’auto assoluzione” – così definita dalle forze d’opposizione e ripresa dai Tg delle 20 – da parte della Consob, che avrebbe “operato correttamente nel controllo sulle vendite” dei titoli subordinati delle banche fallite è titolo per Tg3, Tg5 e Tg La7. Sempre per l’economia, Tg5 apre sugli sgravi “esagerati” denunciati dall’Inps di cui hanno potuto beneficiare molti imprenditori nel 2015. In tema di retribuzioni, Tg2 ospita per 10 minuti il Presidente Inps Tito Boeri che ribadisce la necessità di tagliare i vitalizi ai politici: una proposta non solo simbolica, ma di concreti risparmi.

La battaglia per le amministrative si accende sulle testate Mediaset, con Tg5 che produce un lungo servizio sui diversi front “caldi”, mentre Tg4 da il via alla “campagna di Roma” intervistando la “favorita” M5S Raggi, e facendole anche qualche domanda non banale. Spazio sui Tg Rai e Tg5 al ricorso di Fassina per la sua lista esclusa per “errori burocratici”.

Molto spazio sui Tg Mediaset (apertura per Studio Aperto) all’allarme per l’alta percentuale di pesticidi che avrebbe contaminato, secondo i dati Ispra, oltre il 60% delle acque di superficie e il 30% di quelle di profondità. Titolo anche per il Tg3.

Il 9 maggio 1978 veniva ritrovato il corpo del leader DC Aldo Moro. In quello stesso giorno, a Cinisi, veniva ucciso Peppino Impastato. Sui Tg Rai diversi servizi sul leader democristiano e sulle domande che sono ancora aperte relativamente alla stagione delle stragi; Tg1 dedica un bel servizio anche al lascito del fondatore di Radio Out, che dai suoi microfoni denunciava le ferite inferte dalla mafia alla sua terra e che per questo venne barbaramente assassinato.

Ultime notizie
Gioco

Gioco pubblico: il riordino deve riguardare contemporaneamente quello fisco e l’online

Gioco pubblico, un riordino necessario Nella imminente discussione sull’attuazione dell’art. 15 della legge delega sul riordino del gioco pubblico l'auspicio è che il...
di redazione
tempo libero
Sondaggi & Ricerche

Tempo libero, un lusso eroso da lavoro, Social e inflazione

Il tempo libero sta diventando un lusso nelle società contemporanee, tra produttività esasperata e tempo passato sui Social. E non solo: in Italia il 39,2% dei lavoratori lamenta la mancanza di tempo da dedicare a sé stessi, e il 57,2% degli italiani ha ridotto le spese per il tempo libero per risparmiare.
di redazione
tempo libero
pakistan
Mondo

Pakistan tra fughe per la vita di migliaia di persone e repressione militare: una crisi esplosiva

Il Pakistan affronta una grave crisi economica, pur essendo il quinto paese al mondo per popolazione e unica potenza nucleare di un paese governato da musulmani. Il contesto sociale è una polveriera, mentre è al governo un regime caratterizzato da estremismo islamico e intolleranza religiosa.
di Marco Omizzolo*
pakistan
futuro demografico
Futuro

Raccontare la denatalità: cambiare narrazione e aprirsi al cambiamento delle nostre società

La denatalità in Italia getta ombre preoccupanti sul futuro, ma per dare risposte concrete al problema è necessario abbandonare le narrazioni odierne e accettare le soluzioni proposte dalle politiche di accoglienza. Una riflessione del Presidente Gian Maria Fara sul presente e sul futuro demografico italiano.
di Gian Maria Fara*
futuro demografico
Economia

L’eolico in Sardegna: minaccia o premessa di nuovo sviluppo?

Negli ultimi mesi sono state presentate alla Regione Sardegna da parte di soggetti diversi centinaia di domande per l’installazione di nuove torri eoliche. Se venissero tutte accolte, l’isola si trasformerebbe in una piattaforma di totem metallici che ne puntellerebbero l’intero territorio. E non sarebbe risparmiato neanche il mare.
di Giuseppe Pulina
pnc
Italia

Piano Nazionale Complementare, uno strumento di sinergia col Pnrr

Il Pnc, ovvero il Piano Nazionale Complementare, è uno strumento di sinergia col Pnrr, varato nel 2021 per il valore di 31 miliardi di euro. Anche in questo caso si segnalano ritardi nella realizzazione dei progetti e la necessità di maggiore trasparenza sulla destinazione delle risorse impiegate.
di Claudia Bugno*
pnc
denatalità
Società

E se fare figli rendesse più ricchi?

I dati italiani sulla natalità parlano di 393.000 nuovi nati nel 2022, con tendenza al ribasso e un futuro da inverno demografico. Ma un primo passo per contrastare la denatalità in Italia può essere quello di smettere di rappresentare i figli solo come un impoverimento, e rifiutarne una narrazione prettamente economica.
di Alberto Mattiacci*
denatalità
Mar Nero
Mondo

Per una nuova sinergia tra Mar Mediterraneo e Mar Nero

Mar Mediterraneo e Mar Nero, due mari connessi e interdipendenti dal punti di vista ambientale, per i quali è necessaria una sinergia: è quanto emerso dalle indicazioni del 13° Simposio del Centro Studi sul Mar Nero ICBSS. La blue economy rappresenta un obiettivo comune di cooperazione tra le due aree.
di Marco Ricceri*
Mar Nero
longevity society
Società

Da aging society a longevity society: un approccio multigenerazionale

Il concetto di longevity society verte sull’allungamento dell’età anagrafica dei cittadini rispetto a epoche precedenti, con conseguenti impatti sociali, economici, sanitari e culturali. Ma l’approccio giusto per affrontare l’invecchiamento demografico è multigenerazionale e attento alle esigenze di tutte le generazioni.
di Claudia Bugno*
longevity society
Roma ricorda Kennedy
Storia

Roma ricorda Kennedy, un evento ripercorre i giorni di JFK nella Capitale

Roma ricorda Kennedy, l’evento che ripercorre le giornate trascorse nella Capitale dal Presidente statunitense nel luglio del 1963. L’incontro avrà luogo nella Capitale mercoledì 29 novembre dalle ore 10:00 alle 13:30. Il programma prevede la proiezione di immagini della visita a Roma di J.F. Kennedy, avvenuta l’1 e 2 luglio del 1963.
di redazione
Roma ricorda Kennedy