Comunità energetiche rinnovabili: dal Pnrr nuovi modelli di crescita

Comunità Energetiche Rinnovabili

Il doppio filo che lega Agenda 2030 e il PNRR si sta ulteriormente rafforzando attraverso la messa a punto di strumenti che mirano a favorire il maggior ricorso alle fonti rinnovabili. Ne sono un esempio le Comunità Energetiche Rinnovabili.

Si tratta di una realtà normata da diversi anni, a partire dalla direttiva (UE) 2018/2001 – RED2, che richiede agli Stati membri il sostegno a comunità organizzate di utenti che collaborano tra loro per produrre, consumare e gestire energia pulita attraverso uno o più impianti locali. Successivamente, è stato il Decreto Milleproroghe 162/2019 ad introdurre nel nostro Paese le CER, con scarsi risultati nella attuazione. Basti pensare che Legambiente ha finora mappato 100 comunità rinnovabili sul territorio italiano, di cui circa un terzo attive.

La diffusione delle Comunità Energetiche Rinnovabili: il ruolo del PNRR

Il PNRR prevede di intervenire «accelerando lo sviluppo di comunità energetiche e sistemi distribuiti di piccola taglia, particolarmente rilevanti in un Paese che sconta molte limitazioni nella disponibilità e utilizzo di grandi terreni ai fini energetici».

Con il PNRR, tramite la componente M2C2.1, investimento 1.2, sono stati stanziati 2,2 miliardi per finanziamenti al 100% per impianti fotovoltaici e configurazioni di autoconsumo collettivo e comunità energetiche (1.600 milioni alle comunità di energia rinnovabile e 600 milioni per l’autoconsumo collettivo). Proprio a fine dicembre, il MASE, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha reso noto come, di concerto con la Commissione Europea, tali risorse saranno erogate a fondo perduto.

Manca ad oggi un decreto, sempre da parte del MASE, che possa sbloccare una serie di ostacoli tecnici e burocratici.

Tempistiche e iniziative regionali

Oltre alla mancanza di un decreto ad hoc, pesano i ritardi accumulati, e le scadenze del PNRR. In particolare si segnalano la scadenza del 31 dicembre 2025 per la stipula dei contratti per realizzare gli interventi ed entro il 2026 il raggiungimento di un target di 2500 GWh di capacità installata nei comuni con meno di 5.000 abitanti.

In questo senso, diverse Regioni, come Lombardia ed Emilia-Romagna, si stanno già muovendo per anticipare la pianificazione o per fornire contributi attraverso risorse esterne al PNRR (l’Emilia-Romagna, ad esempio, prevede il finanziamento tramite il Fondo europeo di sviluppo regionale – Fesr).

Comunità Energetiche Rinnovabili: un nuovo modello

Le CER, insieme alle green communities, rappresentano un nuovo paradigma di sostenibilità e di rapporto tra comunità. E in questo, il PNRR può rappresentare quell’acceleratore che finora è mancato per il raggiungimento degli obiettivi.

Sarà tuttavia necessario, in uno scenario che vede all’orizzonte rimodulazioni di fondi, tempistiche (e governance), calibrare con velocità ed efficacia eventuali aggiustamenti, per non correre il rischio di perdere risorse preziose.

 

custom-related-posts title=”Leggi anche” none_text=order_by=”title” order=”ASC”]

*Responsabile per l’Istituto dell’Osservatorio per lo Sviluppo dei Territori Eurispes/RGS.

 

 

Ultime notizie
Osservatorio Giochi
Gioco

Osservatorio Giochi: il distanziometro e la “marginalizzazione” del gioco pubblico voluta dalle Regioni

Osservatorio Giochi, le politiche regionali più che espulso, hanno “marginalizzato” il gioco per contrastarne i conclamati effetti negativi. L’industria del gioco legale è inoltre sottoposta a rigide regolamentazioni e stringenti controlli, eppure è un settore che patisce cattiva informazione.
di Chiara Sambaldi e Andrea Strata*
Osservatorio Giochi
principio di rotazione
Criminalità e contrasto

Appalti, il principio di rotazione fra teoria e pratica

Il principio di rotazione garantisce trasparenza e imparzialità negli appalti pubblici, e impatta sulle procedure di oltre il 70% del totale degli affidamenti. Ma ne andrebbe differenziata l’applicazione in ragione della tipologia di affidamento.
di Simone Cannaroli
principio di rotazione
Covid
Società

Le domande inevase sul Covid

Dopo la pandemia è rimasto un obbligo di chiarezza verso i singoli e la collettività, per dare conto di quanto ha funzionato e di ciò che è gravemente mancato. Le aspettative di verità e i desideri di giustizia sono troppo ampie per confidare soltanto sul processo penale: gestione delle emergenze, funzionamento della sanità pubblica, capacità di coordinamento dello Stato.
di Angelo Perrone
Covid
Intervista

Insularità e autonomia differenziata. A che punto siamo? Intervista al Prof. Aldo Berlinguer

La nostra Costituzione riconosce il principio dell’insularità grazie alle modifiche intervenute nell’art. 119. D’altronde, l’applicazione di tale principio porta con sé ancora...
di Susanna Fara
Osservatorio sulla PA

Appalti: il principio del risultato, la novità

Il nuovo Codice Appalti 2023 si apre con l’enunciazione dei princìpi ispiratori e con quella che potrebbe rappresentare la novità più rilevante del nuovo impianto normativo: il principio del risultato.
di Simone Cannaroli
armi da fuoco
Sicurezza

Armi da fuoco, un pericolo prima che una difesa per la maggioranza degli italiani

Armi da fuoco, un italiano su quattro le comprerebbe per sé, ma il 44,8% del campione le considera un pericolo più che una opportunità. A giudizio di circa un italiano su tre non dovrebbero incriminare chi reagisce a una rapina. Cresce la paura di essere vittima di omicidio.
di redazione
armi da fuoco
sicurezza
Sicurezza

Cittadini e sicurezza: tra realtà e percezione. Emergono sfiducia nei mass-media e timore dei reati informatici

Sicurezza e cittadini, qual è il rapporto tra realtà e percezione? Il furto in casa è il reato più temuto da sempre, ma cresce la preoccupazione per il furto di dati su Internet, fenomeno incrementato dagli acquisti online in pandemia. Media poco attendibili, solo il 27,9% del campione li giudica realistici.
di Angelo Caliendo
sicurezza
criminalità
Sondaggi & Ricerche

Delittuosità in Italia: meno omicidi ma cresce la criminalità minorile

Criminalità in Italia, l’indagine Eurispes evidenzia un dimezzamento degli omicidi dal 2007 a oggi, ma preoccupa la criminalità minorile, in crescita del +13,8% dal 2019.
di redazione
criminalità
metaverso
Tecnologia

Metaverso, che cosa ne pensano gli italiani

Fra criticità e opportunità, il mondo del Metaverso sta andando rapidamente avanti e sembra essere ormai una realtà con cui l’umanità sarà destinata a convivere. Ma quanto ne sanno gli italiani di questo mondo che si muove all’interno delle nuove tecnologie della comunicazione? Che cosa ne pensano e quali sensazioni evoca in loro? L’Eurispes ha cercato di dare risposta a queste domande sondando l'opinione dei cittadini.
di redazione
metaverso
autoconsumo
Sostenibilità

La valorizzazione dell’autoconsumo: nuovi perimetri per l’energia elettrica condivisa e autoconsumata

Autoconsumo, si va verso la definizione dei soggetti interessati e dei perimetri geografici che agevolano le comunità energetiche. Il Testo Integrato sull’Autoconsumo Diffuso adottato da Arera ha lo scopo di semplificare e razionalizzare le regole per l’accesso al servizio di autoconsumo.
di Avv. Daniela Pappadà
autoconsumo