I Tg di martedì 18 aprile – La “mossa a sorpresa” della Premier britannica May, che annuncia per giugno elezioni anticipate, svetta sulle aperture di Tg3, Tg1 e Tg La7, secondo titolo per Tg5 e Tg2. Il “colpo di scena” (Tg5) nella politica inglese, col tentativo dei conservatori di accrescere la propria base parlamentare per procedere più speditamente con la Brexit, viene letto da Mentana come un ulteriore allontanamento del Regno Unito dall’Europa. Buono un servizio del Tg3 che ci parla della rinnovata apprensione degli italiani residenti nello UK.
L’attenzione agli esteri si mantiene alta con il countdown al voto francese che oggi è scosso dall’arresto di due jihadisti pronti ad agire (apertura per Tg2, titoli per Rai e Mediaset). Le proteste in Turchia a seguito della vittoria di misura e con troppe zone grigie di Erdogan, compaiono più basse nei Tg Rai, con Tg1 che propone alcune analisi sulle reazioni internazionali al nuovo corso iper presidenzialistico. Tg5 riporta le dichiarazioni dei partiti d’opposizione, certi della vittoria del no. Tutte le testate riprendono a fine servizio la situazione del giornalista Gabriele Del Grande, bloccato da nove giorni nel paese e che avrebbe cominciato uno sciopero della fame. La tensione tra Usa e Nord Corea scivola dai titoli, ma si mantiene nei servizi dei Tg Rai e Tg5.
Spazio ridotto stasera alla politica, con un titolo per il solo Tg La7 sulle barricate del Pd contro l’aumento dell’Iva. L’attenzione si mantiene nei servizi Rai sulle primarie del Pd, come anche verso le mosse di M5S, che presentato il suo programma sulla politica estera online.
Per l’economia i Tg delle 20 e Tg3 riprendono le previsioni dell’FMI sulla bassa crescita del nostro Pil per il 2017, sottolineando come l’Italia non si mostra in grado di valorizzare le sue potenzialità di ripresa.
Il nuovo crollo di un cavalcavia nel cuneese monopolizza la cronaca, guadagnando le aperture dei Mediaset (copertina per Tg5) e l’attenzione di tutti. Titolo anche per Tg La7, che si interroga sulle responsabilità dell’Anas per questo crollo, il terzo in 6 mesi. Sempre sui Tg Mediaset tanto spazio (apertura per Tg5) all’ondata di maltempo che imperversa sul Paese dopo alcuni giorni di apparente estate, e che ha fatto alcune vittime nel porto di Rimini.
Lontani dai titoli, salvo per Tg4, ma comunque presenti nei servizi di Rai e Tg5, i nuovi massicci arrivi di profughi nei porti della Sicilia e della Sardegna, 8.500 solo negli ultimi giorni.
Le contestazioni bipartisan al servizio di Report che ha mosso dubbi sulla sicurezza del vaccino contro il virus Papilloma, godono di ampio spazio sui Tg Rai che Tg5, mentre Mentana commenta a braccio da studio.
Presente a fine edizione per i Tg Rai ma anche per Tg5 (titoli) e La7 l’addio a Gianni Boncompagni, celebrato proprio nella storica sede di Radio Rai, durante una cerimonia laica tra amici e collaboratori.
Luca Baldazzi