Nella nostra cara, felice e ricca Europa, nessuno ci credeva.
Ma, insomma, si chiedeva la gran massa delle persone, questi si vogliono davvero ammazzare.
Sembrava quasi impossibile, un vero passo indietro nella nostravstoria. Il nemico è alle porte.
Tutto questo succede e comincia tragicamenre nel febbraiovappena passato. E subito si capisce che è una guerra vera.
Sono veri i morti, veri i feriti a migliaia, i bambini vittimevinnocenti e sono veri i commenti di chi ha invaso unvpaese sovrano. È vera la resistenza del paese invaso.
Tutto sembra giocare a favore di una impossibile pace. Per cercare di fare la pace, urge la decisione di farla davvero. Non ci sembra questo il caso.
Ogni commento, da parte di chi ha invaso, è improntatova disprezzo profondo ed odio genuino, ricambiato con convinzione totale da chi è stato invaso.
L’Europa si è schierata e aiuta con forniture militari efficaci, gli invasori minacciano.
Situazione di drammatico stallo. Drammatico e pericoloso.
È ora di ridare spazio alla politica.