Educazione civica sui banchi di scuola, l’Eurispes accende il dibattito

L’educazione civica viene introdotta tra le materie scolastiche con il Dpr n. 585 firmato dal Presidente della Repubblica, Giovanni Gronchi, e dal Ministro del’Istruzione Aldo Moro, il 13 giugno 1958. L’insegnamento è stato affidato ai docenti di storia: due ore alla settimana da dedicare ai meccanismi che regolano le Istituzioni italiane, alle norme della Carta Costituzionale, alle regole di comportamento di un Paese civile ed evoluto. Di fatto, tuttavia, nel corso dei decenni, l’educazione civica si è trasformata nella Cenerentola delle materie scolastiche, sottovalutata e spesso totalmente ignorata. Il suo insegnamento è stato lasciato alla discrezione, alla buona volontà e alla conoscenza del docente di turno. Eppure, oggi, sembra riaffiorare la consapevolezza della necessità di trasmettere la grande lezione contenuta nella nostra Costituzione alle nuove generazioni, ma anche codici di comportamento che sembrano svaniti.
L’indagine Eurispes, racchiusa nel 30esimo Rapporto Italia, sull’importanza di reintrodurre l’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole e sulla percezione che ne hanno gli italiani, ha suscitato grandissimo interesse; un tema raccolto anche dal nuovo Governo che ha annunciato di volerlo inserire tra i primissimi provvedimenti.
Secondo l’indagine Eurispes, il 67,8% degli italiani sarebbero favorevoli, i contrari rappresentano una minoranza del 32,2%. Coloro che reputano utile lo studio dell’educazione civica, ritengono che la conoscenza della Carta Costituzionale sia fondamentale per fornire ai ragazzi gli strumenti necessari per comprendere la necessità del rispetto delle regole, della convivenza civile e per interiorizzare i valori della democrazia.
È la fascia d’età dei 45-64enni quella più sensibile al tema: oltre 7 su 10 hanno espresso il loro parere favorevole, ma anche tra i 18-24enni il consenso arriva al 66,3%. Sono gli abitanti del Sud quelli che si rivelano più decisi: la reintroduzione dell’educazione civica trova favorevole l’83,7% degli appartenenti a questa area geografica; i più “distratti” sono invece gli abitanti del Nord Est: qui sono il 56,8% ne intravede l’utilità.
Parte da questi dati, la volontà della nostra rivista di discutere e riflettere su questo tema, che coinvolgerà nelle prossime settimane esponenti della politica, della cultura, delle Istituzioni.

Ultime notizie
Lavoro

La “mobilità circolare” dei giovani nell’area mediterranea

I giovani protagonisti del cambiamento Lo spazio Mediterraneo è un bene comune (“common good”) che appartiene a tutti gli Stati della UE ed...
di Avv. Angelo Caliendo*
Osservatorio sulla PA

Equo compenso o tariffazione?

Se solo il Codice dei Contratti fosse stato promulgato il 1° luglio 2023 (data della sua entrata in vigore) oggi non dovremmo affrontare questa spinosa questione, circa la portata e le modalità applicative della legge n. 49 del 21 aprile 2023 che ha introdotto “l’equo compenso” per i professionisti. Disposizione che di fatto modifica i criteri di aggiudicazione previsti nel Codice degli Appalti, vincolando il prezzo dei servizi professionali, o almeno così sembrerebbe.
di redazione
Intervista

Insularità, PNRR, fondi europei: il caso Sicilia

A più di un anno dall’introduzione nella nostra Costituzioni del principio di Insularità sono corrisposte politiche di sostegno e finanziamento delle attività necessarie a realizzare tale principio? Qual è l’incidenza dei fondi europei sulle attuali politiche di rigenerazione urbana e di sviluppo delle isole? Ne abbiamo parlato con chi ogni giorno deve confrontarsi con la gestione di una realtà complessa come quella della città di Catania: l’ingegner Biagio Bisignani, Direttore URB@MET.
di redazione
corse
Intervista

L’insularità possibile: il caso Corsica. Intervista a Marie-Antoinette Maupertuis, Presidente dell’Assemblea corsa

La Corsica è uno dei modelli europei in merito all’insularità e alle iniziative intraprese per favorire la coesione territoriale e l’autonomia fiscale necessaria per l’economia corsa, dinamica ma gravata da una “crescita depauperante”. Ne parliamo con l’Onorevole Marie-Antoinette Maupertuis, economista e Presidente dell’Assemblea della Corsica.
di Daniela Pappadà
corse
corse
Osservatori

Insularité possible: le cas de la Corse. Entretien avec Marie-Antoinette Maupertuis, Présidente de l’Assemblée de Corse

Insularité possible: entretien avec l’Honorable Marie-Antoniette Maupertuis, Presidente de l’Assemblee de Corse.
di Daniela Pappadà
corse
intelligenza
Intervista

Intelligenza artificiale e regole: serve un impegno dell’Unione sui diritti sostanziali

Intelligenza artificiale e diritto, ne parliamo con Giusella Finocchiaro, Professoressa ordinaria di diritto privato e diritto di Internet all’Università di Bologna. Per non cadere in un rischioso processo di “burocratizzazione digitale” bisogna partire da elementi culturali prima che giuridici, senza perdere di vista i princìpi.
di Massimiliano Cannata
intelligenza
Sicurezza

Tecnologia, sicurezza e istruzione: intervista a Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

La tecnologia è entrata di forza nella scuola grazie alla DAD, che in pandemia ha permesso a milioni di studenti di seguire le lezioni da casa. Bisogna continuare su questa strada e sfruttare le potenzialità offerte dalla tecnologia in àmbito scolastico e formativo secondo la dott.ssa Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
di Massimiliano Cannata
scuole italiane
Immigrazione

Scuola e cittadini italiani di domani

La questione della presenza degli stranieri nelle scuole implica un’ambivalenza di obiettivi: migliorare la qualità dell’istruzione a prescindere dalla discendenza, oppure comprimere il diritto costituzionale all’apprendimento. La scuola deve avere una funzione di istruzione e integrazione sociale.
di Angelo Perrone*
scuole italiane
insularità
Intervista

Insularità e perifericità: costi e correttivi nell’intervista al Prof. Francesco Pigliaru

L’insularità si lega spesso all’idea di una compensazione economica, ma bisogna distinguere tra condizioni di prima e seconda natura legate all’insularità, come spiega il Prof. Francesco Pigliaru nell’intervista dedicata al tema delle isole e della continuità territoriale.
di redazione
insularità
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità