Battaglia, caos, sdegno, rabbia…

I Tg di venerdì 13 febbraio – Questi alcuni dei sostantivi che campeggiano in apertura su tutti i Tg per descrivere ciò che è accaduto in nottata alla Camera dei Deputati, “antipasto” di una giornata che ha visto l’abbandono di tutte le opposizioni e la paradossale conferenza stampa congiunta di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Sel (Cinque Stelle non si è voluta confondere nel “gruppone”). Per le botte da orbi che hanno causato 13 espulsioni e due contusi, su Tg1 è andata in onda una sorta di moviola con diverse inquadrature e alcuni dei protagonisti in campo pronti a dare la propria versione. Tutto ciò accade a nostro giudizio quando i rappresentanti sono troppo uguali ai rappresentati, quando l’“uno vale uno” finisce col diventare “uno vale l’altro”. È evidente che soprattutto per alcuni (leggi Brunetta & c.) i toni dell’opposizione all’avanzamento della riforma costituzionale sono fuori luogo, visto che fino ad una settimana fa l’avevano sostanzialmente apprezzata. Per altri certamente non è così, ma certo gli interventi di Fassina e Civati che si fanno forti dell’Aula semi vuota per avvalorare le loro tesi e critiche, non fanno onore all’onestà intellettuale. I Tg Mediaset, ma anche Tg2, non fanno certo sconti a Renzi che in questo incontro-scontro alla “viva il parroco” sembra trovarsi particolarmente a suo agio. I tweet presidenziali di giornata assomigliano a tanti altri precedenti. Gli Italiani non hanno sentito nominare neanche uno degli articoli in discussione della riforma del Senato, ma la partita – è evidente – non si gioca sui contenuti.
Abbandonando Renzi all’assalto dei “sorci verdi” (ripresi da tutti) che Brunetta ha preconizzato, il resto delle scalette si assomiglia alquanto. L’avvitarsi del caos in Libia è “alto” e porta Gentiloni – per questioni di orario e di sprint ripreso solo da Tg2 e da Mentana – a dichiarare che l’Italia è pronta a intervenire direttamente contro il califfato di Derna e quello costituendo di Sirte, entro una cornice condivisa internazionalmente.
La neonata di Catania morta a poche ore dalla nascita è obbligatoriamente e trasversalmente presente su tutti. Anche in questo caso sono Tg2 e Tgla7 a dare l’ultim’ora delle annunciate dimissioni dell’assessore alla sanità siciliana Borsellino. Le indagini appena iniziate si prospettano lunghe e complesse.
L’ennesimo naufragio a sud di Lampedusa è presente oramai solo su Tg3 e Tg2, che ha il merito di segnalare la condanna a 30 anni per lo scafista aguzzino responsabile dei morti dell’ottobre 2013.
Tg3 dedica spazio alle indagini della Procura di Roma e della Consob sui movimenti dubbi in borsa intorno alle azioni delle banche popolari, “rumors” che chiamerebbero in campo il finanziere Serra, amico e sponsor di Renzi. Un’altra questione che ha animato i commenti borsistici, quella della vendita del 7% di azioni Mediaset da parte di Fininvest, per alcuni chiaro indice delle preoccupazioni di Arcore per l’imminente futuro aziendale dopo la rottura del Patto del Nazareno, risulta troppo “scivolosa” per l’informazione Tv, che conseguentemente evita di parlarne. Rilevanti per Mediaset, invece, le critiche alle smorfie e ai selfie di Obama resi pubblici per spingere i giovani utilizzare l’Obama-care.
Per chi non lo sapesse siamo alla quarta serata di Sanremo. A ricordarcelo sono, immancabilmente, le tre testate Rai, mentre le altre “tacciono” per non avvantaggiare la concorrenza.

Dati auditel dei Tg di giovedì 12 febbraio 2015
Tg1 – ore 13:30 3.987.000, 22,97% ore 20:00 7.041.000, 26,62%.
Tg2 – ore 13:00 2.890.000, 17,89% ore 20:30 2.021.000, 7,16%.
Tg3 – ore 14:30 1.988.000, 12,05% ore 19:00 2.354.000, 11,48%.
Tg5 – ore 13:00 3.163.000, 19,42% ore 20:00 4.908.000, 18,26%.
Studio Aperto – ore 12:25 1.813.000, 13,59% ore 18:30 1.054.000, 6,26%.
Tg4 – ore 11.30 377.000, 5,36% ore 18:55 842.000, 4,13%.
Tg La7 – ore 13:30 647.000, 3,72% ore 20:00 1.346.000, 5,07%.

Ultime notizie
longevità
Salute

Dieta e longevità, due fattori chiave per la salute: intervista con il Prof. Valter Longo

La longevità è un fattore non solo di benessere ma in grado di alleggerire il Sistema Sanitario da costi legati al trattamento dei pazienti con malattie croniche: il suo studio sarà la chiave per vivere più a lungo e in salute, come spiega il Prof. Valter Longo.
di Antonio Alizzi
longevità
mobile war
Informazione

Nell’epoca della “mobile war” non sappiamo più chi comanda: intervista a Michele Mezza

Michele Mezza è autore di “Connessi a morte”, un saggio sulla mobile war che decide l’esito dei conflitti in atto tramite l’utilizzo di dati e informazioni contro il nemico. Una strategia che porta anche il giornalismo e l’informazione sul piano della sicurezza nazionale.
di Massimiliano Cannata
mobile war
emigrazione
Società

Emigrazione degli italiani, quasi uno su dieci è residente all’estero

Emigrazione italiana oggi: quasi un italiano su dieci è iscritto all’Aire, molti sono discendenti di italiani emigrati nel passato, mentre altri cercano fuori lavoro e opportunità. Chi emigra oggi è giovane e qualificato.
di Roberta Rega
emigrazione
migrante
Immigrazione

Migrazioni: un potenziale inespresso per l’economia nazionale

Nel 2023 i paesi OCSE hanno accolto oltre 6,5 milioni di nuovi immigrati permanenti, un dato che evidenzia i cambiamenti economici e sociali in atto e che si associa al fenomeno dell’imprenditoria migrante che in in Italia coinvolge il 13,7% dei lavoratori stranieri.
di Mariarosaria Zamboi
migrante
meme
Società

L’irresistibile ascesa dei meme: quando l’ironia diventa linguaggio globale

I meme condensano concetti articolati in un singolo fotogramma, e dall’intrattenimento puro sono diventati mezzi di diffusione per idee politiche e strategie di marketing. La loro viralità li classifica come strumento condiviso di comunicazione di una generazione digitale senza frontiere.
di Mariarosaria Zamboi
meme
maghi
Società

Maghi e cartomanti: che cosa spinge gli italiani a ricorrere alla magia?

Maghi, medium, cartomanti: il bisogno di rassicurazione e il senso di incertezza hanno spinto il 15,9% degli italiani a ricorrervi almeno una volta, più di un terzo di essi spendendo anche cifre importanti per un consulto, come riportato dall’indagine Eurispes.
di Angela Fiore
maghi
alimentazione
Food

Alimentazione “senza”, sempre più italiani rinunciano a zucchero, lattosio e glutine

Come cambia l’alimentazione degli italiani: secondo i dati del Rapporto Italia 2024 sempre più alta la percentuale di italiani che comprano prodotti senza zucchero e glutine, anche in assenza di intolleranze, insieme a mix di semi e frutta secca e integratori proteici.
di redazione
alimentazione
trap
Società

Chi ha paura della musica trap?

La musica trap è sempre più in voga tra i giovani, anche in Italia. Mentre nei testi trap pullulano violenza e sessismo, ci si chiede se non sia una rappresentazione della violenza già esistente nella società e non una sua istigazione.
di Giuseppe Pulina
trap
scuola italiana
Intervista

Una Scuola italiana a due velocità, fatta di eccellenze e divari: intervista al Prof. Salvatore Natoli

La scuola italiana è stata spesso gestita con un approccio emergenziale e mai strutturale, senza una visione lungo termine e con ministri scelti secondo logiche politiche. Il Prof. Salvatore Natoli, già docente di Filosofia Teoretica all’Università Milano Bicocca, interviene sul tema dell’istruzione nel nostro Paese.
di redazione
scuola italiana
donne
Donne

Violenza contro le donne in Italia, 6 su 10 avvengono tra le mura domestiche

La violenza contro le donne è una emergenza a tutti gli effetti, che si manifesta soprattutto in àmbito familiare e attraverso i cosiddetti reati sentinella. Il femminicidio è solo una manifestazione di un problema diffuso che richiede educazione al rispetto e attenzione da parte delle istituzioni.
di Raffaella Saso*
donne