Lutto nel mondo del giornalismo. Si celebrano martedì nella parrocchia di San Mattia, alle ore 15, i funerali di Gino Falleri, storico Vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, socio, fondatore e consigliere dell’Eurispes.
«Con Gino scompare un pezzo di storia dell’Istituto che abbiamo fondato insieme nel 1982 e dal quale non si è mai allontanato, regalandoci l’aiuto del suo prezioso consiglio e dell’esperienza e saggezza delle quali era portatore. Un dolore enorme. Cercheremo di mantenere la sua memoria, onorandolo con il nostro lavoro», commenta il Presidente dell’Eurispes Gian Maria Fara.
Una vita dedicata al mondo dell’informazione, Falleri è scomparso all’età di 92 anni a Roma. Come lui, nessuno conosceva il giornalismo romano e non solo. L’Istituto esprime profondo dolore per questa grave perdita e le più sentite condoglianze alla famiglia.
Iscritto all’Albo dei giornalisti del Lazio, dal 1957, aveva iniziato la sua carriera come volontario a Il Messaggero di Roma e successivamente al Popolo di Roma. Ha collaborato con il Momento Sera, Il Giornale d’Italia, Italia Sera, l’Opinione, Il Globo, Il Resto di cui è stato il garante del lettore, nonché con l’agenzia Asca e il GR2.
Tra i tanti incarichi è stato segretario generale aggiunto della FNSI e membro della Giunta della Federazione Nazionale della Stampa (1974-1976, 1978-1984 e dal 2007 al 2011), docente di diritto all’informazione e giornalismo presso alcuni atenei italiani, tra cui: Luiss, Università di Pisa (dal 2005 al 2011), Università degli Studi «Gabriele d’Annunzio» (2006-2007), Università di Siena (dal 2008 al 2012) e l’Università del Foro Italico (dal 2012 al 2013).
Falleri era stato consigliere del Comitato di direzione della Scuola Superiore di giornalismo della Luiss. Il 20 maggio 2013 era stato rieletto con 709 voti, al primo turno, alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale dei giornalisti del Lazio e, successivamente, eletto dal nuovo Consiglio regionale dell’Ordine Vicepresidente.