Paura nella grande mela

I Tg di giovedì 18 maggio – La paura a New York per l’auto che, sfrecciando contromano per Time Square, ha falciano una ventina di persone facendo anche una vittima, irrompe nelle aperture di tutte le testate. I dubbi sul movente dell’investitore, un pregiudicato che non risulta radicalizzato, compaiono nei servizi ma portano i Tg delle 20 ad escludere l’ipotesi dell’attentato. Grande spazio su Mediaset (quasi metà edizione per Tg4), con la corrispondente Rossi Hawkins testimone diretta degli eventi, che offre l’immagine di una grande mela confusa e spaventata.

Quale che sia la natura di questo atto luttuoso, il passaggio dalle ansie di New York all’instabilità politica complessiva degli States, viene proposto da tutti i Tg (secondo titolo per Tg4, Tg3, Tg1 e Tg5), dato che oramai il Presidente Trump rischia seriamente l’impeachment per il caso Russiagate. Ad aggravare la sua posizione, già ieri compromessa, alcune dichiarazioni di un senatore repubblicano che nel 2016 avrebbe affermato che Trump era al libro paga di Putin. Per Lucio Caracciolo, intervistato dal Tg3, l’ipotesi dell’impeachment è più che concreta, e dipenderà molto dalla decisione del partito repubblicano, che com’è noto poco apprezza l’attuale Presidente.

Sempre per gli esteri, le imminenti elezioni in Iran che vedono lo scontro tra il candidato moderato Rouhani ed il conservatore Raisi, interessano solamente i Tg Rai.

Per la politica italiana a tenere il banco è la legge elettorale, con le testate Rai e La7 che titolano sull’accelerazione impressa dal Pd, mentre Tg5 sottolinea la bocciatura della proposta da parte di Forza Italia, M5S e di Bersani. Su Tg La7 spicca invece la questione delle intercettazioni, con i duri scambi tra Napolitano ed Orfini, e Mentana che dedica un secondo titolo, come già ieri, alle tensioni esplicite tra le Procure di Napoli e Roma sul caso Consip.

I dati dell’Inps, che seguono a stretto giro quelli dell’Istat di ieri hanno dipinto con ulteriori tinte fosche l’immagine di un paese bloccato e che invecchia, figurano nei titoli di Tg5 e Tg2, ma compaiono per tutti nei servizi. Se per i Tg Mediaset i dati odierni sono completamente negativi, nei servizi di Tg3 e Tg La7 si parla di un saldo ancora positivo delle assunzioni, pur di fronte ad una tendenza che manifesta come l’effetto degli incentivi del Jobs Act sia rientrato. Il crollo dell’utilizzo della Cassa integrazione viene dato con risalto dal solo Tg3

Per la cronaca il caso della donna torinese violentata nel 2011 e che non ha potuto ottenere dallo Stato alcun risarcimento perché, stando alla sentenza del tribunale di Torino, “stava a lei dimostrare come il suo aggressore fosse nullatenente” (e solo in quel caso lo Stato sarebbe subentrato) ottiene servizi indignati su molte testate compresa La7. Analoga indignazione si manifesta nelle coperture di tutte le testate sul furto a Pompei di una borchia antica 2.700 anni “prestata” al museo degli scavi.

Alla maxi multa comminata dall’Unione Europea a Facebook per il passaggio dei dati da Wattsapp vanno i titoli di Tg1 e Tg3 ma, nel complesso, un’attenzione ridotta. L’ammiraglia Rai che fin dai titoli affronta inoltre il business della tratta dei cuccioli di cane che vengono venduti non vaccinati o neanche svezzati.

Da segnalare che Tg3 (titolo) ed i Tg Mediaset raccolgono l’allarme Unicef sui profughi minorenni non accompagnati che, giunti in Europa, finiscono vittime di abusi e sfruttamento; Tg4 vi dedica un buon servizio.

L’addio a Daniele Piombi, storico volto della prima tv degli anni 50 e 60, è presente a fine edizione per i Tg delle 20 (titolo per La7), mentre Tg5 è il solo stasera a ricordare l’anniversario della morte di Marco Pannella con un breve editoriale.

 

Ultime notizie
giovani
Società

Una riflessione su giovani, futuro, valori

In Italia i giovani credono in valori quali la democrazia, la salute, il valore del tempo libero, ma non hanno fiducia nelle possibilità di realizzazione che il nostro Paese può offrire loro.
di  RAFFAELLA SASO*
giovani
toscana 2050
Futuro

“Toscana 2050”: un progetto per anticipare il futuro

“Toscana 2050” è il primo progetto multidisciplinare nato per scrivere il futuro con un approccio inclusivo e partecipativo, coinvolgendo tutti gli attori della società, con un’attenzione particolare verso le scuole e i giovani e l’IA come tecnologia chiave di progettazione.
di Elena Vian*
toscana 2050
economia digitale
Tecnologia

Economia digitale, imprese italiane promosse ma c’è un gap nelle competenze

Economia digitale motore della crescita: secondo un recente report OCSE le imprese italiane superano la media OCSE per uso del cloud computing e di Internet of Things, ma al di fuori del contesto aziendale esiste ancora un gap nelle competenze digitali e nella formazione scientifica, ancora più evidente per le donne.
di Mariarosaria Zamboi
economia digitale
porti
Recensioni

I porti italiani hub energetici e di sostenibilità nel saggio di Sergio Prete

I porti italiani hanno un ruolo cruciale nella transizione energetica, per la sostenibilità e lo sviluppo dei traffici di materie prime con il Nordafrica, come spiega il saggio di Sergio Prete, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e dell’Autorità Portuale di Taranto.
di Angela Fiore
porti
generazione
Società

I giovani e i loro obiettivi futuri. Rischi, valori e inquietudini di una generazione

La generazione giovane, meglio nota come Generazione Z, manifesta dubbi e timori rispetto ai rischi sociali ed economici che deve affrontare, nella consapevolezza di vivere in una epoca di incertezza e forte cambiamento a livello globale.
di Angela Fiore
generazione
piattaforme
Tecnologia

“Pagati per”: il business delle piattaforme che premiano passioni e attività quotidiane

La tecnologia, con la sua capacità di connettere persone e opportunità, ha dato vita a un nuovo modello economico basato su piattaforme digitali che pagano gli utenti per svolgere attività quotidiane o trasformare passioni in micro-redditi, ridefinendo così la relazione fra tempo libero, passioni e denaro.
di Mariarosaria Zamboi
piattaforme
Franco Ferrarotti
Società

Ricordo di Franco Ferrarotti. Per superare i contrasti proviamo a costruire un nuovo ellenismo

In ricordo di Franco Ferrarotti, padre della Sociologia italiana scomparso recentemente, una intervista che si propone come sintesi di diversi momenti di confronto avuti con lo studioso.
di Massimiliano Cannata
Franco Ferrarotti
donne e intelligenza artificiale
Donne

Donne e Intelligenza Artificiale, il rischio è alimentare il divario di genere

Come influirà sulla vita delle donne l’uso dell’Intelligenza Artificiale? Se lo sono chiesti gli autori del volume “Donne Controcorrente in AI e Innovazione”. Ad oggi, sappiamo che la scarsa rappresentanza femminile nei processi di creazione della IA rischia di perpetuare i pregiudizi di genere.
di redazione
donne e intelligenza artificiale
Intervista

La nostra Costituzione fatta di solidarietà e uguaglianza: intervista al Presidente Giovanni Maria Flick

Il Prof. Giovanni Maria Flick parla delle riforme che riguardano giustizia, premierato, e la recente autonomia differenziata che, se realizzate interamente dal governo attuale, cambieranno il volto della nostra Costituzione, nata sui principi in primis territoriali di solidarietà e uguaglianza.
di Antonio Alizzi
gioco
Gioco

Gioco pubblico contro il gioco illegale: il federalismo normativo non aiuta

Il gioco pubblico è una risorsa per imprese e lavoratori e nel contrasto al gioco illegale, ma la confusione normativa e la ghettizzazione del settore rischiano di non dare valore ai punti vendita generalisti, che da soli generano circa due terzi degli incassi per l’Erario.
di Angelo Caliendo*
gioco