Il mercato dei falsi rappresenta una minaccia sistemica per l’economia globale e per la sicurezza pubblica, oltre a minare la fiducia dei consumatori. Nell’Ue il traffico dei prodotti contraffatti è pari al 4,7% del totale delle importazioni europee.
Le mafie estere hanno caratteristiche assimilabili alle strutture mafiose presenti in Italia; le loro basi principali sono Cina, Giappone, Russia, Messico, per un volume di affari pari al 7% dell’economia globale.
Le gang giovanili in Italia sono in aumento, un fenomeno che riguarda soprattutto ragazzi italiani dai 15 ai 17 anni, le cui vittime di azioni violente sono maggiormente i coetanei.
Le mafie hanno sviluppato nuovi modelli operativi interamente digitali, con attività illecite che nascono e si compiono interamente sul web. Il contrasto da parte delle Autorità è ostacolato dal carattere transnazionale delle attività criminali e dall’uso di servizi avanzati di anonimizzazione e crittografia.
I farmaci contraffatti sono pericolosamente presenti sul mercato, specialmente quello delle vendite online. L’operazione Shield V di Europol ha portato al sequestro in Europa di oltre 4.800.000 unità di prodotti contraffatti, in varie forme farmaceutiche.
Furti in metropolitana, autobus e treni: il Report del Servizio Analisi Criminale documenta nel tempo e nella geografia tali reati che affliggono i mezzi pubblici. Roma è prima per furti in metropolitana, seguita da Milano, mentre i furti in treno avvengono soprattutto nelle province di Milano, Roma e Firenze.
Violenza di genere, i dati del Servizio Analisi Criminale della Polizia Criminale documentano un trend in crescita dal 2021 al 2023, ma i dati degli ultimi sei mesi evidenziano una flessione rispetto allo stesso periodo del 2023, soprattutto per i reati spia e gli omicidi volontari.
Il tema corruzione entra in agenda al G7 con il Gruppo di lavoro anticorruzione, proposto dal nostro Paese per avviare una azione collettiva rispetto a un fenomeno diffuso. Tra i punto fondamentali, l’educazione fin dalla prima età alla cultura della legalità e l’acquisizione di metodi di misurazione della corruzione su basi oggettive.
La Relazione DIA relativa al primo semestre 2023 è stata resa nota questa mattina. Le mafie emergono come fenomeni sempre più mutevoli che cambiano forme e modalità di azione, adattandosi ai contesti socio-economici. Il traffico di droga resta la fonte maggiore di profitto per i clan, mentre si rileva la presenza di un traffico di armi, anche da guerra.
Violenza di genere, un report del Servizio Analisi Criminale delle Forze di Polizia analizza il fenomeno in una ottica generazionale. I delitti in àmbito affettivo e familiare sono in calo, ma troppo spesso riguardano vittime e autori con meno di 34 anni, con prevalenza di giovani adulti. Il 76% delle donne vittime di violenze sessuali ha meno di 34 anni.