Il Raggruppamento Operativo Speciale (ROS) è stato istituito nel 1990 per contrastare più efficacemente il fenomeno mafioso in forte espansione. Oggi si occupa anche di fenomeni di eversione e terrorismo, e tra le azioni di contrasto più recenti, la cattura di pericolosi latitanti come Riina e Messina Denaro.
Di fronte a una crescente minaccia delle organizzazioni criminali divenute transnazionali, l’esperienza italiana antimafia può offrire un modus operandi maturo e concreto, da applicare sul piano internazionale e globale.
Il mercato dei falsi rappresenta una minaccia sistemica per l’economia globale e per la sicurezza pubblica, oltre a minare la fiducia dei consumatori. Nell’Ue il traffico dei prodotti contraffatti è pari al 4,7% del totale delle importazioni europee.
Le mafie estere hanno caratteristiche assimilabili alle strutture mafiose presenti in Italia; le loro basi principali sono Cina, Giappone, Russia, Messico, per un volume di affari pari al 7% dell’economia globale.
Le gang giovanili in Italia sono in aumento, un fenomeno che riguarda soprattutto ragazzi italiani dai 15 ai 17 anni, le cui vittime di azioni violente sono maggiormente i coetanei.
Le mafie hanno sviluppato nuovi modelli operativi interamente digitali, con attività illecite che nascono e si compiono interamente sul web. Il contrasto da parte delle Autorità è ostacolato dal carattere transnazionale delle attività criminali e dall’uso di servizi avanzati di anonimizzazione e crittografia.
I farmaci contraffatti sono pericolosamente presenti sul mercato, specialmente quello delle vendite online. L’operazione Shield V di Europol ha portato al sequestro in Europa di oltre 4.800.000 unità di prodotti contraffatti, in varie forme farmaceutiche.
Furti in metropolitana, autobus e treni: il Report del Servizio Analisi Criminale documenta nel tempo e nella geografia tali reati che affliggono i mezzi pubblici. Roma è prima per furti in metropolitana, seguita da Milano, mentre i furti in treno avvengono soprattutto nelle province di Milano, Roma e Firenze.
Violenza di genere, i dati del Servizio Analisi Criminale della Polizia Criminale documentano un trend in crescita dal 2021 al 2023, ma i dati degli ultimi sei mesi evidenziano una flessione rispetto allo stesso periodo del 2023, soprattutto per i reati spia e gli omicidi volontari.
Il tema corruzione entra in agenda al G7 con il Gruppo di lavoro anticorruzione, proposto dal nostro Paese per avviare una azione collettiva rispetto a un fenomeno diffuso. Tra i punto fondamentali, l’educazione fin dalla prima età alla cultura della legalità e l’acquisizione di metodi di misurazione della corruzione su basi oggettive.