I Tg di venerdì 14 aprile – L’imprevedibilità delle scelte di Trump e la demenzialità del dittatore coreano tengono il mondo con il fiato sospeso, nella fervida attesa che la moderazione e la mediazione cinese dimostrino efficacia. Tg3 propone la convincente analisi di Dario Fabbri di Limes.
Per gli interni le misure sul reddito di inclusione sono centrali per tutti I Tg. Per quelli Mediaset i provvedimenti sono “incartati” con i dati Istat sulla povertà assoluta, che ovviamente e correttamente fanno dire a Brunetta e alle altre opposizioni che “non basta”, ma anche sui Tg Rai si esplicita che gli esclusi rimangono tanti. Per Mentana si tratta di una misura solo lenitiva, ma che comunque apprezzata .
Ampio spazio alle mosse di Grillo che sospende i deputati implicati nella vicenda palermitana delle firme false, titoli per i Tg Rai. La7 e Tg5. Un Salvini “conciliante” compare sulla Rai, ipotizzando accordi e vittorie con Berlusconi, “come quelle del suo Milan”.
Per gli esteri, i 9 giorni dalle elezioni in Francia sono presenti nei titoli di La7 e in un servizio di Tg1, mentre l’imminente referendum in Turchia è presentato nei servizi dei Tg Rai.
Le misure per salvare Alitalia sono alte sulla Rai ma presenti anche su Tg La7. Tg3 interpella Cesare Pozzi delle Luiss per analizzare le differenze tra questa operazione e le precedenti che hanno fallito. Spazio anche alla momentanea vittoria di Uber che potrà continuare ad operare anche dopo il 17 aprile, grazie ad una sentenza del Tar.
Per la cronaca tengono ancora banco i femminicidi di ieri, mentre la caccia a Igor si ripropone nei titoli per il solo Tg5.
Chiudiamo con le fake-news che ancora una volta prendono di mira la Presidente Boldrini Nei titoli per Tg3 e Tg2 l’ennesimo caso di squallido dileggio spacciato dal web come verità.