I Tg di venerdì 5 maggio – Lo scontro sulla legittima difesa prosegue a 360 gradi. Apertura per TgLa7 e secondo o terzo titolo per gli altri. Il pasticcio sfornato dalla Camera è guarnito da altri ingredienti, tra cui la sconfessione da parte di Renzi, i balbettii del Pd ma, soprattutto il giudizio severo dell’Anm, con i magistrati che parlano di una legge inutile e confusa e invitano il Parlamento a desistere, dato che il testo vigente va più che bene. I Cinque Stelle con Fico (ripreso da quasi tutti) parlano di “analfabetismo legislativo”. Come dar loro torto, una volta tanto? Il diritto di estrema difesa “a orario”, con un regime diverso tra giorno e notte, figurerebbe bene in un testo comico alla Crozza.
L’apertura per tutte le testate Mediaset ( ma anche per Tg1) è dedicata al rogo in un centro di stoccaggio di Pomezia. Grandissimo spazio e tante immagini della colonna di fumo. In alcuni servizi si riporta che il rogo nel deposito di plastica e rifiuti speciali era alquanto prevedibile. Mentana se la cava da studio, affermando che l’attenzione (eccessiva, visto che non ci sono né vittime, né feriti) sarebbe dovuta alla vicinanza con la Capitale.
Per la cronaca, molti titoli e apertura per Tg2 sulla condanna all’ergastolo per Vincenzo Paduano, che l’anno scorso ha ucciso e dato fuoco a Roma alla sua ex fidanzata Sara. Su Mediaset (soprattutto Tg5) si mantiene alta l’attenzione al degrado di Roma.
Su Tg3 e quelli delle 20 risuonano fin dai titoli gli elogi di Juncker all’Italia che sulla vicenda profughi “ha ridato onore all’Europa”. In Rai presente anche Gentiloni che ringrazia, ma si augura che il Paese non sia lasciato solo nelle operazioni di salvataggio.
L’ultimo giorno di campagna elettorale per le presidenziali francesi, che vedono Macron con un vantaggio di 20 punti nei sondaggi, è presente su tutti, mentre solo Tg2 ritorna stasera sulla vittoria di Trump che sta riuscendo a distruggere l’obamacare. Spazio diffuso anche alle accuse della Corea del nord circa il presunto attentato contro la vita del leader Kim organizzato dalla Cia . TgLa7 ritorna sulla drammatica situazione in Venezuela, definendo Maduro un dittatore “senza se e senza ma”.
Chiudiamo con la giornata della lotta alla pedofilia, ripresa dal solo Tg3 (apertura), che in un servizio fornisce dati allarmanti sull’aumento dei casi documentati nel Paese.