I Tg di venerdì 11 marzo – Al superbazooka di Draghi, i cui colpi “a effetto ritardato” (Tg5 e Tg La7) hanno fatto volare le borse di tutta Europa, con in testa quella di Milano al quasi +5%, sono apertura per Tg1, Tg2, Tg5 e Tg La7. Oggi più che ieri, i servizi aiutano a tradurre cosa l’azzeramento dei tassi d’interesse della Bce potrà, nel concreto, produrre sull’economia Italiana Ed europea:tassi ulteriormente più bassi e, forse, maggiore occupazione. I servizi di Tg4 e Tg La7sono alquanto didascalici, mentre Tg1 da’ la parola al direttore di Banca Intesa Sanpaolo Carlo Messina. Sempre su Tg1 trovano spazio i brotolii sui giornali tedeschi per una manovra fortemente criticata, ma questa non e’ una novità.
I funerali in Sicilia e Sardegna dei tecnici Failla e Piano sono seguiti da tutte le testate, e in apertura per Tg3 e Studio Aperto. Sui Tg Mediaset a prevalere sono il dolore della famiglie e le accuse ad uno “stato inesistente”, mentre l’attenzione nei servizi Rai si concentra sulla situazione libica (buona copertura di Tg1, come anche di Tg5). Anche stasera Tg La7 accompagna alle notizie un’analisi attenta e, leggendo le delibere del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, “scopre” un altro nostro connazionale, Franco Giorgi, ostaggio in territorio libico.
Ad imporsi nella pagina politica è la “guerra nel Pd” (Tg5), con il doppio “attacco frontale” (Tg La7) di D’Alema alla leadership di Renzi, che in un’intervista al Corriere della Sera e davanti ai cronisti ha “paventato” scissioni all’interno del Pd dovute ad una “leadership arrogante”. Spazio per tutti, con i Tg Mediaset che, per oggi, si scoprono dalemiani. Spazio, sempre sulle testate di Cologno Monzese, alle “gazebarie” (Tg1 e Tg La7) della destra di domenica a Roma, con Tg4 che offre per lunghi minuti il microfono a Bertolaso, la cui candidatura è appunto oggetto di voto consultivo (ampio servizio anche per Tg5). I dissapori tra Lega e Fi e le minacce di Salvini ai magistrati subito disconosciute vengono, come di consueto, eclissati dalle testate amiche e riprese da quelle Rai, con Tg La7 che fin dai titoli si domanda se il prossimo voto romano sia su Bertolaso o su Salvini.
Gli sviluppi delle indagini sulle tangenti per gli appalti Anas, con l’arresto di 19 persone tra funzionari il coinvolgimento di un “onto revolve”, sono apertura per Tg4 e titolo per Tg1, Tg3 e Tg5.
Continuano sui Tg Rai coperture dal Grecia e Siria. Tg2 intervista Sandro Calvini che negli anni ’70 aprì il primo centro in Italia per immigrati irregolari a Genova.
La commemorazioni per il ricordo di Fukushima è presents Su Tg1 e Tg2, e occupa la copertina di Tg5.
Alberto Baldazzi
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