Con tre giorni di incontri, l’Eurispes inaugura un format di pensiero e di riflessioni condivise che saranno alla base delle attività future dell’Istituto, nonché il nucleo del 30° Rapporto Italia, che verrà presentato a Roma a fine gennaio 2018.
L’evento, che si svolgerà dall’8 al 10 settembre a Tempio Pausania, Sardegna, presso la Palazzina Comando della Pischinaccia, nuova sede regionale dell’Eurispes, vedrà la partecipazione dei propri Consiglieri, del Comitato Scientifico, composto anche da personalità internazionali e dei Direttori degli Osservatori permanenti dell’Istituto.
Porteranno i loro saluti, l’On. Gian Piero Scanu, Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli “effetti dell’uranio impoverito”, il Sen. Silvio Lai, Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta “disastro Moby Prince”, l’On. Gianfranco Ganau, Presidente del Consiglio regionale della Sardegna.
Tra i partecipanti, anche il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, che rappresenterà l’interesse e la vicinanza dell’Arma alle tematiche individuate per i tavoli di lavoro.
Ad aprire i lavori, la lectio magistralis di Gian Carlo Caselli su “Etica della Responsabilità”, dove “Responsabilità” è anche il termine scelto da Eurispes come concetto portante per il 2018.
Obiettivi del think tank, nel solco della migliore tradizione dell’Istituto, saranno l’osservazione, l’individuazione e l’approfondimento scientifico dei temi, delle relazioni e delle dinamiche alla base del futuro sviluppo sociale ed economico dell’Italia.
Tutto questo in una ottica open, di condivisione e apertura, con la volontà di diffondere il più possibile i risultati della ‘tre giorni’, e il desiderio di poter offrire un contributo alla comprensione e alla capacità di anticipazione degli scenari futuri da parte dei decisori politici, delle Istituzioni e di quanti hanno responsabilità di pensiero e azione positiva nel Paese.
Non ultimo tra gli obiettivi, quello della proiezione territoriale.
La politica di sviluppo dell’Eurispes, negli ultimi anni, ha visto un focus particolare nella apertura delle sedi regionali, che sono, nelle intenzioni dell’Istituto, sia “antenne” locali, spesso anticipatrici di una visione globale, sia agenti di conoscenza e sviluppo per il territorio, soprattutto in una proiezione internazionale, per la quale l’Istituto mette a disposizione delle realtà regionali il proprio patrimonio di conoscenza e rapporti, reti e progetti, consolidato in trentacinque anni di attività.
Un percorso già iniziato in Sardegna, dove Eurispes, in seguito all’accordo di partnership con il Distretto Aerospaziale di Sardegna (DASS), presieduto dal Prof. Giacomo Cao, ha promosso le relazioni con le aziende del settore aerospaziale operanti all’interno del distretto tecnologico di Skolkovo, la più avanzata struttura del sistema russo.
Dopo le recenti aperture delle sedi regionali in Sicilia e in Veneto, l’evento di settembre sarà anche l’occasione per inaugurare ufficialmente la sede dell’Eurispes Sardegna: “Con l’apertura della sede Regionale in Sardegna – commenta il direttore Regionale Gerolamo Balata – a Tempio, si crea per l’Eurispes l’opportunità di realizzare indagini sui diversi temi d’interesse socio-economico, i cui risultati possono diventare un vero e proprio strumento orientativo e di approfondimento anche per il legislatore regionale. Con la pubblicazione e la diffusione, attraverso seminari e convegni, dei risultati dei lavori, l’Istituto ha inoltre la possibilità, di dare ai nostri giovani stimoli culturali utili al dibattito sulle diverse tematiche, propedeutiche alla loro crescita e al loro futuro”.