Cortocircuito Morosini

I Tg di giovedì 5 maggio – I Tg ritornano sul passo indietro di ieri sera del membro d’area Pd del Csm rispetto alla richiesta di apertura di un fascicolo per il caso dell’arresto del sindaco di Lodi, nel giorno in cui il tema dei rapporti politica-magistratura si arricchisce di un’altra pagina. L’intervista al Foglio solo parzialmente smentita del membro togato Morosini rappresenta un ulteriore cortocircuito tra politica e magistratura. Apertura per Tg3, titoli per gli altri Rai (“Bufera Morosini” per Tg1), servizi per Tg5 e TgLa7. Il Presidente Anm Bruti Liberati è ospite del Tg3, mentre il Ministro Orlando e Legnini vengono ripresi da tutti. Un commento? Niente di nuovo, purtroppo.

La condanna in primo grado a Soru per evasione fiscale porta alle dimissioni di un altro dirigente Pd. Addirittura apertura per Tg4 e Studio Aperto, ma titoli “alti” per tutti gli altri. Anche se il reato contestato ha a che fare con l’attività imprenditoriale, inevitabilmente viene richiamata in campo la difficile relazione tra Pd e questione morale, anche perché siamo in campagna elettorale.

Ieri sera l’informazione televisiva aveva quasi snobbato le decisioni della Commissione Ue sul tema profughi e accoglienza. Anche stasera i Tg “spiegano poco”, concentrati come sono sull’incontro Renzi-Merkel. La consonanza tra i due sul tema solidarietà e, soprattutto, sulla censura all’Austria per il Brennero, risalta giustamente nei titoli per tutti, mentre il riferimento al disaccordo sul finanziamento dell’immigration compact poteva essere un po’ meno gridato, visto che non è una novità. Apertura per Tg1, Tg2 e TgLa7.

La “provocazione” del Presidente Inps Boeri sui vitalizi dei politici ottiene grande attenzione, oltre che la replica piccata degli uffici di Camera e Senato. TgLa7 titola sulle ipotesi di flessibilità per le pensioni accennate ieri da Renzi.

Le contestazioni a Bologna per la visita di Salvini hanno prodotto tafferugli e, soprattutto, le indecenti immagini di estremisti cretini impegnati a distruggere il libro appena uscito del leader leghista. Come giustamente segnalato da Mentana, con l’unico probabile risultato di farne vendere più copie.

Spazio nei servizi per la situazione siriana, con le immagini di devastazione dalla martoriata Aleppo che si accompagnano alla musica dell’orchestra sinfonico di San Pietroburgo che suona tra le rovine di una Palmira ripresa all’Isis.

Segnaliamo in conclusionie i titoli “anticipati” sulle testate Rai e speciale del Tg2 per il quarantesimo anniversario del terremoto in Friuli del 6 maggio 1976 che devastò 120 comuni causando in una notte la morte di 964 persone.

Ultime notizie
Gioco

Gioco pubblico: il riordino deve riguardare contemporaneamente quello fisco e l’online

Gioco pubblico, un riordino necessario Nella imminente discussione sull’attuazione dell’art. 15 della legge delega sul riordino del gioco pubblico l'auspicio è che il...
di redazione
tempo libero
Sondaggi & Ricerche

Tempo libero, un lusso eroso da lavoro, Social e inflazione

Il tempo libero sta diventando un lusso nelle società contemporanee, tra produttività esasperata e tempo passato sui Social. E non solo: in Italia il 39,2% dei lavoratori lamenta la mancanza di tempo da dedicare a sé stessi, e il 57,2% degli italiani ha ridotto le spese per il tempo libero per risparmiare.
di redazione
tempo libero
pakistan
Mondo

Pakistan tra fughe per la vita di migliaia di persone e repressione militare: una crisi esplosiva

Il Pakistan affronta una grave crisi economica, pur essendo il quinto paese al mondo per popolazione e unica potenza nucleare di un paese governato da musulmani. Il contesto sociale è una polveriera, mentre è al governo un regime caratterizzato da estremismo islamico e intolleranza religiosa.
di Marco Omizzolo*
pakistan
futuro demografico
Futuro

Raccontare la denatalità: cambiare narrazione e aprirsi al cambiamento delle nostre società

La denatalità in Italia getta ombre preoccupanti sul futuro, ma per dare risposte concrete al problema è necessario abbandonare le narrazioni odierne e accettare le soluzioni proposte dalle politiche di accoglienza. Una riflessione del Presidente Gian Maria Fara sul presente e sul futuro demografico italiano.
di Gian Maria Fara*
futuro demografico
Economia

L’eolico in Sardegna: minaccia o premessa di nuovo sviluppo?

Negli ultimi mesi sono state presentate alla Regione Sardegna da parte di soggetti diversi centinaia di domande per l’installazione di nuove torri eoliche. Se venissero tutte accolte, l’isola si trasformerebbe in una piattaforma di totem metallici che ne puntellerebbero l’intero territorio. E non sarebbe risparmiato neanche il mare.
di Giuseppe Pulina
pnc
Italia

Piano Nazionale Complementare, uno strumento di sinergia col Pnrr

Il Pnc, ovvero il Piano Nazionale Complementare, è uno strumento di sinergia col Pnrr, varato nel 2021 per il valore di 31 miliardi di euro. Anche in questo caso si segnalano ritardi nella realizzazione dei progetti e la necessità di maggiore trasparenza sulla destinazione delle risorse impiegate.
di Claudia Bugno*
pnc
denatalità
Società

E se fare figli rendesse più ricchi?

I dati italiani sulla natalità parlano di 393.000 nuovi nati nel 2022, con tendenza al ribasso e un futuro da inverno demografico. Ma un primo passo per contrastare la denatalità in Italia può essere quello di smettere di rappresentare i figli solo come un impoverimento, e rifiutarne una narrazione prettamente economica.
di Alberto Mattiacci*
denatalità
Mar Nero
Mondo

Per una nuova sinergia tra Mar Mediterraneo e Mar Nero

Mar Mediterraneo e Mar Nero, due mari connessi e interdipendenti dal punti di vista ambientale, per i quali è necessaria una sinergia: è quanto emerso dalle indicazioni del 13° Simposio del Centro Studi sul Mar Nero ICBSS. La blue economy rappresenta un obiettivo comune di cooperazione tra le due aree.
di Marco Ricceri*
Mar Nero
longevity society
Società

Da aging society a longevity society: un approccio multigenerazionale

Il concetto di longevity society verte sull’allungamento dell’età anagrafica dei cittadini rispetto a epoche precedenti, con conseguenti impatti sociali, economici, sanitari e culturali. Ma l’approccio giusto per affrontare l’invecchiamento demografico è multigenerazionale e attento alle esigenze di tutte le generazioni.
di Claudia Bugno*
longevity society
Roma ricorda Kennedy
Storia

Roma ricorda Kennedy, un evento ripercorre i giorni di JFK nella Capitale

Roma ricorda Kennedy, l’evento che ripercorre le giornate trascorse nella Capitale dal Presidente statunitense nel luglio del 1963. L’incontro avrà luogo nella Capitale mercoledì 29 novembre dalle ore 10:00 alle 13:30. Il programma prevede la proiezione di immagini della visita a Roma di J.F. Kennedy, avvenuta l’1 e 2 luglio del 1963.
di redazione
Roma ricorda Kennedy