Regionali 2015: -10 al voto

elezioni

I Tg di venerdì 22 maggio – Ad una settimana dalla chiusura della campagna elettorale per le regionali ancora una volta si conferma il vecchio adagio secondo cui di tutto si parla meno che dei problemi concreti e dei programmi dei vari candidati. Solo in Rai si “mima” una sorta d’informazione di servizio con la proposta dei “siparietti” con i diversi candidati nelle diverse regioni: memoria di una par condicio di cui nessuno parla più ma che, “teoricamente” è ancora legge dello stato. I dati recenti parlano di un Renzi che abbina palazzo Chigi e Nazareno assicurandosi una presenza top level nei Tg, ma con meno “alibi” Salvini lo segue dappresso. Su Mediaset ogni scusa è buona (anche stasera) per lanciare il Campione di casa ed ex collega Giovanni Toti. Salvini, poi, in corpore vivo e con i suoi slogan (immigrati e rom) è di casa sempre e comunque su Tg4 che, oltre agli “scivoloni” dei servizi farlocchi anti rom dei talk di Rete4, ne produce la media di un paio a serata; questa sera riesce a illuminare rom italiani che litigano con rom rumeni. Sempre in tema di immigrazione la frana (parziale) delle accuse contro il giovane marocchino è riportata da tutti, ma alcuni (Tg4) appaiono indispettiti dalla possibile rottura del teorema barconi-terroristi e rincalzano sulle politiche securitarie.
L’apertura per le maggiori testate è sulla tegola della Ue sulla reverse charge. Più di 700 milioni di buco da sanare entro luglio. Tutti riportano che Padoan assicura che non scatteranno le clausole di salvaguardia: intervento pomeridiano dopo che il Ministro dell’Economia era già stato sulla bocca di tutti per gli accenti critici verso La Corte espressi su La Repubblica per la sentenza sulle pensioni: diverse testate riportano le critiche di “lesa Corte” da parte della destra che la Corte non ha mai amato.
Molto alta su quasi tutti l’attenzione su Palmira, nel giorno in cui gli uomini del Califfato giocano a miscelare in un fotomontaggio le vestigia del sito archeologico con cadaveri di bambini, accusando i media occidentali di occuparsi più dell’arte che delle vite umane. Tg2 prende per le corna il problema e rimanda le accise al mittente.
I riflessi dell’ulteriore scandalo del calcio scommesse sono ampiamente diffusi; vale la pena di segnalare che Tg5 quasi in apertura dedica 7 minuti di edizione al tema, intervistando il capo dello sport italiano Malagò. E sempre in tema di sport e Tv, gradevole la scelta di Mentana che si concede una pennellata sciovinista ma non banalmente legata al calcio, bensì alla conquista (fortunosa) della maglia rosa da parte di Aru al Giro d’Italia.
Sulla Rai buona attenzione al dramma di lavoratori della Whirlpool che manifestano Caserta e si apprestano a bloccare gli stabilimenti in tutt’Italia.
Il pendolo sui rapporti Grecia Ue sfiora sempre più il confine della rottura, anche se da Riga Tsipras – ripreso da TgLa7 e Tg2 – esprime ottimismo.
Su Tg3 e Tg1 buoni i servizi sulla Giornata della legalità di domani, a 23 anni dalla strage di Capaci. Buoni anche quelli che inquadrano la cattolicissima Irlanda alla prese con il referendum per la legalizzazione dei matrimoni omosessuali, dopo che la tappa intermedia sulle semplici unioni civili è già stata superata diversi anni fa.

Dati auditel dei tg di giovedì 21 maggio 2015

Schermata 2015-05-23 alle 00.43.14

Fonte:www.tvblog.it

Ultime notizie
acque
Ambiente

Lo stato delle acque in Italia, infrastrutture fatiscenti e antiquate disperdono il 40% della risorsa

Lo stato delle acque in Italia sconta la presenza di infrastrutture idriche antiquate e inadeguate, che disperdono il 40% di una risorsa che sarà sempre più preziosa e meno reperibile in futuro. La situazione peggiore è nel Mezzogiorno, le regioni del Centro le più virtuose.
di Ludovico Semerari
acque
moda
Economia

Sistema moda italiano leader in Europa ma bisogna tutelare la filiera del Made in Italy

Il sistema moda italiano è leader in Europa con 56.422 mila imprese operanti nel settore fashion, il 25% del totale. Se il presente del settore moda suscita interesse negli investitori, per il futuro è necessario consolidare il sistema rafforzando l’unicità che contraddistingue il Made in Italy.
di Claudia Bugno*
moda
sicurezza pmi
Intervista

Cybersicurezza: le PMI devono cambiare approccio e investire nelle competenze

Sicurezza e PMI, secondo Mario Di Luzio, Chief Marketing Officer di Tinexta Cyber, bisogna colmare il gap nell’ambito della cyber security. La chiave sta nel semplificare e rendere accessibili le procedure e le tecnologie per mettere in sicurezza le imprese, sia pubbliche che private, di piccole o grandi dimensioni.
di Massimiliano Cannata
sicurezza pmi
Futuro

Intelligenza Artificiale e Naturale, la sfida alla scuola e all’Università

L’Intelligenza Artificiale (AI) è una delle invenzioni più impattanti di sempre sull’Uomo, rispetto alla quale scuola e università devono adeguarsi per sfruttarne al meglio le potenzialità. Bisogna generare menti adatte al futuro attraverso un sistema scolastico capace di dotare la mente di strumenti concettuali nuovi e adeguati.
di Alberto Mattiacci*
Società

Social network e smartphone: una rivoluzione con effetti collaterali

Secondo i dati emersi dall’indagine Eurispes, i Social network più utilizzati sono WhatsApp (73,9%), Facebook (67,5%), Telegram (34,4%) e Twitter (25,9%). Preoccupa l’uso generalizzato dello smartphone a letto, mentre si guida o si cammina per strada, diffuso a tutte le età ma soprattutto tra i giovani.
di redazione
Mezzogiorno e Germania Est
Mezzogiorno

Mezzogiorno e Germania Est: un confronto sempre attuale

“Mezzogiorno e Germania Est: un confronto” è il lavoro pubblicato dall’Eurispes per Rubbettino Editore su un parallelismo storico-economico da sempre evocato, quello tra la ex DDR e il Meridione d’Italia. Il lavoro evidenzia che gli investimenti nelle infrastrutture sono indispensabili ma non sufficienti per lo sviluppo delle zone più arretrate.
di redazione
Mezzogiorno e Germania Est
festival culturali
Cultura

Festival culturali, più innovazione per coinvolgere i giovanissimi

I festival culturali in Italia sono cresciuti e si sono strutturati negli anni, ora serve una strategia per coinvolgere il pubblico più giovane. Innovazione e territorio possono essere la chiave per far crescere e radicare gli eventi culturali, che arricchiscono il patrimonio materiale e immateriale della collettività.
di Roberta Rega
festival culturali
violenza sessuale
Criminalità e contrasto

Violenza sessuale, un reato in crescita negli ultimi 10 anni

La violenza sessuale in tutte le sue forme è un reato che negli ultimi 10 anni è cresciuto del 40% secondo il Servizio Analisi Criminale. Il reato coinvolge sempre più vittime e autori minorenni, sopratutto nella violenza di gruppo. Ma il dato in crescita potrebbe essere anche frutto di una maggiore propensione a denunciare tali reati.
di redazione
violenza sessuale
formazione dei docenti
Formazione

Insegnanti e formazione, alla ricerca di nuove competenze: tra precariato e nuove prospettive

La formazione dei docenti mira a fornire una migliore offerta formativa per gli studenti, non solo in ambito strettamente didattico ma anche in termini di interculturalità, inclusione, educazione digitale. Ma sugli obiettivi prefissati dal Piano per la formazione dei docenti pesa il precariato strutturale della Scuola italiana.
di marialuisa pinna
formazione dei docenti
automotive
Innovazione

Settore automotive, una spinta verso innovazione e transizione verde

Il futuro della filiera automobilistica italiana va ripensato alla luce delle necessità dettate dalle transizioni verde e digitale. Nel settore automotive saranno, dunque, inscindibili i temi dell’innovazione e della sostenibilità ambientale e sociale per garantire competitività alle imprese nazionali.
di Claudia Bugno*
automotive