Cameron: l’erba del vicino

I Tg di venerdì 8 maggio – La vittoria di Cameron fa esultare Tg4 per la sconfitta della sinistra (titolo), mentre Salvini (ripreso da TgLa7) riesce ad appropriarsi anche del successo dei nazionalisti scozzesi, ignorando forse che sono più a sinistra del Labour e assolutamente filo Eu. I risultati delle elezioni in Gran Bretagna sono in apertura per tutti e, siccome l’erba del vicino è sempre più verde, tutti magnificano la correttezza e la reattività dei leader sconfitti che si dimettono prima che scocchino le 24 ore dagli exit poll. Con poco meno del 37% i Conservatori conquistano la maggioranza assoluta dei seggi e nelle prossime ore il nuovo governo sarà in sella, sicuro di restarvi per i prossimi cinque anni. In tempi di aspro dibattito sull’Italicum , di dissidenze interne al Pd e di accuse di fascismo a Renzi, nessun telegiornale segnala quanto sia affilata la ghigliottina del maggioritario a turno unico. Lo fa, ovviamente, Renzi stesso che ne parla in uno dei suoi tanti interventi di campagna elettorale, e TgLa7 se ne accorge dandogli spazio e segnalando la sua fiera (e ritardata) reazione alle accuse di Brunetta che ha parlato di fascismo renziano e di manipoli dell’Italicum. Mentana ricorda anche, con un lungo e divertente servizio, che i sondaggisti vivono tempi durissimi: dopo le previsioni sbagliate per Israele e per la Francia, il testa a testa tra Cameron e Miliband era solo nella testa degli istituti di ricerca.
Sull’abolizione (parziale) dei vitalizi ai condannati diverse testate mostrano il pantheon dei colpiti e di quelli che se la caveranno. Mediaset propone i servizi quasi in chiave comica, anche perché la linea populista porterebbe a dichiararsi insoddisfatti, mentre la Casa madre è critica per ragioni opposte.
Sempre su Mediaset si conferma la linea sulla sentenza della Corte sui pensionati; 10, 12, 18 miliardi? La cifra deve essere pagata tutta, a tutti e subito. La posizione copia quelle delle opposizioni che quasi godono a vedere crescere il buco nei conti pubblici, rinverdendo il vecchio slogan, “tanto paga Pantalone”.
Tanto spazio ai drammi dell’immigrazione, con la riproposizione su tutti delle riprese sottomarine del barcone affondato con gli 800 profughi. Le immagini non dicono molto ma da una parte hanno un valore simbolico fortissimo, dall’altra permettono di riempire un paio di minuti di edizione a basso costo e a zero lavoro di redazione. Le foto del bambino di 8 anni nel trolley alla frontiera “europea” tra Marocco e Ceuta ( con servizi per tutti i Tg) dimostrano che fermare l’immigrazione (in questo caso un assurdo diniego ad una ricongiunzione familiare) solo perché “ci dà problemi” è una non pia illusione.
A proposito di immigrazione, Tg2 segnala la risposta di Alfano a Salvini, che lo aveva ieri accusato di voler cambiar mestiere (da scafista a schiavista); il ministro degli interni ricorda al capo della Lega che 3 anni fa era stato lui a proporre il lavoro gratuito civico per gli ospiti richiedenti asilo nei comuni.
Il “day after” dell’aeroporto di Fiumicino dopo l’incendio che ha distrutto un’intera ala delle partenze internazionali, è presente su tutti con i tanti problemi che incontrano la ripresa del traffico e le migliaia di viaggiatori che non sanno se e quando partiranno.
A Tg4 devono avere costituito una “redazione rom” che proponi i suoi servizi quotidiani. Questa sera la tredicenne fermata una trentina di volte per furto e rilasciata perché non imputabile varca anche i cancelli di Tg5.

Dati auditel dei Tg di giovedì 7 maggio 2015


Tg1 ore 13:30 3.543.000, 22,30%; ore 20:00 5.239.000, 24,21%.
Tg2 ore 13:00 2.379.000, 15,93%; ore 20:30 2.063.000, 8,38%.
Tg3 ore 14:30 1.622.000, 10,91%; ore 19:00 1.398.000, 9,82%.
Tg5 ore 13:00 2.979.000, 19,82%; ore 20:00 4.232.000, 19,11%.
Studio Aperto ore 12:25 1.843.000, 15,28%; ore 18:30 691.000, 6,39%.
Tg4 ore 11.30 404.000, 6,81%; ore 18:55 665.000, 4,93%.
Tg La7 ore 13:30 596.000, 3,75%; ore 20:00 1.018.000, 4,64%.
Fonte:www.tvblog.it

Ultime notizie
conflitto medio oriente
Sondaggi & Ricerche

Conflitto in Medio Oriente e antisemitismo, l’opinione degli italiani

Conflitto in Medio Oriente, la maggioranza degli italiani non mette in dubbio il diritto di esistere di Israele ma una parte di essi vuole il riconoscimento di uno Stato palestinese. I recenti episodi di antisemitismo preoccupano il 54% degli italiani; il 14% del campione nega la Shoah, un dato in pericoloso aumento negli ultimi 20 anni.
di redazione
conflitto medio oriente
concordato preventivo
Fisco

Concordato preventivo biennale e ravvedimento speciale

Il Decreto Omnibus approvato ieri dal Senato prevede, tra le varie misure, un ravvedimento speciale per incentivare ulteriormente le adesioni al concordato biennale. Il concordato/ravvedimento non può essere considerato un condono, ma è sicuramente un’opportunità sia per i contribuenti che per lo Stato.
di Giovambattista Palumbo*
concordato preventivo
capitale umano
Sostenibilità

Green Economy, il Capitale umano per esprimersi ha bisogno di fiducia

Benedetta Cosmi parla di Green Economy e di Capitale umano, oggi rappresentato dai nostri figli “nativi sostenibili”, che hanno bisogno di fiducia per esprimere il proprio potenziale. Anche la società civile ha la responsabilità di diffondere la sostenibilità anche negli ambienti di lavoro e studio e nel mondo dell’informazione.
di Benedetta Cosmi*
capitale umano
rigenerazione urbana
Sostenibilità

Rigenerazione urbana: quando il pubblico incontra il privato

Il ricorso a forme di collaborazione pubblico-privato nel Terzo Settore è in aumento, e coinvolge in parte anche la rigenerazione degli spazi urbani. Solo nel 2023 sono stati emanati oltre 2.400 bandi finanziati dal PNRR aventi ad oggetto la rigenerazione urbana, 134 solo nella provincia di Roma.
di Marco Marucci
rigenerazione urbana
Internazionale

Il binomio dell’Uzbekistan: riforme della società civile e politica estera

Il Presidente uzbeko Mirziyoyev negli ultimi anni sta abbandonando il retaggio sovietico del passato in favore di una partecipazione più attiva delle associazioni della società civile alla scelte comuni, sia di politica interna che di politica estera.
di Elena Vian*
Cultura

La città è come una seconda pelle

La città come riflesso delle civiltà che le costruiscono e le abitano, una sorta di seconda pelle che ci avvolge dalla nascita: da questa suggestione scaturisce il tema della XV edizione di DermArt, evento internazionale ideato da Massimo Papi e svoltosi a Roma presso il Campidoglio.
di Massimiliano Cannata
rivoluzione digitale
Intervista

La rivoluzione digitale tra opportunità e false illusioni. Intervista al Prof. Vanni Codeluppi

“I 7 tradimenti del digitale” di Vanni Codeluppi è un saggio che indaga le contraddizioni e le false promesse che hanno accompagnato la rivoluzione digitale. Lo scopo è avvicinare il lettore a un’analisi critica dell’ideologia che sostiene attualmente lo sviluppo di Internet dal punto di vista industriale e commerciale.
di Massimiliano Cannata
rivoluzione digitale
Caligiuri
Osservatori

Pedagogia e IA, Mario Caligiuri alla Summer School Puglia 2024

“L’educazione tra disinformazione e Intelligenza Artificiale” è il tema della lezione tenuta alla Summer School Puglia 2024 dal Prof. Mario Caligiuri, Direttore dell’Osservatorio sulle Politiche educative dell’Eurispes. Tra gli argomenti trattati dal Prof. Caligiuri figurano la disinformazione come emergenza educativa e la pedagogia del futuro.
di redazione
Caligiuri
uzbekistan
Internazionale

L’Uzbekistan e il nuovo “spirito dell’Asia Centrale”

I rapporti tra Italia e Uzbekistan si sono intensificati nel 2023, prima con accordi con il Ministero della Difesa e poi con uno scambio di visite tra i rispettivi Presidenti della Repubblica; è il segno di una nuova rilevanza dello Stato centroasiatico sulla scena internazionale e negli equilibri dell’area.
di Elena Vian*
uzbekistan
nessuno escluso
Giustizia

“Nessuno escluso”, la Costituzione all’interno delle carceri

Grazie al progetto “Nessuno escluso “ la Costituzione arriva all’interno delle carceri. I detenuti potranno avere accesso a testi specifici su argomenti normativi e costituzionali. Lo scopo è rendere i detenuti partecipi del proprio percorso attraverso una una maggiore comprensione del sistema giudiziario italiano.
di Angela Fiore
nessuno escluso