I Tg di lunedì 26 giugno – I risultati delle comunali, con la coalizione di centrodestra che vince in quasi tutti i confronti diretti con il centrosinistra, dominano sulle aperture assorbendo anche metà edizione sui Tg delle 20, con 4 titoli per Tg1. Mentre le minori Mediaset rilanciano “il trionfo” dei moderati, l’appello di Salvini al voto ed il messaggio di Berlusconi, che dice di “avvertire la responsabilità” di guidare il Paese alle prossime elezioni, quelli Rai marcano da subito le divisioni interne allo schieramento dei vincitori, con Tg La7 che evidenzia i molti punti di attrito tra Lega e Forza Italia, uno per tutti la legge elettorale ancora mancante. Queste divisioni figurano anche sul Tg5, che propone stasera alcuni commentatori, tra cui Francesco Verderami del Corriere, che però affronta anche le analoghe divisioni emergenti a sinistra, con Renzi che mostra insoddisfazione per una vittoria “ai punti” (67 a 59) ma che sa di sconfitta per le molte “roccaforti rosse” perdute, mentre Orlando parla apertamente di sconfitta. La “disfatta” del Partito Democratico consente ad M5S, che non sfonda in quasi nessun capoluogo, di rialzare la cresta, con Mentana che segnala il “buon gioco” che ha Grillo nel parlare di “un movimento che cresce” a fronte di un Renzi dalle “ossa rotte”. Il fortissimo astensionismo di questa tornata elettorale, viene registrato fin dai titoli dai Tg delle 20 senza che nessuna parte politica vi spenda qualche parola sopra.
Relegato a metà edizione, il salvataggio da parte del gruppo Intesa San Paolo delle due banche venete, con l’odierno intervento di Gentiloni, figura nei titoli dei Tg Rai e Tg5, mentre Tg4 si concentra sulle reazioni degli investitori e correntisti insoddisfatti. Ampio spazio per TgLa7, che nei titoli lancia un’intervista al ministro Padoan. Segnaliamo l’intervista del Tg1 al Direttore Generale di Intesa San Messina che rifiuta l’immagine del regalo fatto al suo Gruppo.
Per gli esteri, a tenere banco è la “prima vittoria” di Trump, ovvero il riconoscimento da parte della Corte Suprema della validità del Muslim Ban, che potrà essere applicato in una forma molto “edulcorata”, riguardante cioè solo quei visitatori che non abbiano familiari residenti o non conducano attività riconosciute presso gli States. Tg La7 segnala come questo passaggio rappresenti essenzialmente una misura provvisoria per l’estate, con la battaglia vera e propria rinviata ad ottobre.
Per la cronaca, la fuga dei migranti da Ventimiglia, dopo un fallito sgombero del loro accampamento sul fiume Roja, figura nei titoli di Tg La7 e basso per gli altri Tg delle 20, con Mentana che esplora quali vie e con quali aiuti i profughi cerchino di varcare il confine francese. Sempre Tg La7 è il solo a segnalare le avvenute elezioni in Albania in un clima non certo tranquillo.
La scoperta, durante i lavori della Metro C a Roma, di una “piccola Pompei” (una casa romana del II secolo rimasta parzialmente intoccata a causa di un incendio che ne ha preservato il mobilio e gli intonaci) figura fin dai titoli di Tg3, Tg5 e Tg2.