In onda Tg Rom

rom

I Tg di mercoledì 8 aprile – Nella giornata internazionale dei diritti di Rom e Sinti ci si poteva attendere la consueta, auto assolutoria disattenzione dell’informazione alle aree più inquietanti del nostro vivere civile o, in alternativa, qualche serio approfondimento che superasse il diaframma che divide da una parte il politically correct, dall’altro il “cacciamo i Rom” tipico di un diffuso senso comune e degli slogan vecchi e nuovi della destra. Niente di tutto questo: la “politica” anche in questa occasione ha assorbito tutto, concentrandosi sulle parole più idiote che aberranti di Matteo Salvini che vuole “radere a zero” i campi Rom, centrando l’obbiettivo di risultare centrale nell’informazione di serata. Campi Rom che, peraltro, tutti vogliono giustamente chiudere. Immancabilmente i Tg abboccano all’esca del clamore che il leader della Lega suscita, provocando le risposte della sinistra, della Presidente della Camera e anche del Vaticano. La “notizia” sarebbe che Salvini è razzista, ma non lo si dice perché nessuna testata se ne assume la responsabilità. Dei Rom, dicevamo, non si parla affatto. Per sapere qualcosa in più si deve aver pazienza, e attendere il punto di Paolo Pagliaro a Otto e mezzo, che espone i dati essenziali di un ottimo report dell’Associazione 21 Luglio presentato oggi: 90 pagine di fatti ed analisi incontrovertibili che non sarebbe male fosse quantomeno sfogliato dai professionisti dell’informazione. Ma il capolavoro di serata lo fa Tg4, o si potrebbe dire, per una sera TgROM. Tanti servizi e lunghissimi minuti che suonano come una ola alle odierne invettive di Salvini. Il Tg diretto da Mario Giordano si “dimentica” della Giornata Internazionale dei Rom e Sinti, non cita le dure ( e scontate) reazioni, non parla del Vaticano e, addirittura, propone servizi apparentemente benevoli sulle drammatiche condizioni dei campi, sovrastati però da altri che enumerano le malefatte indicibili degli “zingari” e segnalano l’insofferenza degli italiani. Una scaletta tanto salviniana che neanche Salvini avrebbe potuto “migliorare”.
Poco spazio per parlare di altro. Alcuni Tg (Tg3, TgLa7) aprono sul dopo-sentenza di Strasburgo e con De Gennaro “inquadrato” dal Presidente Pd Orfini, da Sel e dai Cinque Stelle come obbiettivo polemico relativamente alle responsabilità sul G8 di Genova, e invitato a lasciare la guida di Finmeccanica.
Il Pd renziano chiude ulteriormente, per bocca della Boschi, alle richieste della minoranza interna sull’Italicum. I Tg registrano ampiamente, anche se non ci sembra una notizia stravolgente. Al contrario, qualcosa di muove a destra: sembrerebbe che – come riportano con enfasi i tg Mediaset – Berlusconi sia venuto a più miti consigli con Fitto, disinnescando la mina Puglia, concedendo ampi spazi ai fittiani nelle liste per le regionali. Tg4 è decisiva la notizia dell’apertura della campagna elettorale di Toti in Liguria.
Forte e trasversale l’attenzione ai dati forniti dalla Guardia di Finanza sugli evasori totali (8.000) scovati nel 2014 e sull’impatto economico delle irregolarità e delle corruzioni nei grandi appalti pubblici. Trasversale anche l’attenzione alla sentenza della Corte d’Appello di Palermo che ha intimato allo Stato di risarcire i parenti delle vittime di Ustica, confermando che il Dc-9 dell’Itavia fu abbattuto da un missile.
Sinceramente eccessivi i Tg Rai che hanno proposto le immagini di una inutile collegamento video tra Renzi e la brava astronauta italiana Cristoforetti. Forse il premier non ha acceduto nel farlo, ma l’informazione poteva evitare di riprenderlo.

Dati auditel dei Tg di martedì 7 aprile 2015

Tg1 – ore 13:30 3.871.000, 20,86% ore 20:00 6.247.000, 25,26%.
Tg2 – ore 13:00 2.630.000, 15,02% ore 20:30 2.321.000, 8,51%.
Tg3 – ore 14:30 1.763.000, 10,67% ore 19:00 1.795.000, 10,02%.
Tg5 – ore 13:00 3.262.000, 18,47% ore 20:00 4.682.000, 18,58%.
Studio Aperto – ore 12:25 2.309.000, 16,17% ore 18:30 1.050.000, 7,11%.
Tg4 – ore 11.30 561.000, 6,64% ore 18:55 814.000, 4,70%.
Tg La7 – ore 13:30 583.000, 3,15% ore 20:00 1.298.000, 5,16%.

Fonte:www.tvblog.it

Ultime notizie
longevità
Salute

Dieta e longevità, due fattori chiave per la salute: intervista con il Prof. Valter Longo

La longevità è un fattore non solo di benessere ma in grado di alleggerire il Sistema Sanitario da costi legati al trattamento dei pazienti con malattie croniche: il suo studio sarà la chiave per vivere più a lungo e in salute, come spiega il Prof. Valter Longo.
di Antonio Alizzi
longevità
mobile war
Informazione

Nell’epoca della “mobile war” non sappiamo più chi comanda: intervista a Michele Mezza

Michele Mezza è autore di “Connessi a morte”, un saggio sulla mobile war che decide l’esito dei conflitti in atto tramite l’utilizzo di dati e informazioni contro il nemico. Una strategia che porta anche il giornalismo e l’informazione sul piano della sicurezza nazionale.
di Massimiliano Cannata
mobile war
emigrazione
Società

Emigrazione degli italiani, quasi uno su dieci è residente all’estero

Emigrazione italiana oggi: quasi un italiano su dieci è iscritto all’Aire, molti sono discendenti di italiani emigrati nel passato, mentre altri cercano fuori lavoro e opportunità. Chi emigra oggi è giovane e qualificato.
di Roberta Rega
emigrazione
migrante
Immigrazione

Migrazioni: un potenziale inespresso per l’economia nazionale

Nel 2023 i paesi OCSE hanno accolto oltre 6,5 milioni di nuovi immigrati permanenti, un dato che evidenzia i cambiamenti economici e sociali in atto e che si associa al fenomeno dell’imprenditoria migrante che in in Italia coinvolge il 13,7% dei lavoratori stranieri.
di Mariarosaria Zamboi
migrante
meme
Società

L’irresistibile ascesa dei meme: quando l’ironia diventa linguaggio globale

I meme condensano concetti articolati in un singolo fotogramma, e dall’intrattenimento puro sono diventati mezzi di diffusione per idee politiche e strategie di marketing. La loro viralità li classifica come strumento condiviso di comunicazione di una generazione digitale senza frontiere.
di Mariarosaria Zamboi
meme
maghi
Società

Maghi e cartomanti: che cosa spinge gli italiani a ricorrere alla magia?

Maghi, medium, cartomanti: il bisogno di rassicurazione e il senso di incertezza hanno spinto il 15,9% degli italiani a ricorrervi almeno una volta, più di un terzo di essi spendendo anche cifre importanti per un consulto, come riportato dall’indagine Eurispes.
di Angela Fiore
maghi
alimentazione
Food

Alimentazione “senza”, sempre più italiani rinunciano a zucchero, lattosio e glutine

Come cambia l’alimentazione degli italiani: secondo i dati del Rapporto Italia 2024 sempre più alta la percentuale di italiani che comprano prodotti senza zucchero e glutine, anche in assenza di intolleranze, insieme a mix di semi e frutta secca e integratori proteici.
di redazione
alimentazione
trap
Società

Chi ha paura della musica trap?

La musica trap è sempre più in voga tra i giovani, anche in Italia. Mentre nei testi trap pullulano violenza e sessismo, ci si chiede se non sia una rappresentazione della violenza già esistente nella società e non una sua istigazione.
di Giuseppe Pulina
trap
scuola italiana
Intervista

Una Scuola italiana a due velocità, fatta di eccellenze e divari: intervista al Prof. Salvatore Natoli

La scuola italiana è stata spesso gestita con un approccio emergenziale e mai strutturale, senza una visione lungo termine e con ministri scelti secondo logiche politiche. Il Prof. Salvatore Natoli, già docente di Filosofia Teoretica all’Università Milano Bicocca, interviene sul tema dell’istruzione nel nostro Paese.
di redazione
scuola italiana
donne
Donne

Violenza contro le donne in Italia, 6 su 10 avvengono tra le mura domestiche

La violenza contro le donne è una emergenza a tutti gli effetti, che si manifesta soprattutto in àmbito familiare e attraverso i cosiddetti reati sentinella. Il femminicidio è solo una manifestazione di un problema diffuso che richiede educazione al rispetto e attenzione da parte delle istituzioni.
di Raffaella Saso*
donne