Elezioni Regionali 2020, Salvini vince la sfida delle presenze in Tv

Regionali 2020, Salvini Uber Alles. Mentana contro la “giustizia porta a porta”. Il prime time e il passo indietro di Di Maio. L’analisi dei Tg dell’Osservatorio Eurispes/Coris Sapienza dal 20 al 24 gennaio.

L’acceso scontro fra maggioranza e opposizione nella settimana che conduce al voto regionale in Calabria ed Emilia, benché non conquisti molte aperture, determina l’impostazione stessa delle edizioni e il taglio dei servizi. Tg5 martedì presenta il commento degli editorialisti Sallusti e Verderami. Il primo afferma che il voto in Emilia sarà essenziale per il proseguimento del governo Conte 2, mentre Verderami ritiene che avrà un probabile impatto sulla legge elettorale.
 
Salvini si è comunque già assicurato una vittoria: aver dominato in termini di spazi il prime time, a partire dalle presenze nei titoli: 30 citazioni da lunedì a venerdì, contro le 20 del premier Conte, e le 19 di Zingaretti. Solo 5 citazioni nei titoli al movimento delle Sardine, malgrado le numerose manifestazioni, tra cui quella assai riuscita a Bologna. A contribuire all’esposizione del leader leghista, il voto sul caso Gregoretti, richiamato nei titoli ben 15 volte, e che lunedì fa l’en plein delle aperture (con l’eccezione di Studio Aperto). Tg La7 sottolinea, giovedì nei titoli, le critiche del capo della Polizia Gabrielli a chi “fa giustizia porta a porta”, in riferimento alla “citofonata” alla famiglia tunisina accusata di spaccio; Mentana venerdì ritorna sull’episodio e chiede in diretta a Salvini se si sia “pentito”, ottenendo un secco “no”.
 
Di Maio mercoledì domina la scena con le sue dimissioni dalla guida del Movimento 5 Stelle (10 titoli, e apertura per tutti, eccetto Studio Aperto), ma per il resto è  citato appena altre 7 volte in settimana. Diverse le analisi e gli approfondimenti sulla sua scelta, con al centro l’evoluzione e il destino del movimento. Buone coperture da parte di Tg4, che vi dedica un editoriale, e Tg2 che giovedì intervista il “reggente” Vito Crimi. 
 
Cresce l’apprensione per il virus cinese. Vertice di Davos, Trump vs i temi ambientali. Tg3: linea Usa “isolata”. Crisi Libica, Tg1: a Sirte si spara ancora
I timori legati alla rapida diffusione del nuovo ceppo del coronavirus cinese raccoglie ben 29 titoli, di cui 10 aperture. Tg2 interpella, martedì, il ministro della Sanità sui rischi per i concittadini che si trovano nei paesi orientali, mentre Tg1 propone giovedì la testimonianza di una famiglia di italiani rimasti bloccati a Wuhan, metropoli al centro del contagio. Particolare attenzione anche da parte dei Tg Mediaset, con Tg5 che riflette, nella sua copertina di martedì, sulle imponenti operazioni di controllo messe in atto dal governo cinese, e che in pochi giorni hanno isolato intere metropoli e i milioni di abitanti che vi risiedono.
 
Il vertice economico di Davos ottiene 10 titoli, con aperture su Studio Aperto e Tg La7. Nello scontro sui temi ambientali tra il Presidente Trump e la giovane attivista Greta Thumberg, le testate rivelano pienamente il loro orientamento. Tg2 e Tg4 riprendono le dichiarazioni trionfali del leader Usa, mentre Tg1 e Tg La7 rilanciano più nettamente le accuse di inazione mosse dall’attivista svedese. Per Tg3, che dà spazio all’intervento della presidente Von Der Leyen sugli investimenti green per l’Europa, Trump a Davos sarebbe stato “isolato”, mentre sul fronte interno ha subito, nelle stesse ore, l’avvio della procedura di impeachment al Senato  (titoli solo per Tg4 e Tg5).
 
La situazione in Libia risulta praticamente assente, se si esclude Tg1, che venerdì propone una dura testimonianza dalla periferia di Tripoli dove, nonostante la tregua, continuano ad echeggiare incessanti i colpi delle milizie di Haftar.  
 
Mattarella in Israele per ricordare la Shoah. Reati d’odio, letture diverse per Tg3 e Tg4
Il viaggio del Capo dello Stato a Gerusalemme per il 75esimo anniversario dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz è giovedì nei titoli per tutti, e si accompagna a lunghe riflessioni sui Tg Rai. Attenzione venerdì per la squallida scritta, “Qui ci sono gli ebrei”, apparsa sulla porta della casa del figlio di una partigiana deportata in provincia di Cuneo: titoli per Tg3, Tg1 e Tg La7.
 
Sui temi dei reati d’odio, drammaticamente aumentati negli ultimi anni, Tg4 e Tg3 propongono letture agli antipodi sui dati resi pubblici dall’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori, l’ Oscad. Il Tg di Rete 4 preferisce segnalare che tra il 2018 e il 2019 si è registrata in Italia una diminuzione dei reati d’odio (passati da 1.111 a 969); Tg3, invece, sottolinea che dal 2016 al 2018 il numero di questi crimini è quasi raddoppiato, e che esiste una matrice razzista in 3 casi su 4. Tg3, inoltre, mercoledì riprende un interessante sondaggio Demopolis, che vede buona parte degli intervistati riconoscere l’esistenza di una “questione razzismo” nel Paese.
 
Venerdì la rivincita della cronaca. Il nuovo allarme sui cavalcavia autostradali cade nel vuoto
Dopo giornate di coperture sottotono, la cronaca torna, venerdì, a reclamare i suoi spazi: titoli per tutti, e apertura per Studio Aperto, sui rinvii a giudizio nell’ambito del delitto Sacchi di Roma. I Tg Mediaset e Tg2 segnalano fin dai titoli anche l’esito del processo a Mario Cattaneo, ristoratore del lodigiano assolto in primo grado dall’accusa di eccesso colposo di legittima difesa per aver sparato e ucciso un ladro nel 2017.
 
Tg4 e, soprattutto, Tg La7, tornano lunedì sui mancati controlli nei confronti dei viadotti della rete autostradale italiana, all’anniversario dell’inchiesta del Corriere della Sera che denunciava una situazione raggelante per i mancati monitoraggi su migliaia di strutture. A seguito delle nuove denunce mosse da Milena Gabanelli nel suo dataroom, Anas interviene sui dati forniti ridimensionando l’entità del problema, confermando come ci siano, comunque, ancora troppe strutture non adeguatamente controllate.

Ultime notizie
disinformazione
Informazione

Il virus della disinformazione una minaccia per l’Europa

La disinformazione è il tema del seminario svoltosi a Roma dal titolo “L'Europa alla sfida della disinformazione: #Giornalismo #IA #FakeNews” organizzato dall’Osservatorio TuttiMedia e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
di Massimiliano Cannata
disinformazione
europa
Europa

Europa: cinque grandi temi per un’Unione solidale, sociale e democratica

Una comunità aperta, solidale, sociale, incentrata sul benessere dei cittadini. Questa è l'Unione del futuro immaginata dal Laboratorio Europa dell'Eurispes.
di Gianluca Tornini
europa
equità di genere
Donne

Equità di genere e impresa, più donne ma non ai vertici

Gender equality, più donne nelle imprese ma ancora poche al vertice. E se il 2022 ha segnato la chiusura di 6000 imprese al femminile in Italia, si registra una significativa crescita delle imprese basate su innovazione e tecnologia a conduzione femminile.
di redazione
equità di genere
violenza di genere
Donne

8 Marzo, la violenza è una piaga che ostacola l’uguaglianza di genere

L’8 marzo, giornata internazionale della donna, è una data simbolica, che da un lato assume valenza per illuminare il percorso che ha...
di redazione
violenza di genere
padri separati
Società

Nuove povertà: una casa per i padri separati

I padri separati: a richio povertà Nonostante la legge obblighi entrambi i genitori a provvedere al sostentamento economico dei figli nati da una...
di redazione
padri separati
Italia Domani

REACT-EU e fondi europei: il rischio di definanziamento delle risorse

Il pacchetto REACT-EU (Recovery Assistance for Cohesion and the Territories of Europe), ricompreso nell’ambito dell’iniziativa Next Generation EU prevede un'integrazione di quasi 51 miliardi di euro a favore dei programmi della politica di coesione di tutti gli Stati membri rispetto alla precedente programmazione 2014-2020. Il rischio oggi è di definanziamento a causa della mancata spesa dei fondi disponibili.
di Claudia Bugno*
proteine vegetali
Food

Proteine vegetali, la nuova frontiera dei consumi alimentari

Le proteine vegetali non sono solo una moda passeggera: gli alimenti plant based sono acquistati abitualmente dal 54% dei consumatori, per un giro di affari che nel 2030 sarà, secondo le stime, di 25 miliardi di dollari.
di redazione
proteine vegetali
diversity&inclusion
Lavoro

Accoglienza alle diversità e inclusione partono anche dal luogo di lavoro

Diversity&Inclusion, il nuovo libro di Claudio Barnini racconta come un gruppo di aziende ha interpretato il tema della diversità e dell’inclusione sul posto di lavoro.
di redazione
diversity&inclusion
Friuli Venezia Giulia
Lavoro

Modello Friuli Venezia Giulia per un sistema di lavoro efficiente: superati gli obiettivi del PNRR

La Regione Friuli Venezia Giulia ha già raggiunto gli obiettivi nazionali ed europei del PNRR in materia di lavoro. Si può parlare di un vero e proprio “modello Friuli Venezia Giulia” che mette in primo piano la funzione dei Centri per l’Impiego e la sinergia tra pubblico e privato, tra lavoro, formazione e famiglia.
di Marco Ricceri*
Friuli Venezia Giulia
sabino cassese
Intervista

L’Italia disunita ha urgente bisogno di riforme: a colloquio con Sabino Cassese

Il Prof. Sabino Cassese, giurista ed ex ministro del Governo Ciampi, in occasione del suo ultimo saggio “Amministrare la nazione” analizza in un’intervista i temi delle riforme in Italia, della coesione territoriale e politica, della Pubblica amministrazione e della scarsa partecipazione alla politica attiva.
di Massimiliano Cannata
sabino cassese