I Tg di lunedì 9 febbraio – Sembra che Enrico Mentana abbia letto la nostra analisi di venerdì; questa sera “recupera” e TgLa7 mette la politica nell’ultima parte dell’edizione, dedicando meritoriamente l’apertura ai 7.500 italiani che non avevano spazio in casa per riporre qualche decina di miliardi o, in alternativa, non trovano “comodo” depositarli nella banca sotto casa. Per questo, insieme a evasori di tutto il mondo, hanno depositato il grisby nei conti cifrati della sede svizzera della britannica HSBE. Servizi per tutte le maggiori testate. Senza incedere nel vieto e scontato ritornello che tuona inefficacemente contro l’infedeltà fiscale, vorremmo ricordare che chi evade è semplicemente un ladro e dovrebbe essere punito per furto continuato alla comunità. Inoltre i paperoni con i conti non dichiarati in svizzera tutto sono meno che evasori per bisogno.
Anche i Tg Rai “coraggiosamente” scelgono per l’apertura la nuova strage di migranti a largo di Lampedusa, con 7 cadaveri trovati nel barcone alla deriva e 23 persone che muoiono di freddo tra le braccia dei soccorritori. Un scelta che ci piace, mentre altri (Tg5, TgLa7) se ne occupano in tono minore, e altri ancora per nulla.
Dicevamo della politica, stranamente in primo piano su Mediaset perché Forza Italia ha, finalmente, qualcosa da dire: opposizione! Tg4 scomoda Sallusti che, novello Fregoli, dopo aver a lungo magnificato le qualità di Renzi oggi scopre che il premier rappresenta un pericolo per la democrazia. Brunetta su Tg3 esordisce affermando che il primo punto dl Nazareno era l’accordo sul Quirinale, e continua dando dell’imbroglione a Renzi. Su Tg1 Lupi afferma che Ncd rimane al governo, ma che l’amore con il Pd è finito. Forse anche per questo la politica di giornata non merita grande attenzione. Salvini e Berlusconi sarebbero “la nuova coppia” secondo TgLa7, ma il leader leghista si svincola dall’abbraccio con l’ex Cav, che sempre i Tg Mediaset danno per acquisito e definitivo. Un altro Patto, insomma.
Per gli esteri la vicenda ucraina e le tensioni intono alla Grecia di Tsipras sono adeguatamente presenti, in ore che paiono decisive e drammatiche per la pace in Europa e le tensioni dei mercati. Padoan che risponde al ministro dell’economia greco “prendendo le distanze” da Atene, è presente su tutti.
La frode sportiva che potrebbe portare al rinvio a giudizio di ben 130 figure più o meno note del mondo del calcio, riporta calciopoli in primo piano, e lo spazio nei Tg è ovviamente esteso. Per il Ruby bis, che rischia di inguaiare ulteriormente se non la fedina penale quantomeno l’immagine di Berlusconi, l’attenzione è solo su TgLa7. Su Tg1 troviamo la vicenda dei 36 piloti in super cassa integrazione (dai 3 agli 11 mila euro mensili) che lavoravano tranquillamente per compagnie estere.
Sempre per la cronaca, quasi nessuna testata resiste alla tentazione di mandare in onda il video del bambino di 10 anni che nel napoletano partecipa alla rapina in banca organizzata dalla madre. La notizia c’è, ma ci chiediamo quale sia il valore aggiunto delle immagini sfocate delle telecamere della filiale rapinata, ampiamente trasmesse dai Tg. Ma, si sa, tutto fa brodo.
Dati auditel dei Tg di domenica 8 febbraio 2015
Tg1 – ore 13:30 5.070.000, 24,80% ore 20:00 6.460.000, 24,21%.
Tg2 – ore 13:00 3.095.000, 15,84% ore 20:30 2.183.000, 7,64%.
Tg3 – ore 14:30 1.589.000, 8,01% ore 19:00 2.326.000, 10,20%.
Tg5 – ore 13:00 3.569.000, 18,18% ore 20:00 5.185.000, 19,25%.
Studio Aperto – ore 12:25 1.891.000, 10,98% ore 18:30 914.000, 4,42%.
Tg4 – ore 11:30 753.000, 6,26% ore 18:55 1.057.000, 4,64%.
Tg La7 – ore 13:30 567.000, 2,78% ore 20:00 1.252.000, 4,68%.