Le unioni che dividono

I Tg di martedì 10 maggio – Ci siamo. Ma lo storico passaggio di civiltà, su cui il governo chiede la fiducia rivendicandone il grande valore politico, divide trasversalmente e diventa occasione di sterili contrapposizioni, impedendo di festeggiare adeguatamente l’imminente varo delle unioni civili. Apertura per i Tg Rai, secondo titolo per La7; più in basso su Tg5. Tg1 riassume il senso concreto del provvedimento, ma i teleutenti rimangono schiacciati sotto il peso delle diatribe politiche fini a se stesse che impediscono di capire perché i Cinque Stelle le osteggiano, perché la sinistra parlamentare storce il naso, perché la destra “liberale”, pur con diverse eccezioni, le rigetta. E’ la politica, bellezza! Chiara – e ampiamente ripresa – l’opposizione della Cei, mentre il candidato della destra a Roma Marchini, colto da un torcicollo istituzionale per il troppo guardare a destra, ci regala lo strafalcione del “sindaco che non le celebrerà” (nei titoli per Rai e La7). E se non fosse uno strafalcione, si dovrebbe parlare di una sorta di obbiezione di coscienza che farebbe ridere i polli. Nelle cronache dei Tg quasi assente quella “stepchild adoption” che aveva dominato le scalette e il pubblico dibattito durante la precedente discussione al Senato. Domani il voto di fiducia, una volta tanto “appropriato” perché non dettato dai rischi del pallottoliere, ma della volontà di sottolineare il riconoscimento delle “unioni che uniscono”.

Il linguaggio aggressivo e talvolta scurrile della politica è oggetto di servizi su diverse testate in relazione allo scontro Boschi-Cuperlo e agli attacchi di De Magistris a Renzi. Per Mentana le “spiegazioni” del sindaco di Napoli non convincono.

Soprattutto su Mediaset ampio spazio agli arresti di 3 presunti jiadisti in Puglia e agli accoltellamenti in Germania. Alfano è ripreso da tutti mentre plaude all’attività degli inquirenti che “bloccano” gli islamisti prima che entrino in azione. Per TgLa7 la reale pericolosità dei 3 arrestati sarebbe dubbia.

Per Banca Etruria potrebbero pagare anche le alte sfere, e non solo i direttori di filiale. Questa la buona notizia che discende dalle indagini che hanno scoperto circolari interne che invitavano a vendere i prodotti tossici anche ai piccoli risparmiatori. Nei titoli per TgLa7 che, in apertura, ritorna su Tempa Rossa nel giorno in cui il vice ministro De Vincenti viene ascoltato dai Pm.

Tg2 torna sul tema delle libertà di stampa ampiamente conculcata in Turchia, anche per questo un “partner” alquanto infido per l’Europa.

Alberto Baldazzi

Ultime notizie
conflitto medio oriente
Sondaggi & Ricerche

Conflitto in Medio Oriente e antisemitismo, l’opinione degli italiani

Conflitto in Medio Oriente, la maggioranza degli italiani non mette in dubbio il diritto di esistere di Israele ma una parte di essi vuole il riconoscimento di uno Stato palestinese. I recenti episodi di antisemitismo preoccupano il 54% degli italiani; il 14% del campione nega la Shoah, un dato in pericoloso aumento negli ultimi 20 anni.
di redazione
conflitto medio oriente
concordato preventivo
Fisco

Concordato preventivo biennale e ravvedimento speciale

Il Decreto Omnibus approvato ieri dal Senato prevede, tra le varie misure, un ravvedimento speciale per incentivare ulteriormente le adesioni al concordato biennale. Il concordato/ravvedimento non può essere considerato un condono, ma è sicuramente un’opportunità sia per i contribuenti che per lo Stato.
di Giovambattista Palumbo*
concordato preventivo
capitale umano
Sostenibilità

Green Economy, il Capitale umano per esprimersi ha bisogno di fiducia

Benedetta Cosmi parla di Green Economy e di Capitale umano, oggi rappresentato dai nostri figli “nativi sostenibili”, che hanno bisogno di fiducia per esprimere il proprio potenziale. Anche la società civile ha la responsabilità di diffondere la sostenibilità anche negli ambienti di lavoro e studio e nel mondo dell’informazione.
di Benedetta Cosmi*
capitale umano
rigenerazione urbana
Sostenibilità

Rigenerazione urbana: quando il pubblico incontra il privato

Il ricorso a forme di collaborazione pubblico-privato nel Terzo Settore è in aumento, e coinvolge in parte anche la rigenerazione degli spazi urbani. Solo nel 2023 sono stati emanati oltre 2.400 bandi finanziati dal PNRR aventi ad oggetto la rigenerazione urbana, 134 solo nella provincia di Roma.
di Marco Marucci
rigenerazione urbana
Internazionale

Il binomio dell’Uzbekistan: riforme della società civile e politica estera

Il Presidente uzbeko Mirziyoyev negli ultimi anni sta abbandonando il retaggio sovietico del passato in favore di una partecipazione più attiva delle associazioni della società civile alla scelte comuni, sia di politica interna che di politica estera.
di Elena Vian*
Cultura

La città è come una seconda pelle

La città come riflesso delle civiltà che le costruiscono e le abitano, una sorta di seconda pelle che ci avvolge dalla nascita: da questa suggestione scaturisce il tema della XV edizione di DermArt, evento internazionale ideato da Massimo Papi e svoltosi a Roma presso il Campidoglio.
di Massimiliano Cannata
rivoluzione digitale
Intervista

La rivoluzione digitale tra opportunità e false illusioni. Intervista al Prof. Vanni Codeluppi

“I 7 tradimenti del digitale” di Vanni Codeluppi è un saggio che indaga le contraddizioni e le false promesse che hanno accompagnato la rivoluzione digitale. Lo scopo è avvicinare il lettore a un’analisi critica dell’ideologia che sostiene attualmente lo sviluppo di Internet dal punto di vista industriale e commerciale.
di Massimiliano Cannata
rivoluzione digitale
Caligiuri
Osservatori

Pedagogia e IA, Mario Caligiuri alla Summer School Puglia 2024

“L’educazione tra disinformazione e Intelligenza Artificiale” è il tema della lezione tenuta alla Summer School Puglia 2024 dal Prof. Mario Caligiuri, Direttore dell’Osservatorio sulle Politiche educative dell’Eurispes. Tra gli argomenti trattati dal Prof. Caligiuri figurano la disinformazione come emergenza educativa e la pedagogia del futuro.
di redazione
Caligiuri
uzbekistan
Internazionale

L’Uzbekistan e il nuovo “spirito dell’Asia Centrale”

I rapporti tra Italia e Uzbekistan si sono intensificati nel 2023, prima con accordi con il Ministero della Difesa e poi con uno scambio di visite tra i rispettivi Presidenti della Repubblica; è il segno di una nuova rilevanza dello Stato centroasiatico sulla scena internazionale e negli equilibri dell’area.
di Elena Vian*
uzbekistan
nessuno escluso
Giustizia

“Nessuno escluso”, la Costituzione all’interno delle carceri

Grazie al progetto “Nessuno escluso “ la Costituzione arriva all’interno delle carceri. I detenuti potranno avere accesso a testi specifici su argomenti normativi e costituzionali. Lo scopo è rendere i detenuti partecipi del proprio percorso attraverso una una maggiore comprensione del sistema giudiziario italiano.
di Angela Fiore
nessuno escluso