Fiato alle trombe

I Tg di martedì 6 ottobre – Le voci sull’ipotesi di un coinvolgimento delle forze aeree italiane nel conflitto in Medio Oriente, pubblicate meritoriamente dal Corriere della Sera, spostano i riflettori dei Tg di serata dalle bagarre al Senato agli scenari di guerra e fanno esplodere le polemiche tra le forze politiche. Tutti i Tg riportano nei titoli le alzate di scudi delle opposizioni che accusano il governo di voler far entrare in guerra il Paese senza passare per il Parlamento. Ovviamente ciò non è possibile, ma un conto è la legittima opposizione politica ad avallare azioni militari all’estero, un conto è l’attacco ad una decisione che non è stata presa e, conseguentemente, non ancora proposta alle Aule. L’intervento del ministro della Difesa Pinotti su Tg1, che ribadisce che “eventualmente” una modifica delle regole d’ingaggio in Iraq verrebbe portata, come di procedura, alle Aule parlamentari, non basta a tagliare la testa al toro né per le forze politiche, né per l’informazione. Anche Mentana, di solito inappuntabile, non spiega ai suoi telespettatori che si sta parlando, al momento, di aria fritta. L’intervento del Presidente Mattarella, che rivendica la necessità di una strategia internazionale e, rivolto alla Russia, sconsiglia interventi unilateriali, è primo titolo per Tg1 ed alto su tutti.
L’altro aspetto del conflitto in Medio Oriente, l’emergenza migranti, riaffiora su tutti i Tg dopo giorni di silenzio quasi generale: apertura per Tg5, titoli per Tg1, Tg3 e Tg La7. Alle 100 vittime nelle ultime 48 ore nel Mediterraneo si aggiungono le nuove ondate di profughi (fino a 3 milioni secondo Tg5) che l’aggravarsi del conflitto siriano è destinato a produrre. Mentana si mostra scettico sulle politiche di ricollocazione dei Paesi europei che, con il varo delle prime concrete ricollocazioni che riguardano solo 20 profughi, equivale a voler “svuotare il mare con un cucchiaino”.
Con l’attenuarsi delle polemiche a Palazzo Madama, l’iter della riforma costituzionale passa in secondo piano nulle scalette dei Tg. Il “silenzio surreale” che ha accompagnato alcuni articoli del disegno Boschi fa parlare Tg5 di una rinuncia delle opposizioni. Tg2 coglie questo nuovo scenario parlando di “aplomb” del Senato rispetto alle ben più movimentate e scomposte recenti sedute dell’aula di Palazzo Madama.

Il (supposto) mancato accordo tra Berlusconi e Salvini nel recente incontro avvenuto lontano da giornalisti e microfoni campeggia nei servizi dei Tg Rai, mentre a Mediaset risulta non pervenuto.
Tg4 riprende oggi la querelle sull’ipotesi di collegare il canone Rai alla bolletta dell’energia elettrica, che già ieri era stata trattata con toni agguerriti da Mentana. TgLa7, però, aveva almeno dichiarato l’imbarazzo di occuparsi del Servizio Pubblico da parte di una rete commerciale (La7) che è sua concorrente. Su Mediaset non si hanno queste accortezze.
“L’Italia può crescere come è più della Germania”, recita il Fondo Monetario Internazionale: servizi per Rai e La7, ma non per una Mediaset, per altro recentemente alquanto “governativa” sui temi dell’economia.
Sparare sul “pianista” sembra oramai lo sport nazionale dell’informazione televisiva (e non solo). Stiamo parlando ancora una vota del Sindaco Marino. Segnaliamo che mentre la notizia vera (per altro preannunciata) sarebbe quella degli esposti di M5S, Fratelli d’Italia e Lista Marchini relativamente alle carte di credito utilizzate dal primo cittadino della Capitale, sull’informazione di serata l’apertura (obbligatoria) di un fascicolo nella vulgata diventa l’ “inchiesta della Procura della Repubblica”. Tg4 si scatena e manda in onda un lunghissimo servizio fatto di immagini di Marino, ricevute di ristoranti, audio di canzoncine più o meno popolari, e zero commento giornalistico.

Dati auditel dei Tg di lunedì 5 ottobre 2015

Schermata 2015-10-07 alle 01.53.27
Fonte:www.tvblog.it

Ultime notizie
corse
Intervista

L’insularità possibile: il caso Corsica. Intervista a Marie-Antoinette Maupertuis, Presidente dell’Assemblea corsa

La Corsica è uno dei modelli europei in merito all’insularità e alle iniziative intraprese per favorire la coesione territoriale e l’autonomia fiscale necessaria per l’economia corsa, dinamica ma gravata da una “crescita depauperante”. Ne parliamo con l’Onorevole Marie-Antoinette Maupertuis, economista e Presidente dell’Assemblea della Corsica.
di Daniela Pappadà
corse
corse
Osservatori

Insularité possible: le cas de la Corse. Entretien avec Marie-Antoinette Maupertuis, Présidente de l’Assemblée de Corse

Insularité possible: entretien avec l’Honorable Marie-Antoniette Maupertuis, Presidente de l’Assemblee de Corse.
di Daniela Pappadà
corse
intelligenza
Intervista

Intelligenza artificiale e regole: serve un impegno dell’Unione sui diritti sostanziali

Intelligenza artificiale e diritto, ne parliamo con Giusella Finocchiaro, Professoressa ordinaria di diritto privato e diritto di Internet all’Università di Bologna. Per non cadere in un rischioso processo di “burocratizzazione digitale” bisogna partire da elementi culturali prima che giuridici, senza perdere di vista i princìpi.
di Massimiliano Cannata
intelligenza
Sicurezza

Tecnologia, sicurezza e istruzione: intervista a Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

La tecnologia è entrata di forza nella scuola grazie alla DAD, che in pandemia ha permesso a milioni di studenti di seguire le lezioni da casa. Bisogna continuare su questa strada e sfruttare le potenzialità offerte dalla tecnologia in àmbito scolastico e formativo secondo la dott.ssa Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
di Massimiliano Cannata
scuole italiane
Immigrazione

Scuola e cittadini italiani di domani

La questione della presenza degli stranieri nelle scuole implica un’ambivalenza di obiettivi: migliorare la qualità dell’istruzione a prescindere dalla discendenza, oppure comprimere il diritto costituzionale all’apprendimento. La scuola deve avere una funzione di istruzione e integrazione sociale.
di Angelo Perrone*
scuole italiane
insularità
Intervista

Insularità e perifericità: costi e correttivi nell’intervista al Prof. Francesco Pigliaru

L’insularità si lega spesso all’idea di una compensazione economica, ma bisogna distinguere tra condizioni di prima e seconda natura legate all’insularità, come spiega il Prof. Francesco Pigliaru nell’intervista dedicata al tema delle isole e della continuità territoriale.
di redazione
insularità
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità
medici
Sanità

Sanità a rischio, pesa la carenza di medici e l’assenza di chirurghi

Sanità a rischio: dalla carenza di medici all’assenza di chirurghi. Questo sarà il prossimo futuro senza una programmazione “a monte”, e l’aumento dei posti in Scuola di Specializzazione non è sufficiente a risolvere la carenza di personale medico.
di ROCCO LEGGIERI*
medici
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Diritto

L’algoritmo d’oro e la torre di Babele

“L’algoritmo d’oro e la torre di Babele” di Caterina e Giovanni Maria Flick è un saggio sugli effetti della tecnologia sulla nostra civiltà, con un invito alla conservazione dell’umano e alla sua conciliazione con il progresso tecnologico.
di Ilaria tirelli
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Istruzione

Scuola, più fondi e voglia di futuro: intervista a Ivana Calabrese

Nell’àmbito del Secondo Rapporto su Scuola e Università dell’Eurispes, dialoghiamo con Ivana Calabrese di Ashoka sul tema dell’Istruzione in Italia, ma innanzitutto sul futuro di una istituzione che passa attraverso docenti capaci e fondi per l’innovazione.
di Massimiliano Cannata