I Tg di martedì 24 marzo – La tragedia del volo della Germanwings da Barcellona a Dusseldorf precipitato nelle Alpi francesi monopolizza le aperture di tutti i Tg. Il dramma che investe direttamente la Spagna e la Germania per le 150 vittime risulta al momento inspiegabile, vista l’assenza di qualsiasi comunicazione da parte dei piloti nei 10 lunghissimi minuti in cui l’aeromobile ha perso quota. La mobilitazione delle autorità francesi e tedesche (Merkel e Hollande in primo luogo) che intervengono immediatamente, a poche ore dalle prime notizie del disastro, dà al contempo il senso della commozione e della mobilitazione per arrivare a scoprirne le cause.
L’altra notizia di giornata è il passaggio alla Camera del provvedimento che allunga la prescrizione per reati come la corruzione e la pedofilia. La rottura nella maggioranza, con i centristi che si astengono, è sottolineata da tutti, a implicita conferma della rilevanza del provvedimento. Il valore politico dell’astensione dei Cinque Stelle (e di Sel) non è, a nostro giudizio, adeguatamente sottolineato.
Sempre a proposito di corruzione, dall’indagine su Incalza giungono sviluppi che fanno intravedere anche le immancabili bustarelle, un elemento che ad oggi sembravano assenti. Lo segnalano i Tg Rai e La7 che si occupano anche dell’annuncio dei provvedimenti contro la corruzione nelle aziende pubbliche a d opera dell’abbinata Padoan-Cantone.
Il video presentato in giornata da Repubblica e girato da una coppia di turisti all’interno del Museo del Bardo non aggiunge assolutamente nulla alla comprensione dei fatti, ma diviene ugualmente un must per tutte le testate che, come abbiamo segnalato nei giorni scorsi, non avevano potuto trasmettere materiali e immagini in grado di catturare l‘attenzione dei teleutenti. Potevano evitarselo, o quanto meno, presentarlo con minore enfasi.
Molte testate riprendono le manifestazioni in contemporanea in numerose città per velocizzare l’introduzione nel codice penale del reato di omicidio stradale. Molto preciso il servizio di Tg2, viziati da retorica contro “i killer della strada” quelli di Mediaset.
Ieri le valutazioni sull’esito dell’incontro Merkel-Tsipras erano state ambivalenti se non pessimiste. Stasera il clima è diverso, e tutti affermano che si è trattato di una piccola svolta. Mentana fin dai titoli rivendica di “averci preso” più degli altri.
Tg5 dedica lunghi minuti a farci conoscere e magnificare i grandi risultati del gruppo Mediaset, dando il microfono a Pier Silvio Berlusconi e brindando al successo della maratona dell’Isola dei Famosi appena conclusa.
Dati auditel dei TG di lunedì 23 marzo 2015
Tg1 – ore 13:30 3.787.000, 22.17% ore 20:00 6.287.000, 24.13%.
Tg2 – ore 13:00 2.717.000, 17.33% ore 20:30 2.191.000, 7.77%.
Tg3 – ore 14:30 1.760.000, 11.07% ore 19:00 2.087.000, 10.98%.
Tg5 – ore 13:00 3.202.000, 20.17% ore 20:00 5.096.000, 19.26%.
Studio Aperto – ore 12:25 1.928.000, 14.95% ore 18:30 1.089.000, 7.21%.
Tg4 – ore 11:30 484.000, 6.73% ore 18:55 789.000, 4.31%.
Tg La7 – ore 13:30 629.000, 3.67% ore 20:00 1.423.000, 5.42%.
Tragedia europea
di
Alberto Baldazzi
