Scusate il ritardo …

I Tg di lunedì 28 settembre 2015 – L’OsservatorioTg riparte quest’anno in ritardo, a fine settembre, non per volontà nostra, ma per l’intervento di alcuni simpatici hacker che per ben due volte nell’ultimo mese hanno pasteggiato voracemente con il nostro sito. Non condividiamo il vecchio adagio “molti nemici, molto onore” ma è certo che non risultiamo simpatici proprio a tutti.

A luglio avevamo lasciato i Tg praticamente ingorgati da immigrazione, profughi, polemiche europee, e chi più ne ha più ne metta. Deve essere accaduto qualcosa. Gli sbarchi ed i salvataggi continuano; la rotta balcanica sembra l’autostrada del sole intorno a ferragosto; le afasie di Bruxelles rimangono tali. Ma i Tg italiani , almeno stasera, sostanzialmente non se ne occupano. Fa eccezione Tg4, che ci presenta un’anteprima da Quinta Colonna sugli arrivi dei profughi dalla Slovenia: grande apprensione, almeno così dà a intendere Rete 4. Sui Tg “più seri” solo qualche riferimento indiretto ai muri che Papa Francesco ribadisce essere deleteri. Come spiegare questo cambio di marcia? Forse la vicenda profughi è stata sfruttata così tanto (e male) che la libido dell’informazione nostrana è scemata, con l’encomiabile eccezione delle testate filo-Salvini.

L’incontro-scontro tra Obama e Putin sulla Siria al Palazzo di Vetro è apertura per i Tg Rai ed alto su tutte le testate. Buono il servizio di Tg1 che riepiloga la complessa situazione siriana e l’impasse internazionale denunciato da Ban Ki Moon. Sempre per gli esteri la parziale vittoria degli indipendentisti in Catalogna è riportata un po’ da tutti, ma in taglio basso.

La risposta piccata del premier Renzi agli inviti di Bruxelles a modulare la politica fiscale privilegiando il lavoro e non la casa di proprietà, è presente su tutti; su Tg5 manca solo la ola per il Premier.

Protagonista dell’informazione di serata è stata “l’insensata polemica” – così la chiama Mentana – attorno alle parole di Papa Francesco che, di ritorno in aereo dall’impegnativo viaggio a Cuba e negli USA, ha affermato di “non aver invitato” il sindaco Ignazio Marino. Buona parte della politica e le testate Mediaset ci vanno a nozze, dipingendo un primo cittadino “imbucato” che, tra l’altro non sta mai a Roma quando serve. Il servizio migliore lo troviamo su La7, che si chiede come mai il Papa attacchi il sindaco della “sua” città a due mesi dall’inizio del Giubileo. La risposta, inevitabilmente, manca.
I dati Istat sulla forte ripresa della fiducia dei consumatori, tornata ai livelli del 2002, sono oggetto d’analisi su Tg3 e Tg La7, mentre sugli altri tg passano in sordina.

Spazio inevitabilmente fisso un po’ su tutti al diesel-gate della Volkswagen; a proposito di motori, questa volta d’aereo, la condanna per bancarotta dei vertici Alitalia che hanno regalato al Paese alcuni miliardi di perdite, in altri tempi sarebbe stata in apertura. A diversi anni di distanza è impaginata in basso, quasi che gli italiani avessero dimenticato lo scandalo imprenditoriale e politico della compagnia di bandiera.
Tg2 dedica il suo quotidiano approfondimento al fenomeno dei femminidici, fornendo dati drammatici ma meno esplosivi che negli scorsi anni.

La morte del centenario Pietro Ingrao è ripresa dalle maggiori testate, con quelle Rai – soprattutto Tg3 – che vi dedicano lunghi servizi.

La notizia della scoperta di tracce d’acqua salata su Marte scatena la fantasia di Tg4, che si lancia nei consueti servizi conditi di alieni, dischi volanti e cerchi nel grado. Ma anche gli altri Tg sono “conquistati” dalla possibilità di trasmette immagini comunque di grande effetto e in grado di stimolare emozioni e fantasia.

Alberto Baldazzi




Dati auditel dei Tg di domenica 27 giugno 2015



TG 1 ore 13:30 4.444.000, 25,07%; ore 20:00 5.153.000, 22,98%.
TG2 ore 13:00 2.403.000, 14,47%;
TG 3 ore 14:30 1.155.000, 6,38%; ore 19:00 1.465.000, 8,46%.
TG 5 ore 13:00 2.689.000, 16,14%; ore 20:00 3.721.000, 16,47%.
Studio Aperto ore 12:25 1.379.000, 9,88%; ore 18:30 780.000, 5,20%.
TG 4 ore 11.30 427.000, 4,50%; ore 18:55 796.000, 4,65%.
LA 7 ore 13:30 385.000, 2,17%; ore 20:00 839.000, 3,70%.

Fonte:www.tvblog.it

Ultime notizie
europa
Europa

Europa: cinque grandi temi per un’Unione solidale, sociale e democratica

Una comunità aperta, solidale, sociale, incentrata sul benessere dei cittadini. Questa è l'Unione del futuro immaginata dal Laboratorio Europa dell'Eurispes.
di Gianluca Tornini
europa
equità di genere
Donne

Equità di genere e impresa, più donne ma non ai vertici

Gender equality, più donne nelle imprese ma ancora poche al vertice. E se il 2022 ha segnato la chiusura di 6000 imprese al femminile in Italia, si registra una significativa crescita delle imprese basate su innovazione e tecnologia a conduzione femminile.
di redazione
equità di genere
violenza di genere
Donne

8 Marzo, la violenza è una piaga che ostacola l’uguaglianza di genere

L’8 marzo, giornata internazionale della donna, è una data simbolica, che da un lato assume valenza per illuminare il percorso che ha...
di redazione
violenza di genere
padri separati
Società

Nuove povertà: una casa per i padri separati

I padri separati: a richio povertà Nonostante la legge obblighi entrambi i genitori a provvedere al sostentamento economico dei figli nati da una...
di redazione
padri separati
Italia Domani

REACT-EU e fondi europei: il rischio di definanziamento delle risorse

Il pacchetto REACT-EU (Recovery Assistance for Cohesion and the Territories of Europe), ricompreso nell’ambito dell’iniziativa Next Generation EU prevede un'integrazione di quasi 51 miliardi di euro a favore dei programmi della politica di coesione di tutti gli Stati membri rispetto alla precedente programmazione 2014-2020. Il rischio oggi è di definanziamento a causa della mancata spesa dei fondi disponibili.
di Claudia Bugno*
proteine vegetali
Food

Proteine vegetali, la nuova frontiera dei consumi alimentari

Le proteine vegetali non sono solo una moda passeggera: gli alimenti plant based sono acquistati abitualmente dal 54% dei consumatori, per un giro di affari che nel 2030 sarà, secondo le stime, di 25 miliardi di dollari.
di redazione
proteine vegetali
diversity&inclusion
Lavoro

Accoglienza alle diversità e inclusione partono anche dal luogo di lavoro

Diversity&Inclusion, il nuovo libro di Claudio Barnini racconta come un gruppo di aziende ha interpretato il tema della diversità e dell’inclusione sul posto di lavoro.
di redazione
diversity&inclusion
Friuli Venezia Giulia
Lavoro

Modello Friuli Venezia Giulia per un sistema di lavoro efficiente: superati gli obiettivi del PNRR

La Regione Friuli Venezia Giulia ha già raggiunto gli obiettivi nazionali ed europei del PNRR in materia di lavoro. Si può parlare di un vero e proprio “modello Friuli Venezia Giulia” che mette in primo piano la funzione dei Centri per l’Impiego e la sinergia tra pubblico e privato, tra lavoro, formazione e famiglia.
di Marco Ricceri*
Friuli Venezia Giulia
sabino cassese
Intervista

L’Italia disunita ha urgente bisogno di riforme: a colloquio con Sabino Cassese

Il Prof. Sabino Cassese, giurista ed ex ministro del Governo Ciampi, in occasione del suo ultimo saggio “Amministrare la nazione” analizza in un’intervista i temi delle riforme in Italia, della coesione territoriale e politica, della Pubblica amministrazione e della scarsa partecipazione alla politica attiva.
di Massimiliano Cannata
sabino cassese
Zimbabwe
Internazionale

La perdurante crisi dello Zimbabwe

Nel 2022, il tasso d'inflazione nello Zimbabwe ha raggiunto e superato il 200% segnando uno dei momenti di maggiore gravità della recente crisi economica e sociale che caratterizza il Paese. Pur essendo distanti dai livelli raggiunti negli anni dell'iperinflazione (2007-2008 con tassi di inflazione superiori al 100.000%), la perdurante precarietà finanziaria rappresenta un elemento in grado di alimentare l'instabilità politica e sociale nell'anno delle elezioni Presidenziali.
di Emanuele Oddi*
Zimbabwe