Vegetariani e vegani, quasi un italiano su dieci sceglie di non mangiare proteine animali

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Onnivori, vegetariani o vegani? La dieta degli italiani cambia negli anni, in relazione alle tendenze alimentari, alla consapevolezza ambientale o ai bisogni dei singoli. Ciò che si evidenzia è un aumento delle scelte alimentari sostenibili rispetto al passato, con una prevalenza, in ogni caso, dell’alimentazione tradizionale. La maggioranza del campione interpellato nell’indagine dell’Eurispes – contenuta nel Rapporto Italia 2024 – dichiara infatti di essere sempre stato onnivoro (85,5%). A dichiarare di essere vegetariani è il 7,2%, seguiti dal 2,3% di chi si dichiara vegano. Il 5% dichiara di essere stato vegetariano in precedenza.

La percentuale di vegetariani è in crescita del 3%, mentre in 10 anni quella dei vegani è quadruplicata

Il trend di coloro che si dichiarano vegetariani è in crescita rispetto allo scorso anno (+3%), invertendo il trend negativo iniziato nel 2021 e segnando il valore più alto rilevato nei dieci anni considerati. Coloro che si dichiarano vegani sono invece stabili rispetto al 2023: sembra quasi che si possa iniziare a considerate il valore percentuale di poco meno del 2,5% come un valore consolidato nella popolazione, se si esclude il calo del 2022. Interessante è valutare la variazione decennale della percentuale di popolazione vegana: tra il 2014 e il 2024 il campione vegano rilevato si è quadruplicato. L’86,4% del campione tra chi si è dichiarato vegetariano/vegano, afferma di sentirsi meglio fisicamente e il 73,3% di mantenere con più facilità il peso forma. Anche la creatività in cucina sembra beneficiarne secondo il 66,5% degli intervistati. Unico svantaggio i sapori dell’alimentazione tradizionale: li rimpiange il 39,8%.

L’86,4% del campione tra chi si è dichiarato vegetariano o vegano afferma di sentirsi meglio fisicamente

Il 36,1% dei vegetariani/vegani non si sente “mai” infastidito in presenza di persone che mangiano carne/pesce, ma nel complesso il 63,8% dice di esserlo “qualche volta”, “spesso” o “sempre”. Solo il 23,6% non ha mai notato un atteggiamento negativo e intollerante nei suoi confronti, mentre ben il 76,4% riporta episodi di questo tipo, anche se con diversa frequenza. Dall’altra parte, l’86,8% di chi è onnivoro dichiara di sentirsi per nulla o poco infastidito in presenza di persone che seguono un’alimentazione vegetariana/vegana; esiste però una quota, anche se minoritaria, di chi prova molto e abbastanza fastidio (13,2%).

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