Sull’ Europa il vento del sud e dell’est

europa

I Tg di lunedì 25 maggio – Tg di serata quasi inevitabilmente costretti a saltare di palo in frasca, dalle coltellate, prima, e gli scontri al termine del derby romano (apertura per Tg4 e servizi per le testate delle ore 20), ai nuovi dati sull’occupazione (apertura per TgLa7 e Tg1), ai venti anti-euro che spirano dalla Spagna con la vittoria della sinistra di Podemos, e dalla Polonia, dove si è imposto il partito nazionalista di destra (primo titolo per Tg3 e Tg5). Ampiamente presenti sulle maggiori testate gli andamenti negativi delle borse in relazione all’impossibilità del governo greco di rispettare gli impegni di restituzione con il Fondo Monetario Internazionale. Gli obblighi di legge con l’avvicinarsi della scadenza delle regionali si fanno più pressanti, e portano un po’ tutti a proporre più o meno equilibrati “trenini” con i diversi candidati a confronto: uno spettacolo tutt’altro che emozionante. Sempre per la politica primo piano per Berlusconi, – non solo su Mediaset – mentre pronostica un 4 a 3 nella partita delle 7 regioni. Renzi, invece, viene ripreso mentre si occupa di un’ Europa che deve cambiare e attrezzarsi per non essere abbattuta dalle folate che tempestano Bruxelles da sud ma anche da est. Lo show di Grillo a favore di telecamere contro gli amministratori delle ferrovie milanesi e sulle regioni “da conquistare” ad opera di Cinque Stelle per essere poi immediatamente chiuse, è troppo accattivate per non essere ripreso in pratica da tutti.

Sui dati del ministero di Poletti si rischia ulteriore confusione, come è giù avvenuto due volte nei confronti dell’andamento dell’occupazione tra Inps, Istat e governo. Tg1li commenta riferendoli ad un “effetto jobs act”, mentre Mentana mette le mani avanti e addirittura nel titolo parla dell’esigenza di “attendere un momentino” prima di lanciarsi in interpretazioni definitive e gioire per l’eventuale aumento dei posti di lavoro.

L’attenzione alla cronaca nera conquista sempre maggiori spazi. Abbiamo già notato come oltre a Mediaset anche Tg1 risulti più “attento” ai diversi casi, più o meno criminali. Ultimamente anche a TgLa7 non tengono più gli argini, e così stasera la vicenda della morte dello studente padovano precipitato da una finestra di un albergo milanese è presente praticamente su tutti, anche se nelle indagini l’unica novità di giornata è che i magistrati hanno sequestrato i cellulari dei suoi compagni di stanza.

Da segnalare da Tg3, Tg4 e Tg5 titoli ed ampi servizi sulle inchieste sorte attorno le
 truffe condotte da alcune onlus e cooperative, soprattutto campane, consistenti nella distrazione di fondi comunitari stanziati per l’emergenza immigrati, e che nelle ultime ore hanno visto l’intervento del commissario Cantone. Sempre Tg3 ci offre lo scorcio di un altro traffico di esseri umani, quello sulle coste del Myanmar ai danni della minoranza religiosa Rohingya.

Dati auditel dei Tg di domenica 24 maggio 2015

Schermata 2015-05-25 alle 23.30.58

Fonte:www.tvblog.it

Ultime notizie
nessuno escluso
Giustizia

“Nessuno escluso “, la Costituzione all’interno delle carceri

Grazie al progetto “Nessuno escluso “ la Costituzione arriva all’interno delle carceri. I detenuti potranno avere accesso a testi specifici su argomenti normativi e costituzionali. Lo scopo è rendere i detenuti partecipi del proprio percorso attraverso una una maggiore comprensione del sistema giudiziario italiano.
di redazione
nessuno escluso
turismo
Turismo

Il turismo italiano in mani straniere, il Fisco ci rimette 2 miliardi di euro ogni anno

Il turismo italiano è in gran parte in mani straniere: i primi gruppi italiani Th Resorts e Gruppo Una si posizionano solo al 7° e 8° posto. Ciò determina una perdita per il Fisco di 2 miliardi ogni anno, e non solo: come cittadini perdiamo gran parte dei benefici del turismo, assumendone al 100% le ricadute negative.
di Osservatorio sulle Politiche fiscali dell’Eurispes
turismo
informazione
Informazione

È davvero finita l’era della carta stampata? L’informazione tra Social media e IA

Un paio di decenni fa ci si chiedeva come la Rete avrebbe cambiato l’informazione; oggi, la stessa domanda si pone nei confronti dell’IA. Ma il dato più evidente, tra tutti, è il cambiamento nella fruizione di notizie: calano le vendite dei quotidiani cartacei, cresce la percentuale di chi legge notizie online, o addirittura attraverso i Social Network.
di Roberta Rega*
informazione
scuola
Intervista

″Ricostruire il ruolo sociale degli insegnanti”, intervista al Presidente Luciano Violante su scuola e istruzione

Il Presidente Luciano Violente dialoga su scuola e istruzione nel dibattito intrapreso dall’Osservatorio dell’Eurispes sulle Politiche educative. Tra le priorità individuate c’è la ricostruzione del ruolo sociale degli insegnanti, con una retribuzione più alta e valutazioni periodiche sul loro operato.
di Massimiliano Cannata
scuola
matrimoni misti
Società

Immigrazione: in crescita i matrimoni misti in Italia

I matrimoni misti testimoniano una società italiana sempre più multietnica. Nel 2022 sono il 15,6% dei matrimoni totali, 3 su 4 sono tra italiani e spose straniere, provenienti soprattutto dall’Unione europea e dall’Europa centro-orientale. Le unioni miste sono diffuse soprattutto al Nord e al Centro, meno al Sud.
di Raffaella Saso*
matrimoni misti
quoziente familiare
Fisco

Quoziente familiare e incentivi alla natalità

Il quoziente familiare potrebbe figurare nella prossima legge di Bilancio, al fine dichiarato di dare più risorse a chi ha figli. L’evoluzione della giurisprudenza e della società dimostra infatti che l’attuale modello impositivo non è in grado di tutelare una società in cui i figli sono ormai merce sempre più rara.
di Giovambattista Palumbo*
quoziente familiare
furti
Criminalità e contrasto

Furti e borseggi su autobus, treni e metro, un trend in crescita dal 2021

Furti in metropolitana, autobus e treni: il Report del Servizio Analisi Criminale documenta nel tempo e nella geografia tali reati che affliggono i mezzi pubblici. Roma è prima per furti in metropolitana, seguita da Milano, mentre i furti in treno avvengono soprattutto nelle province di Milano, Roma e Firenze.
di redazione
furti
overtourism
Turismo

Overtourism, serve un piano nazionale a lungo termine

L’overtourism è una realtà che sta modificando piccole e grandi città in Italia e nel mondo. La soluzione ai flussi eccessivi di turisti non sta nelle delibere amministrative dei singoli Enti locali, ma va cercata in un piano strutturale a lungo termine, di respiro nazionale, contro la svendita dei nostri centri storici al turismo “mordi e fuggi”.
di Osservatorio sulle Politiche fiscali dell’Eurispes
overtourism
Europa

Immaginare un’Europa a due velocità

Il 6° incontro del Laboratorio Europa dell’Eurispes, coordinato dal Prof. Umberto Triulzi, si è svolto a Roma lo scorso luglio Tra i...
di redazione
turismo
Turismo

L’industria del turismo non va combattuta ma difesa dalle degenerazioni

Il nostro Paese è tra i più visitati, con un’offerta che va dal turismo culturale, a quello balneare, montano, e finanche religioso ed eno-gastronomico. Una risorsa che va guidata e difesa dalle degenerazioni, per un settore che ha fatto registrare 851 milioni di presenze nel 2023, con un impatto economico di oltre 84 miliardi di euro.
di Osservatorio sulle Politiche fiscali dell’Eurispes
turismo