Amministrative, il prime time tra vincitori e vinti

amministrative

I Tg dal 4 all’8 ottobre – I risultati delle elezioni amministrative dominano il prime time; è dedicata a loro la prima parte della settimana dell’informazione: aperture per tutti, tra lunedì e martedì, con Tg4 e Tg La7 che dedicano allo spoglio dei voti edizioni straordinarie. Al consolidarsi dei risultati, le testate tracciano un quadro abbastanza fedele, sebbene non privo delle consuete partigianerie. Per i Tg Mediaset il focus è sul crollo dei 5 Stelle, che avvicina il ritorno del bipartitismo, mentre Tg4 elogia la vittoria di Roberto Occhiuto in Calabria parlando di “un successo di Berlusconi”. Le vittorie del centrosinistra nelle principali città sono invece al centro della narrazione di Tg1 e Tg3. L’attenzione di tutti si concentra sulla Capitale, che vede al ballottaggio Michetti e Gualtieri, con il “tesoretto” di Calenda (intervistato dal Tg2) che fa gola a tutti.

Frattura e riconciliazione tra Draghi e Salvini

Diversi e vari i contributi degli editorialisti, con Tg4 che martedì consulta il direttore de Il Giornale, Augusto Minzolini, mentre Tg3 raccoglie il commento di Massimo Giannini de La Stampa, che analizza la frattura di martedì da parte della Lega con il Cdm disertato per l’avversione alla riforma del catasto. Questo atteggiamento, motivato secondo Giannini dalla volontà di “batter un colpo” per cercare d’inseguire Fratelli d’Italia, che alle urne ha ribaltato i rapporti di forza nella coalizione del centrodestra, viene criticato venerdì anche da Pierluigi Battista sul Tg5. Spazio, giovedì, per tutti alla riconciliazione tra Mario Draghi e Matteo Salvini, con i Tg Rai che rilanciano il duro commento del leader Pd Enrico Letta.

Inchiesta Fanpage, Meloni “ripudia” i nostalgici

Parallelamente al commento dei risultati corrono le inchieste che toccano duramente alcune personalità del centrodestra, con titoli e servizi per tutti, e particolare attenzione per Tg La7. Se Tg1 e Tg3 si soffermano sull’inchiesta di Fanpage, che in settimana si allarga coinvolgendo esponenti leghisti oltre che l’eurodeputato Fidanza di Fratelli d’Italia, Tg2 e Tg5 tengono bassi i toni, lasciando che nei servizi a dominare siano le prese di posizione tanto di Matteo Salvini che di Giorgia Meloni, che giovedì ribadisce come nel suo partito: «Non c’è spazio per razzisti e nostalgici». Agguerritissimo il Tg4, che nei confronti di queste indagini si profonde anche in conduzione con il mantra della giustizia ad orologeria, glissando venerdì sugli ultimi sviluppi dell’inchiesta di Fanpage e derubricando a “ignobili macchinazioni” le vicende che hanno riguardato il leghista Luca Morisi.

Leggi anche

Nobel a Parisi produce più fondi per la ricerca

L’assegnazione del premio Nobel per la Fisica all’italiano Giorgio Parisi per i suoi studi sui sistemi complessi viene vissuto dall’informazione come un’occasione di profondo orgoglio nazionale, e martedì riceve l’apertura di Tg3, Tg La7 e Tg2; quest’ultimo esplora nei servizi la storia dei contribuiti dati alla scienza dagli italiani (copertina mercoledì per il Tg5). Nei servizi i Tg Rai raccolgono l’appello del professor Parisi che si augura che il suo successo contribuisca al concreto aumento degli investimenti per la ricerca.

Immigrazione: i numeri degli sbarchi scalzano quelli del Covid

La proposta di 12 paesi dell’Unione di servirsi di fondi europei per erigere nuovi muri per contrastare l’immigrazione riceve venerdì le aperture di tutti, salvo Studio Aperto. Con la politica che riprende a lanciare i suoi slogan su questi temi, tornano nei servizi del prime time i “numeri” del fenomeno immigratorio in Europa e in Italia.  Altri “numeri”, ovvero i dati relativi al Covid, in settimana sono sostanzialmente assenti dalle scalette. Studio Aperto dedica l’apertura di venerdì ad una interessante analisi sul referendum per l’eutanasia, che ha raccolto un eccezionale numero di firme che potrebbero convincere il Parlamento a legiferare in materia.

Amministrative: scompaiono i 5 Stelle, la Lega  “insegue” Fratelli d’Italia, il Pd gongola

Infine, è interessante l’approfondimento del Tg2 di mercoledì sulla dimensione di dipendenza prodotta dai Social, che in alcune circostanze si dimostra nociva come quella legata al fumo.

Ultime notizie
giovani
Società

Una riflessione su giovani, futuro, valori

In Italia i giovani credono in valori quali la democrazia, la salute, il valore del tempo libero, ma non hanno fiducia nelle possibilità di realizzazione che il nostro Paese può offrire loro.
di  RAFFAELLA SASO*
giovani
toscana 2050
Futuro

“Toscana 2050”: un progetto per anticipare il futuro

“Toscana 2050” è il primo progetto multidisciplinare nato per scrivere il futuro con un approccio inclusivo e partecipativo, coinvolgendo tutti gli attori della società, con un’attenzione particolare verso le scuole e i giovani e l’IA come tecnologia chiave di progettazione.
di Elena Vian*
toscana 2050
economia digitale
Tecnologia

Economia digitale, imprese italiane promosse ma c’è un gap nelle competenze

Economia digitale motore della crescita: secondo un recente report OCSE le imprese italiane superano la media OCSE per uso del cloud computing e di Internet of Things, ma al di fuori del contesto aziendale esiste ancora un gap nelle competenze digitali e nella formazione scientifica, ancora più evidente per le donne.
di Mariarosaria Zamboi
economia digitale
porti
Recensioni

I porti italiani hub energetici e di sostenibilità nel saggio di Sergio Prete

I porti italiani hanno un ruolo cruciale nella transizione energetica, per la sostenibilità e lo sviluppo dei traffici di materie prime con il Nordafrica, come spiega il saggio di Sergio Prete, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e dell’Autorità Portuale di Taranto.
di Angela Fiore
porti
generazione
Società

I giovani e i loro obiettivi futuri. Rischi, valori e inquietudini di una generazione

La generazione giovane, meglio nota come Generazione Z, manifesta dubbi e timori rispetto ai rischi sociali ed economici che deve affrontare, nella consapevolezza di vivere in una epoca di incertezza e forte cambiamento a livello globale.
di Angela Fiore
generazione
piattaforme
Tecnologia

“Pagati per”: il business delle piattaforme che premiano passioni e attività quotidiane

La tecnologia, con la sua capacità di connettere persone e opportunità, ha dato vita a un nuovo modello economico basato su piattaforme digitali che pagano gli utenti per svolgere attività quotidiane o trasformare passioni in micro-redditi, ridefinendo così la relazione fra tempo libero, passioni e denaro.
di Mariarosaria Zamboi
piattaforme
Franco Ferrarotti
Società

Ricordo di Franco Ferrarotti. Per superare i contrasti proviamo a costruire un nuovo ellenismo

In ricordo di Franco Ferrarotti, padre della Sociologia italiana scomparso recentemente, una intervista che si propone come sintesi di diversi momenti di confronto avuti con lo studioso.
di Massimiliano Cannata
Franco Ferrarotti
donne e intelligenza artificiale
Donne

Donne e Intelligenza Artificiale, il rischio è alimentare il divario di genere

Come influirà sulla vita delle donne l’uso dell’Intelligenza Artificiale? Se lo sono chiesti gli autori del volume “Donne Controcorrente in AI e Innovazione”. Ad oggi, sappiamo che la scarsa rappresentanza femminile nei processi di creazione della IA rischia di perpetuare i pregiudizi di genere.
di redazione
donne e intelligenza artificiale
Intervista

La nostra Costituzione fatta di solidarietà e uguaglianza: intervista al Presidente Giovanni Maria Flick

Il Prof. Giovanni Maria Flick parla delle riforme che riguardano giustizia, premierato, e la recente autonomia differenziata che, se realizzate interamente dal governo attuale, cambieranno il volto della nostra Costituzione, nata sui principi in primis territoriali di solidarietà e uguaglianza.
di Antonio Alizzi
gioco
Gioco

Gioco pubblico contro il gioco illegale: il federalismo normativo non aiuta

Il gioco pubblico è una risorsa per imprese e lavoratori e nel contrasto al gioco illegale, ma la confusione normativa e la ghettizzazione del settore rischiano di non dare valore ai punti vendita generalisti, che da soli generano circa due terzi degli incassi per l’Erario.
di Angelo Caliendo*
gioco