Italiani allineati con alcuni provvedimenti del Governo, tra cui separazione delle carriere, “decreto Caivano” e il nuovo Codice della strada. Sette italiani su dieci favorevoli alla settimana lavorativa corta e il 65,7% al salario minimo.
Con il populismo in Europa siamo piombati in un buio ideologico senza precedenti, ma esso rappresenta il riflesso di ciò che accade nelle nostre società: se sapremo accettarlo e comprenderlo, quel riflesso potrebbe essere l’input per un nostro risveglio da quel sonno durato più di trenta anni.
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, con i dazi e la dottrina “America First”, conferma che gli Stati Uniti non intendono più assumere il ruolo di garanti dell’ordine globale.
I rapporti tra Italia e Uzbekistan si sono intensificati nel 2023, prima con accordi con il Ministero della Difesa e poi con uno scambio di visite tra i rispettivi Presidenti della Repubblica; è il segno di una nuova rilevanza dello Stato centroasiatico sulla scena internazionale e negli equilibri dell’area.
La presentazione del libro “Il nuovo ordine globale” a cura di Marco Ricceri, ospitata presso la sede di Sioi, ha offerto un’opportunità di dibattito sulla geopolitica odierna e sulle organizzazioni multilaterali che la regolano, tra studiosi ed esperti, tra cui l’On. Tremonti, prof. Giovanni Barbieri, prof. Riccardo Sessa.
Il nuovo Patto europeo su migrazione e asilo ha generato notevoli perplessità sul fronte dei diritti umani e della solidarietà tra Stati Ue, in particolare sul trattamento dei minori e sulla possibilità data agli Stati membri di rifiutarsi di ospitare i richiedenti asilo in cambio di un contributo finanziario alla gestione dei processi di rimpatrio.
L’Unione europea ha bisogno di costruirsi un ruolo importante e ben definito nello scacchiere internazionale, pena il rischio di essere completamente schiacciati dalla nuova politica di blocchi che si sta determinando nel mondo. Ciò significa innovare le Istituzioni europee e andare verso una politica estera comune.
Il Prof. Sabino Cassese, giurista ed ex ministro del Governo Ciampi, in occasione del suo ultimo saggio “Amministrare la nazione” analizza in un’intervista i temi delle riforme in Italia, della coesione territoriale e politica, della Pubblica amministrazione e della scarsa partecipazione alla politica attiva.
La vicinanza tra gruppi anarco-insurrezionalisti greci e italiani può dare una risposta agli eventi di Atene avvenuti nella notte tra 1 e 2 dicembre, con attacchi incendiari compiuti contro la consigliera dell’Ambasciata d’Italia Susanna Schlein.
Alla francese, all’americana o su modello del cancellierato, da tempo ormai si discute sulla opportunità di cambiare le regole e procedere ad una profonda modifica al nostro sistema di governo. Se questa possibilità sembra essere ormai entrata nei...