In ricordo di Carmelo Cedrone

Carmelo Cedrone

Fino all’ultimo impegnato a dare il proprio contributo al processo di integrazione europea per costruire una vera Unione politica, economica e sociale, a stimolare gli amici e i colleghi a non mollare e ad operare per tale obiettivo: così ci ha lasciato Carmelo Cedrone, scomparso ai primi di settembre. Convinto e competente europeista, autentico sindacalista, sincero amico del Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, Cedrone era un collaboratore dell’Istituto Eurispes, per il quale aveva promosso e coordinava il “Laboratorio Europa”, un organismo di analisi e studio sulle tematiche comunitarie nel quale aveva raccolto un autorevole gruppo di esperti altamente qualificati. 

«A partire dal ’45 – scriveva Cedrone in una nota sulla “Emergenza politica dell’Europa” elaborata dal Laboratorio lo scorso marzo 2022 – sembra di stare sempre al punto di partenza. I vari tentativi per creare una unione politica, economica e sociale finora sono falliti. È ciò che avvenne sin dai primi tentativi del dopoguerra, per cui si ripiegò sulla Comunità Economica. Lo scopo principale di mettersi insieme fu quello di evitare altre guerre tra i paesi europei. Una promessa mantenuta solo in parte».

Fino all’ultimo, lo vogliamo ripetere, Carmelo Cedrone ha agito stimolando iniziative in tale direzione, come è testimoniato dai documenti elaborati con il Laboratorio Europa negli ultimi mesi: nel mese di maggio (Commenti agli interventi di Macron e Draghi in sede europea), di giugno (“Lettera aperta al Consiglio Europeo” per convocare una Convenzione sulla riforma dell’Unione), e di luglio ( Proposte per “Un’Europa democratica ed efficiente”). Numerosi sono gli amici e colleghi che anche nel periodo festivo di agosto, pochi giorni prima della sua scomparsa, hanno ricevuto le sue telefonate finalizzate a stimolare riflessioni e approfondimenti sui principali problemi aperti del processo di integrazione. Questo era Carmelo Cedrone.

L’Eurispes lo ha sempre avuto accanto come protagonista attivo – nella sua qualità di dirigente dell’ufficio internazionale della Uil e quindi membro e vice presidente della Commissione economica del Comitato Economico e Sociale Europeo CESE/EESC a Bruxelles – fin dalle prime iniziative che l’Istituto ha promosso con le Reti europee MSE e ENRLMM ­– per la costruzione di un valido Modello Sociale Europeo (conferenze internazionali del 2006, 2007, 2008, 2014) e di un Mercato Europeo del Lavoro, realmente unico e integrato (audizioni a Bruxelles del 2010 e conferenze internazionali del 2012). Così è stato per tutte le iniziative promosse negli anni successivi fino al novembre 2017, quando il Presidente Fara e Carmelo Cedrone concordarono la costituzione di uno specifico “Laboratorio Europa”, poi presentato ufficialmente nella sala Buozzi della Uil l’11 maggio 2018. Una iniziativa che ha chiamato a raccolta un gruppo selezionato di esperti, docenti, operatori con la richiesta di approfondire in modo sistemico le problematiche europee più urgenti e formulare proposte costruttive dando così risposta alle seguenti domande: «1. Perché è necessario trasformare l’Unione attuale? 2. Come trasformarla? (strumenti giuridici, organismi, processo decisionale, ecc.) 3. Con chi? (Con quali paesi?) 4. Per far cosa? (quali competenze deve avere) 5.Che cosa ne facciamo dell’Europa attuale?» (Dal comunicato stampa Eurispes del nov. 2017). Un impegno che il gruppo di esperti ha portato avanti su basi volontarie, con sincera adesione negli anni successivi grazie alla spinta e al coordinamento efficace di Carmelo Cedrone. 

Nel ricordare l’amico e il collega, Eurispes non può che confermare l’impegno assunto e perseguito con tanta abnegazione, passione, lungimiranza da Carmelo Cedrone. È il miglior modo, pensiamo, per dar seguito alla sua lezione di vita. Nello stesso tempo l’Istituto esprime la più sincera vicinanza alla famiglia e ai tanti colleghi convinti europeisti che hanno operato insieme a lui costantemente, nelle più diverse strutture organizzate, a cominciare dalla Uil.

Laboratorio Europa

https://www.leurispes.it/wp-content/uploads/2022/09/Eurispes.Lab_.pdf

*Marco Ricceri, Segretario generale dell’Eurispes.
 

Leggi anche

 

Ultime notizie
corse
Intervista

L’insularità possibile: il caso Corsica. Intervista a Marie-Antoinette Maupertuis, Presidente dell’Assemblea corsa

La Corsica è uno dei modelli europei in merito all’insularità e alle iniziative intraprese per favorire la coesione territoriale e l’autonomia fiscale necessaria per l’economia corsa, dinamica ma gravata da una “crescita depauperante”. Ne parliamo con l’Onorevole Marie-Antoinette Maupertuis, economista e Presidente dell’Assemblea della Corsica.
di Daniela Pappadà
corse
corse
Osservatori

Insularité possible: le cas de la Corse. Entretien avec Marie-Antoinette Maupertuis, Présidente de l’Assemblée de Corse

Insularité possible: entretien avec l’Honorable Marie-Antoniette Maupertuis, Presidente de l’Assemblee de Corse.
di Daniela Pappadà
corse
intelligenza
Intervista

Intelligenza artificiale e regole: serve un impegno dell’Unione sui diritti sostanziali

Intelligenza artificiale e diritto, ne parliamo con Giusella Finocchiaro, Professoressa ordinaria di diritto privato e diritto di Internet all’Università di Bologna. Per non cadere in un rischioso processo di “burocratizzazione digitale” bisogna partire da elementi culturali prima che giuridici, senza perdere di vista i princìpi.
di Massimiliano Cannata
intelligenza
Sicurezza

Tecnologia, sicurezza e istruzione: intervista a Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

La tecnologia è entrata di forza nella scuola grazie alla DAD, che in pandemia ha permesso a milioni di studenti di seguire le lezioni da casa. Bisogna continuare su questa strada e sfruttare le potenzialità offerte dalla tecnologia in àmbito scolastico e formativo secondo la dott.ssa Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
di Massimiliano Cannata
scuole italiane
Immigrazione

Scuola e cittadini italiani di domani

La questione della presenza degli stranieri nelle scuole implica un’ambivalenza di obiettivi: migliorare la qualità dell’istruzione a prescindere dalla discendenza, oppure comprimere il diritto costituzionale all’apprendimento. La scuola deve avere una funzione di istruzione e integrazione sociale.
di Angelo Perrone*
scuole italiane
insularità
Intervista

Insularità e perifericità: costi e correttivi nell’intervista al Prof. Francesco Pigliaru

L’insularità si lega spesso all’idea di una compensazione economica, ma bisogna distinguere tra condizioni di prima e seconda natura legate all’insularità, come spiega il Prof. Francesco Pigliaru nell’intervista dedicata al tema delle isole e della continuità territoriale.
di redazione
insularità
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità
medici
Sanità

Sanità a rischio, pesa la carenza di medici e l’assenza di chirurghi

Sanità a rischio: dalla carenza di medici all’assenza di chirurghi. Questo sarà il prossimo futuro senza una programmazione “a monte”, e l’aumento dei posti in Scuola di Specializzazione non è sufficiente a risolvere la carenza di personale medico.
di ROCCO LEGGIERI*
medici
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Diritto

L’algoritmo d’oro e la torre di Babele

“L’algoritmo d’oro e la torre di Babele” di Caterina e Giovanni Maria Flick è un saggio sugli effetti della tecnologia sulla nostra civiltà, con un invito alla conservazione dell’umano e alla sua conciliazione con il progresso tecnologico.
di Ilaria tirelli
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Istruzione

Scuola, più fondi e voglia di futuro: intervista a Ivana Calabrese

Nell’àmbito del Secondo Rapporto su Scuola e Università dell’Eurispes, dialoghiamo con Ivana Calabrese di Ashoka sul tema dell’Istruzione in Italia, ma innanzitutto sul futuro di una istituzione che passa attraverso docenti capaci e fondi per l’innovazione.
di Massimiliano Cannata