Si inaugura il 12 novembre la mostra “Roma | Miseria, Bellezza, Coraggio”, esposta in anteprima presso lo studio Spazio5 di via Crescenzio 99/D a Roma, disponibile al pubblico fino al 27 novembre 2021, tutti i pomeriggi dal lunedì al sabato. L’iniziativa dell’associazione Quinta Dimesione è stata realizzata con immagini provenienti dall’Archivio Storico Fotografico Riccardi. L’esposizione racconta in 60 scatti la rinascita di Roma dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e fino all’alba del boom economico, vista da uno dei più noti e attivi fotografi di quei decenni che il cinema ha trasformato in mito dell’immaginario collettivo. L’inaugurazione della mostra “Roma | Miseria, Bellezza, Coraggio” avrà luogo il prossimo 12 novembre dalle ore 18.00 presso Spazio5, nel cuore del quartiere Prati.
Archivio fotografico Riccardi, 70 anni di storia
Grazie a un progetto promosso dalla Regione Lazio sul recupero della memoria storica viene aperta al pubblico una porzione finora perlopiù inedita dell’ingente tesoro custodito nell’Archivio fotografico Riccardi: oltre 3 milioni di negativi realizzati nel corso di una lunga carriera, iniziata da Carlo Riccardi con i ritratti dei soldati alleati di stanza nella Roma appena liberata, e poi esplosa da “paparazzo” negli anni della Dolce Vita, ma anche in qualità di fotoreporter per varie testate, di personaggi, eventi e situazioni che hanno scandito gli ultimi 70 anni di storia del nostro Paese.
In mostra una Roma antica e in trasformazione
A rendere preziosa questa collezione di fotografie, oltre all’occhio del loro autore, è la varietà di sfaccettature che caratterizza la memoria storica di una Roma “remota ma non troppo”. Una città che accanto alle testimonianze archeologiche e artistiche, ai simboli del potere istituzionale e agli eventi di portata nazionale che ha calamitato su di sé per tutto il corso del Novecento, vede dipanarsi le vicende quotidiane delle persone comuni alle prese con le difficoltà e le speranze, gli slanci e le miserie di un periodo tumultuoso, segnato da trasformazioni profondissime nell’urbanistica, nella struttura sociale ed economica, nella mentalità collettiva. Ne emerge una Roma moderna che di lì a poco, nell’Italia dell’imminente boom economico, diventerà meta ambita e luogo-simbolo a livello mondiale non solo per il suo glorioso passato, ma anche per il glamour del nascente divismo, l’appeal del suo stile di vita, il suo ruolo di centro politico di un Paese che si apprestava a entrare tra le grandi potenze industriali. «Un’occasione importante per stimolare una riflessione sulle origini della Roma contemporanea – ha dichiarato Maurizio Riccardi, curatore della mostra insieme a Giovanni Currado – e sulle dinamiche che, a partire proprio dagli anni qui illustrati, hanno plasmato il suo volto attuale».
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Il programma della mostra “Roma | Miseria, Bellezza, Coraggio”
Nel corso dell’esposizione, l’associazione Quinta Dimensione, promotore dell’evento, in collaborazione con l’ANA, Associazione Nazionale Archeologi, l’Associazione culturale Roma BPA – Mamma Roma e i suoi figli Migliori, la Casa Editrice Ponte Sisto e l’associazione DermArt presenteranno una serie di incontri per conversare con il pubblico sulla città di Roma e le ricchezze che può offrire. Il 12 novembre, durante l’inaugurazione sarà presentato il catalogo della mostra, realizzato con il contributo della Regione Lazio che verrà consegnato a tutti i sostenitori della campagna di crowdfunding promossa.
Sabato 13 novembre alle ore 17 Paolo Masini, Presidente RomaBpa, modera l’incontro “A spasso per Roma. Tra aneddoti e curiosità”, con Alessandra Cazzola autrice del libro Roma Cammina (2021, Cinquesensi editore) e l’artista Dante Mortet. Il 17 novembre alle 18.30 il dottor Massimo Papi, ideatore di Dermart “Dermatologia tra cute e Arte” converserà con il pubblico della mostra affrontando l’argomento “Pelle di Roma”: strade, monumenti e palazzi a contatto col tempo, come è cambiata la nostra città e cosa si nasconde sotto lo “smog”.
Il 22 novembre alle 18, in anteprima per l’occasione, l’Associazione Nazionale Archeologi presenterà un report sui musei della Capitale: quanti, quali e come funzionano, con un focus puntato sui musei archeologici e sulle professioni legate al variegato panorama museale romano, afferente sia alla Sovrintendenza Capitolina, sia al MIC. L’intento è quello di proporre una riflessione sul cambiamento di realtà museale dagli anni ‘60 ad oggi, portando alcuni casi esemplificativi. Interverranno i rappresentanti della sezione Ana Lazio.