Tg, occhi puntati sulle regole del Natale e sul Mes

L’intera settimana sui Tg della sera ha visto edizioni dominate dalla “stretta sul Natale” (presente in 17 aperture) e dal conseguente scontro governo-regioni sulla circolazione. Molte le immagini dalle piste da sci che resteranno chiuse e, inevitabilmente, ampio spazio alla politica che litiga su tutto. Nei giorni scorsi, però, le maggiori divisioni si sono manifestate su di un altro fronte: la battaglia sul Mes, il Meccanismo Europeo di Stabilità, presente nei titoli con 23 citazioni. Questi alcuni aspetti che emergono dall’analisi settimanale dell’Osservatorio Tg Eurispes – CoRiS Sapienza dal 30 novembre al 4 dicembre.

Il voto sulla riforma del Fondo Salva Stati, previsto per mercoledì 9 dicembre, è stato tramutato dalla politica, in un clima di accuse, ultimatum e “congiure notturne”, in un referendum su Corte ed il governo. I Tg lo riprendono con servizi in cui si fa la conta dei transfughi tra i 5 Stelle e le convulsioni a destra. Ma quali sono le ragioni di queste forti divisioni? Quali i rischi del Mes riformato? E cosa c’entra questo voto con il dibattito sull’uso dei 37 miliardi per la Sanità?   

Vorremmo poter dire che i Tg hanno “spiegato male”, ma mentiremmo. Se lunedì qualche servizio era pur entrato nel merito (Tg2, Tg3 e Tg La7), col sollevarsi delle prime polemiche le testate hanno abbandonato ogni approfondimento, e i tanti servizi si sono risolti nell’andar dietro ad annunci, slogan e prese di posizione dei leader. Le stesse interviste a Di Maio (sui Tg Rai) e Giorgia Meloni (Tg5 e Tg2) contribuiscono poco a chiarire le posizioni, che si fanno ancora più confuse quando nel dibattito entrano gli altri fondi promessi dall’Europa, quelli del Recovery Fund. Siamo certi che nessun teleutente serale ci abbia capito granché.

Qualcosa di analogo avviene anche sul tema sicurezza. La discussione dei decreti sicurezza per l’ostruzionismo delle opposizioni è slittata alla prossima settimana (9 riferimenti nei titoli), ma al di là degli slogan “stravaganti” del centrodestra (“chiudono gli italiani in casa e fanno entrare liberamente i clandestini”), in nessun servizio è capitato di trovare riferimenti ai numeri concreti dell’immigrazione, né tantomeno alle evoluzioni dalle aree da cui partono profughi, barconi e scafisti. Una grave assenza di contenuti, che attesta come il tema immigrazione/sicurezza figuri nei Tg di prime time – talvolta anche per quelli più attenti – solo in quanto può essere impiegato come munizionamento per il politico di turno. Non a caso, un elemento più fattuale come la firma questo venerdì del nuovo accordo per la difesa tra Libia ed Italia con Guerini a Tripoli, è stato assente dalle scalette.

Per recuperare, ecco qualche dato sul fenomeno migratorio aggiornato al 4 dicembre: 32.665 gli arrivi quest’anno, 3 volte di più rispetto al 2019. 5.360 gli arrivi a novembre, contro i 1.232 dell’anno scorso. Da notare che, a differenza che negli anni delle migrazioni di massa, un terzo degli arrivati provengono dalla Tunisia – paese la cui profonda crisi economica è stata meritoriamente documentata nei mesi passati da diversi servizi del Tg3.

Ultime notizie
corse
Intervista

L’insularità possibile: il caso Corsica. Intervista a Marie-Antoinette Maupertuis, Presidente dell’Assemblea corsa

La Corsica è uno dei modelli europei in merito all’insularità e alle iniziative intraprese per favorire la coesione territoriale e l’autonomia fiscale necessaria per l’economia corsa, dinamica ma gravata da una “crescita depauperante”. Ne parliamo con l’Onorevole Marie-Antoinette Maupertuis, economista e Presidente dell’Assemblea della Corsica.
di Daniela Pappadà
corse
corse
Osservatori

Insularité possible: le cas de la Corse. Entretien avec Marie-Antoinette Maupertuis, Présidente de l’Assemblée de Corse

Insularité possible: entretien avec l’Honorable Marie-Antoniette Maupertuis, Presidente de l’Assemblee de Corse.
di Daniela Pappadà
corse
intelligenza
Intervista

Intelligenza artificiale e regole: serve un impegno dell’Unione sui diritti sostanziali

Intelligenza artificiale e diritto, ne parliamo con Giusella Finocchiaro, Professoressa ordinaria di diritto privato e diritto di Internet all’Università di Bologna. Per non cadere in un rischioso processo di “burocratizzazione digitale” bisogna partire da elementi culturali prima che giuridici, senza perdere di vista i princìpi.
di Massimiliano Cannata
intelligenza
Sicurezza

Tecnologia, sicurezza e istruzione: intervista a Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

La tecnologia è entrata di forza nella scuola grazie alla DAD, che in pandemia ha permesso a milioni di studenti di seguire le lezioni da casa. Bisogna continuare su questa strada e sfruttare le potenzialità offerte dalla tecnologia in àmbito scolastico e formativo secondo la dott.ssa Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
di Massimiliano Cannata
scuole italiane
Immigrazione

Scuola e cittadini italiani di domani

La questione della presenza degli stranieri nelle scuole implica un’ambivalenza di obiettivi: migliorare la qualità dell’istruzione a prescindere dalla discendenza, oppure comprimere il diritto costituzionale all’apprendimento. La scuola deve avere una funzione di istruzione e integrazione sociale.
di Angelo Perrone*
scuole italiane
insularità
Intervista

Insularità e perifericità: costi e correttivi nell’intervista al Prof. Francesco Pigliaru

L’insularità si lega spesso all’idea di una compensazione economica, ma bisogna distinguere tra condizioni di prima e seconda natura legate all’insularità, come spiega il Prof. Francesco Pigliaru nell’intervista dedicata al tema delle isole e della continuità territoriale.
di redazione
insularità
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità
medici
Sanità

Sanità a rischio, pesa la carenza di medici e l’assenza di chirurghi

Sanità a rischio: dalla carenza di medici all’assenza di chirurghi. Questo sarà il prossimo futuro senza una programmazione “a monte”, e l’aumento dei posti in Scuola di Specializzazione non è sufficiente a risolvere la carenza di personale medico.
di ROCCO LEGGIERI*
medici
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Diritto

L’algoritmo d’oro e la torre di Babele

“L’algoritmo d’oro e la torre di Babele” di Caterina e Giovanni Maria Flick è un saggio sugli effetti della tecnologia sulla nostra civiltà, con un invito alla conservazione dell’umano e alla sua conciliazione con il progresso tecnologico.
di Ilaria tirelli
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Istruzione

Scuola, più fondi e voglia di futuro: intervista a Ivana Calabrese

Nell’àmbito del Secondo Rapporto su Scuola e Università dell’Eurispes, dialoghiamo con Ivana Calabrese di Ashoka sul tema dell’Istruzione in Italia, ma innanzitutto sul futuro di una istituzione che passa attraverso docenti capaci e fondi per l’innovazione.
di Massimiliano Cannata