I Tg di venerdì 1 aprile – Anche senza averli visti, sarebbe stato possibile recensire i Tg di serata. Facile previsione, tutte le aperture sono per il day after delle dimissioni della ministra Guidi, e ci può stare. Ci possono stare anche la rassegna delle inevitabili richieste di dimissioni del governo, la ripresa della difesa di Renzi che da Washington difende Tempa Rossa e “saluta” la ministra, liquidata (e questa è una novità) in sole 4 ore. Sulla sfiducia al governo una volta tanto Alfano ha la battuta buona (ripresa da Tg2), e parla del modulo delle opposizioni precompilato, cui si aggiunge di volta in volta il nome del ministro sottoposto a sfiducia individuale, o quello di Renzi per l’intero governo. Scontata anche la difesa di tutte le forze della maggioranza, così come l’attacco di Cinque Stelle e la posizione della sinistra Pd che rifiuta la logica della sfiducia ma, al contempo, afferma che nel governo più di qualcosa non va. La routine della politica si sposa con quella dell’informazione, mentre latita l’approfondimento sui contenuti dell’emendamento che gli italiani non sanno se conteneva fregature, o se invece Tempa Rossa è stato frutto di una scelta di politica-economica avveduta. Una cosa è certa: il compagno della ex ministra Guidi che si è avvalso delle sue informazioni da insider, popolerà l’immaginario collettivo e le trasmissioni di satira per diverse settimane.
Archiviato il piatto del giorno di difficile digeribilità, le buone notizie giungono da Tripoli, dove quasi inaspettatamente il governo Saraj sembra conquistare posizioni. Titoli per Tg4, Tg3 e Tg1 sulle speranze di relativa stabilizzazione del paese, propedeutica alla lotta all’Isis.
Il caso Regeni, alla vigilia dell’arrivo del dossier dall’Egitto che rivelerebbe che Giulio era spiato dai servizi fin dal suo arrivo nel paese, è nei titoli per Tg3, Tg2 e TgLa7. Gli allarmi di diverse ong e di Amnesty International a poche ore dalla prima operatività dell’accordo Ue-Turchia per i rischi di negazione di diritti dei profughi, è nei titoli di Tg3, che si occupa anche in un servizio del persistere della situazione di emergenza in Grecia.
L’autodifesa di Bertone per la vicenda dell’attico in Vaticano è ripresa nei titoli da Tg4, Tg3 e Tg1.
I dati altalenanti sull’occupazione compaiono nei servizi di tutte le testate. In conclusione segnaliamo il lungo approfondimento di Tg2 sull’ennesimo caso di “omaggio” alla famiglia del boss locale da parte della processione del Venerdì Santo, questa volta a San Michele, in Sicilia. Diversi servizi e come esplicita il commento, la constatazione che l’omertà e il rispetto verso chi controlla il territorio attraverso l’illegalità, sono duri a morire. Anche l’intervista al capo dei vescovi Galantino fa capire che spesso la Chiesa non si mostra in grado di reagire alle nefandezze della criminalità organizzata.
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Concordato preventivo biennale e ravvedimento speciale
Il Decreto Omnibus approvato ieri dal Senato prevede, tra le varie misure, un ravvedimento speciale per incentivare ulteriormente le adesioni al concordato biennale. Il concordato/ravvedimento non può essere considerato un condono, ma è sicuramente un’opportunità sia per i contribuenti che per lo Stato.
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Benedetta Cosmi parla di Green Economy e di Capitale umano, oggi rappresentato dai nostri figli “nativi sostenibili”, che hanno bisogno di fiducia per esprimere il proprio potenziale. Anche la società civile ha la responsabilità di diffondere la sostenibilità anche negli ambienti di lavoro e studio e nel mondo dell’informazione.
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Rigenerazione urbana: quando il pubblico incontra il privato
Il ricorso a forme di collaborazione pubblico-privato nel Terzo Settore è in aumento, e coinvolge in parte anche la rigenerazione degli spazi urbani. Solo nel 2023 sono stati emanati oltre 2.400 bandi finanziati dal PNRR aventi ad oggetto la rigenerazione urbana, 134 solo nella provincia di Roma.
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Il binomio dell’Uzbekistan: riforme della società civile e politica estera
Il Presidente uzbeko Mirziyoyev negli ultimi anni sta abbandonando il retaggio sovietico del passato in favore di una partecipazione più attiva delle associazioni della società civile alla scelte comuni, sia di politica interna che di politica estera.
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La città è come una seconda pelle
La città come riflesso delle civiltà che le costruiscono e le abitano, una sorta di seconda pelle che ci avvolge dalla nascita: da questa suggestione scaturisce il tema della XV edizione di DermArt, evento internazionale ideato da Massimo Papi e svoltosi a Roma presso il Campidoglio.
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La rivoluzione digitale tra opportunità e false illusioni. Intervista al Prof. Vanni Codeluppi
“I 7 tradimenti del digitale” di Vanni Codeluppi è un saggio che indaga le contraddizioni e le false promesse che hanno accompagnato la rivoluzione digitale. Lo scopo è avvicinare il lettore a un’analisi critica dell’ideologia che sostiene attualmente lo sviluppo di Internet dal punto di vista industriale e commerciale.
Osservatori
Pedagogia e IA, Mario Caligiuri alla Summer School Puglia 2024
“L’educazione tra disinformazione e Intelligenza Artificiale” è il tema della lezione tenuta alla Summer School Puglia 2024 dal Prof. Mario Caligiuri, Direttore dell’Osservatorio sulle Politiche educative dell’Eurispes. Tra gli argomenti trattati dal Prof. Caligiuri figurano la disinformazione come emergenza educativa e la pedagogia del futuro.
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L’Uzbekistan e il nuovo “spirito dell’Asia Centrale”
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Grazie al progetto “Nessuno escluso “ la Costituzione arriva all’interno delle carceri. I detenuti potranno avere accesso a testi specifici su argomenti normativi e costituzionali. Lo scopo è rendere i detenuti partecipi del proprio percorso attraverso una una maggiore comprensione del sistema giudiziario italiano.
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Il turismo italiano in mani straniere, il Fisco ci rimette 2 miliardi di euro ogni anno
Il turismo italiano è in gran parte in mani straniere: i primi gruppi italiani Th Resorts e Gruppo Una si posizionano solo al 7° e 8° posto. Ciò determina una perdita per il Fisco di 2 miliardi ogni anno, e non solo: come cittadini perdiamo gran parte dei benefici del turismo, assumendone al 100% le ricadute negative.