I Tg di venerdì 19 maggio – Il decreto sui vaccini è in apertura per Tg Rai, TgLa7 e copertina su Tg5. Schede per tutti, con Tg3 che chiama a commentare l’epidemiologo Giovanni Rezza. Tg2 offre qualcosa che gli altri non hanno: opinioni a caldo espresse dalle famiglie invitate ad adeguarsi, pena severe multe.
Le aperture dei Tg Mediaset sono tutte sulla a cronaca e sulla ipotesi terrorismo legata all’accoltellatore italo-tunisino che ha accoltellato 3 guardie ieri alla stazione di Milano. Un viatico non certo buono perla manifestazione pro-migranti di domani, con la Lega che ne chiede l’annullamento. Sui Tg Rai, che trattano del caso a metà edizione, molta meno enfasi e lettura più analitica.
A 24 ore dallo schianto a Time Square, nella linea della psicosi terrorismo rimangono i Tg Mediaset minori, mentre per quelli delle ore 20 lo spazio è nella seconda parte delle edizioni, dove affiora l’ipotesi che l’attentatore o il folle ubriaco)fosse un esaltato religioso, legato a Scientology.
Il passaggio della riforma Madia sulla pubblica amministrazione oscilla tra seconda e terza notizia (titolo per tutti eccetto Studio Aperto).
La legge elettorale, con Berlusconi che “riscende in campo, è titolo solo per TgLa7 e servizio per Tg5. Sempre La7 si interessa per il terzo giorno consecutivo alla vicenda e alle polemiche legate alle intercettazioni.
L’inchiesta che ancora una volta ha squassato la politica trapanese, e che fa parlare La7 di “terremoto politico-giudiziario”, è nei titoli di Tg5, Tg La7, Tg1 e Tg2. Mentana dà in diretta le dimissioni Simona Vicari, mentre Studio Aperto e Tg4 cadono nella vecchia abitudine di escludere i nomi della destra coinvolti. Tg5 riprende, invece, correttamente la cronaca della giornata.
Sui Tg Rai ampio spazio e titoli alle elezioni in Iran che, per l’ampia affluenza, vedono allungarsi la sessione. Il Donaldgate si ripropone nei Tg delle 20. Assange che viene scagionato dopo 7 anni dall’accusa di violenza sessuale è nei titoli per Tg3, Tg1 e Tg La7.
Per la cronaca, alcune testate riprendono nei servizi (titoli per Studio Aperto) la battaglia di ieri della donna che ha denunciato lo Stato per il mancato risarcimento da parte dello Stato per lo stupro subito.
Su Tg1 e Tg2 si torna sulla commemorazione di Marco Pannella, con Napolitano fa autocritica per non averlo nominato Senatore a vita.