L’alluvione in Germania si abbatte sul prime time dei Tg

tg

 I Tg dal 12 al 16 luglio – La settimana iniziata con la gioia ed i festeggiamenti per la vittoria degli Azzurri agli Europei di calcio, con en plein d’aperture e ampie coperture di tutte le testate per le celebrazioni romane, si chiude con le drammatiche immagini del disastro che si è abbattuto nel cuore dell’Europa. “L’Ecatombe in Germania” (Tg3), già ribattezzata “l’alluvione del secolo”, con la conta delle vittime che si teme possa arrivare ad oltre mille, reclama giovedì le aperture dei Tg Rai e Tg5, seguiti venerdì da Studio Aperto e Tg5. Unica eccezione Tg4 che, concentrato sul versante politico e pre-elettorale, non la menziona neppure in scaletta.

Massima attenzione per le alluvioni nel Nord Europa, nei Tg il tema ambientale

Di fronte a questo gravissima sciagura che ha colpito non solo la Germania, ma anche l’Olanda e il Belgio, molte testate riaccendono i riflettori sui pericoli del cambiamento climatico, raccogliendo le testimonianze più diverse. Da segnalare l’intervista proposta dal Tg1 ad una dirigente del Cnr che analizza sia i pericoli legati al rischio idrogeologico sia le strategie di efficientamento energetico per il nostro Paese. Sempre su questi temi, il pacchetto clima presentato, mercoledì, dalla Commissione Europea, nel quale spicca la proposta dello stop alle vendite di auto a benzina e diesel a partire dal 2035, è oggetto d’attenzione per Tg3 e Tg La7, mentre, venerdì, lo affronta anche il Tg4, ma nell’ottica dei potenziali danni alle industrie italiane.

Nei Tg l’“onda lunga” della vittoria agli Europei. Per Tg5 la vittoria degli azzurri vale più di una finanziaria. 

Tornando alla vittoria della nazionale, molto interessante l’analisi del Tg5 che quantifica il clamoroso successo degli Azzurri anche in termini economici, prevedendo un influsso positivo per tutti i brand italiani che potrebbe valere per il Paese addirittura un’ulteriore crescita di oltre mezzo punto del Pil.

Venendo alla politica, le coperture sul Ddl Zan, tra gli annunci di Salvini e le preoccupazioni espresse da Renzi (che giovedì viene intervistato dal Tg5), tengono banco per due giorni (aperture per Tg3 e Tg La7), senza produrre tuttavia il minimo approfondimento sui contenuti del dibattito, oscurati dal chiasso dell’aula. Maggiori stimoli per le testate arrivano dalla discussione sull’introduzione del green pass, con Tg5 che, venerdì, propone il consueto editoriale di Luigi Battista. La visita del Premier Draghi e del Ministro Cartabia al carcere di Santa Maria Capua Vetere – che nell’aprile 2020 è stato teatro di gravi abusi nei confronti dei detenuti – riceve mercoledì l’apertura dei Tg Rai e Tg La7, con Tg2 che propone in esclusiva l’intervista ad uno degli agenti coinvolti nelle violenze.

Cresce la febbre pre-elettorale nei Tg

Per il resto, presente in tutte le testate il trend tipico delle fasi di incipiente campagna elettorale. Molto spazio al leader di Italia Viva. Renzi riceve appoggi perfino dal Tg4 che, parlando delle vicende processuali che lo coinvolgono, rievoca l’immagine della “giustizia ad orologeria”. Limitato nel complesso l’interesse alla riappacificazione interna ai 5 Stelle (titoli per Tg1 e Tg La7), con la cena al mare tra Conte e Grillo. Sui Tg Mediaset molto alti gli appelli di Berlusconi per un centrodestra unito, in relazione all’individuazione del candidato Sindaco per Milano. Cresce la presenza in scaletta di Giorgia Meloni, con i Tg delle 20 di venerdì che segnalano l’ira della leader di Fratelli d’Italia per la mancanza, nell’appena nominato Cda della Rai, di un consigliere in quota dell’opposizione.

Tg4 prosegue la sua campagna sulla mancata sicurezza negli aeroporti

L’apprensione per la diffusione della pandemia dentro e fuori il Paese torna per alcune testate argomento d’apertura, con Tg4 che prosegue la sua campagna sulla mancata sicurezza negli aeroporti. Tg La7 e Tg3 sono le testate che seguono con maggior attenzione gli sviluppi dell’omicidio Moise ad Haiti. Forte interesse trasversale alle proteste a Cuba, con Tg2 che vi dedica 3 titoli, parlando apertamente del “fallimento del regime comunista” e raccogliendo, mercoledì, il commento del giornalista Gianni Riotta.

Leggi anche

Dopo lunga assenza, le cifre del fenomeno migratorio tornano mercoledì nei servizi del prime time, con Tg3 e Studio Aperto che dedicano un titolo all’aumento delle vittime, affrontando anche la realtà torture nei centri libici.

L’Osservatorio Tg conclude con questa analisi la sua 11esima stagione. Le rilevazioni riprenderanno dal prossimo settembre.

Ultime notizie
empatia
Scienza

Neuroscienze: gli effetti della lettura narrativa sulla capacità empatica

L’empatia desta sempre più interesse in àmbito neuroscientifico, e a supporto di ciò alcuni studi affermano che la lettura narrativa alimenti lo sviluppo di capacità empatiche e creative. Metterci nei panni di un personaggio di fantasia amplia il ventaglio delle possibilità di azione e di pensiero anche nella vita reale.
di Angela fiore
empatia
istruzione
Istruzione

Istruzione, in Italia risorse e stipendi sotto la media Ocse

L’istruzione italiana raccontata nel report “Education at a Glance 2024” è la fotografia di un Paese che invecchia, che non valorizza i suoi docenti e non riesce a colmare i divari educativi e di genere. Da non trascurare poi il dato sui giovani tra i 20 e i 24 anni: 21% di essi non studia, non lavora e non segue percorsi formativi.
di Mariarosaria Zamboi
istruzione
conflitto medio oriente
Sondaggi & Ricerche

Conflitto in Medio Oriente e antisemitismo, l’opinione degli italiani

Conflitto in Medio Oriente, la maggioranza degli italiani non mette in dubbio il diritto di esistere di Israele ma una parte di essi vuole il riconoscimento di uno Stato palestinese. I recenti episodi di antisemitismo preoccupano il 54% degli italiani; il 14% del campione nega la Shoah, un dato in pericoloso aumento negli ultimi 20 anni.
di redazione
conflitto medio oriente
concordato preventivo
Fisco

Concordato preventivo biennale e ravvedimento speciale

Il Decreto Omnibus approvato ieri dal Senato prevede, tra le varie misure, un ravvedimento speciale per incentivare ulteriormente le adesioni al concordato biennale. Il concordato/ravvedimento non può essere considerato un condono, ma è sicuramente un’opportunità sia per i contribuenti che per lo Stato.
di Giovambattista Palumbo*
concordato preventivo
capitale umano
Sostenibilità

Green Economy, il Capitale umano per esprimersi ha bisogno di fiducia

Benedetta Cosmi parla di Green Economy e di Capitale umano, oggi rappresentato dai nostri figli “nativi sostenibili”, che hanno bisogno di fiducia per esprimere il proprio potenziale. Anche la società civile ha la responsabilità di diffondere la sostenibilità anche negli ambienti di lavoro e studio e nel mondo dell’informazione.
di Benedetta Cosmi*
capitale umano
rigenerazione urbana
Sostenibilità

Rigenerazione urbana: quando il pubblico incontra il privato

Il ricorso a forme di collaborazione pubblico-privato nel Terzo Settore è in aumento, e coinvolge in parte anche la rigenerazione degli spazi urbani. Solo nel 2023 sono stati emanati oltre 2.400 bandi finanziati dal PNRR aventi ad oggetto la rigenerazione urbana, 134 solo nella provincia di Roma.
di Marco Marucci
rigenerazione urbana
Internazionale

Il binomio dell’Uzbekistan: riforme della società civile e politica estera

Il Presidente uzbeko Mirziyoyev negli ultimi anni sta abbandonando il retaggio sovietico del passato in favore di una partecipazione più attiva delle associazioni della società civile alla scelte comuni, sia di politica interna che di politica estera.
di Elena Vian*
Cultura

La città è come una seconda pelle

La città come riflesso delle civiltà che le costruiscono e le abitano, una sorta di seconda pelle che ci avvolge dalla nascita: da questa suggestione scaturisce il tema della XV edizione di DermArt, evento internazionale ideato da Massimo Papi e svoltosi a Roma presso il Campidoglio.
di Massimiliano Cannata
rivoluzione digitale
Intervista

La rivoluzione digitale tra opportunità e false illusioni. Intervista al Prof. Vanni Codeluppi

“I 7 tradimenti del digitale” di Vanni Codeluppi è un saggio che indaga le contraddizioni e le false promesse che hanno accompagnato la rivoluzione digitale. Lo scopo è avvicinare il lettore a un’analisi critica dell’ideologia che sostiene attualmente lo sviluppo di Internet dal punto di vista industriale e commerciale.
di Massimiliano Cannata
rivoluzione digitale
Caligiuri
Osservatori

Pedagogia e IA, Mario Caligiuri alla Summer School Puglia 2024

“L’educazione tra disinformazione e Intelligenza Artificiale” è il tema della lezione tenuta alla Summer School Puglia 2024 dal Prof. Mario Caligiuri, Direttore dell’Osservatorio sulle Politiche educative dell’Eurispes. Tra gli argomenti trattati dal Prof. Caligiuri figurano la disinformazione come emergenza educativa e la pedagogia del futuro.
di redazione
Caligiuri