Coronavirus, la sfida dei Sindaci. Mastella (Benevento): “La crisi ha scavato nelle disuguaglianze”

La sfida dei Sindaci contro il Coronavirus: sono loro a dover far fronte ai bisogni più urgenti dei cittadini, la cui vita è stata rivoluzionata. E tocca a loro dover mediare tra le decisioni prese dal Governo e dalle Regioni e le esigenze del territorio. Quali sono le difficoltà che hanno dovuto affrontare nella Fase 1 e come pensano di salvaguardare il loro Comune nella fase della ripresa? Sul magazine L’Eurispes.it raccogliamo la voce dei “primi cittadini”. Il primo appuntamento è con Clemente Mastella, Sindaco di Benevento.

Sindaco Clemente Mastella, la città di Benevento come ha affrontato la “Fase 1” dell’emergenza Coronavirus?
Sul piano sanitario abbiamo retto benissimo: la percentuale delle persone contagiate è rimasta sempre bassa; abbiamo avuto tre persone decedute in tutta la città. La situazione più difficile si è determinata all’interno di una casa di riposo per anziani, dove si è verificato il picco del contagio, probabilmente per una incapacità di prevedere una situazione del tutto inedita. Per il resto, la città ha retto bene: sono molto soddisfatto anche della responsabilità dimostrata da parte delle persone; non ci sono stati episodi di grave indisciplina o violazione delle misure imposte dal Governo. La stragrande maggioranza dei cittadini ha saputo accettare questa nuova disciplina, seppur con grande sofferenza e sacrificio.

A quanto ammonta la quota che il Governo ha stanziato per Benevento?
La somma che il Governo ha destinato a Benevento è stata di 420mila euro, per affrontare l’emergenza alimentare e dei beni di prima necessità: somma che è stata distribuita a 420 famiglie su circa mille domande.
Ma, prima ancora che il Governo si muovesse con il bonus alimentare, noi avevamo messo in atto alcune misure contando sulle nostre forze. Abbiamo stilato una graduatoria delle persone in difficoltà, nella quale sono rientrate non soltanto le famiglie tradizionalmente povere, ma anche parecchie persone di una fascia sociale media. Non c’è dubbio che il Coronavirus abbia partorito una categoria di “nuovi poveri”: commercianti, artigiani, piccoli imprenditori costretti a chiudere le loro attività. Per affrontare la situazione, abbiamo inoltre organizzato la preparazione e la donazione di pasti, attivando le mense scolastiche che sono chiuse: in questo modo, una parte dei lavoratori ha potuto continuare a lavorare e noi abbiamo garantito 300 pasti al giorno alle famiglie più in difficoltà.

Senta Sindaco, il Comune è come un’azienda: esiste il rischio che, senza entrate sufficienti, i Comuni non saranno in grado, nei prossimi mesi, di erogare servizi essenziali per i cittadini, come la raccolta dei rifiuti, il trasporto pubblico, i servizi sociali che, in alcuni casi, oggi sono addirittura più necessari? Quali sono le difficoltà di voi “primi cittadini” in questo momento?
Il rischio è di fare “crack”, la situazione è drammatica e si rischia di non riuscire a presentare il bilancio di giugno. In questo momento, molti cittadini non possono pagare le tasse comunali: il cittadino, il commerciante, il negoziante, l’artigiano non riescono a pagare, non per insolvenza voluta ma per difficoltà oggettive. Quindi, se il Governo non ci dà una mano, rischiamo di non poter erogare servizi essenziali.

Avete fatto una stima di quanto saranno i mancati introiti per le casse del Comune?
Abbiamo stimato che incasseremo circa un quinto di quanto previsto.

Qual è l’umore della popolazione?
Purtroppo sta montando la rabbia per la sofferenza e per la paura. Il rischio è che si debba affrontare una fase di ribellione sociale.

Il settore del turismo è fermo, manifestazioni, eventi, spettacoli annullati anche per l’imminente futuro. Cosa significa per Benevento?
Nel mese di luglio, Benevento accoglie il Festival Internazionale del cinema e della televisione (BCT), il primo ed unico evento in Italia ad unire, all’interno della stessa manifestazione, il mondo cinematografico e televisivo. Un appuntamento che in tre anni ha registrato 300mila spettatori. Mancherebbero poco più di due mesi alla quarta edizione che, invece, sarà annullata. Un danno economico enorme per la nostra città. Ad agosto, poi, da quarant’anni si svolge Benevento Città Spettacolo, una grandissima manifestazione che, nel corso della sua storia, ha accolti importanti artisti del mondo della cultura. Annullare un evento di questa portata, per una città come Benevento, significa togliere linfa vitale alla sua economia. Nel corso della manifestazione, bar e ristoranti incassavano la metà delle entrate di tutto l’anno. Si faccia i conti.

Quanto saranno gravi le conseguenze sociali di questa crisi che ha rivoluzionato la nostra vita?
Saranno gravi soprattutto su alcune fasce della popolazione: la crisi ha scavato nelle disuguaglianze. Pensi solamente al sistema scolastico che è stato rivoluzionato. Chi vive nelle grandi città ha accesso con più facilità alla tecnologia digitale e alla connessione in Rete, ma i bambini che abitano nelle città più piccole o che appartengono a famiglie povere non hanno queste possibilità. È inammissibile che il talento di un bambino non si possa esprimere per l’impossibilità di accedere al sistema educativo. Ho calcolato che sul nostro territorio, circa il 30-40% dei bambini è senza Rete o attrezzatura tecnologica adatta, oppure le loro famiglie non hanno possibilità di pagare il canone telefonico.

Ultime notizie
corse
Intervista

L’insularità possibile: il caso Corsica. Intervista a Marie-Antoinette Maupertuis, Presidente dell’Assemblea corsa

La Corsica è uno dei modelli europei in merito all’insularità e alle iniziative intraprese per favorire la coesione territoriale e l’autonomia fiscale necessaria per l’economia corsa, dinamica ma gravata da una “crescita depauperante”. Ne parliamo con l’Onorevole Marie-Antoinette Maupertuis, economista e Presidente dell’Assemblea della Corsica.
di Daniela Pappadà
corse
corse
Osservatori

Insularité possible: le cas de la Corse. Entretien avec Marie-Antoinette Maupertuis, Présidente de l’Assemblée de Corse

Insularité possible: entretien avec l’Honorable Marie-Antoniette Maupertuis, Presidente de l’Assemblee de Corse.
di Daniela Pappadà
corse
intelligenza
Intervista

Intelligenza artificiale e regole: serve un impegno dell’Unione sui diritti sostanziali

Intelligenza artificiale e diritto, ne parliamo con Giusella Finocchiaro, Professoressa ordinaria di diritto privato e diritto di Internet all’Università di Bologna. Per non cadere in un rischioso processo di “burocratizzazione digitale” bisogna partire da elementi culturali prima che giuridici, senza perdere di vista i princìpi.
di Massimiliano Cannata
intelligenza
Sicurezza

Tecnologia, sicurezza e istruzione: intervista a Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

La tecnologia è entrata di forza nella scuola grazie alla DAD, che in pandemia ha permesso a milioni di studenti di seguire le lezioni da casa. Bisogna continuare su questa strada e sfruttare le potenzialità offerte dalla tecnologia in àmbito scolastico e formativo secondo la dott.ssa Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
di Massimiliano Cannata
scuole italiane
Immigrazione

Scuola e cittadini italiani di domani

La questione della presenza degli stranieri nelle scuole implica un’ambivalenza di obiettivi: migliorare la qualità dell’istruzione a prescindere dalla discendenza, oppure comprimere il diritto costituzionale all’apprendimento. La scuola deve avere una funzione di istruzione e integrazione sociale.
di Angelo Perrone*
scuole italiane
insularità
Intervista

Insularità e perifericità: costi e correttivi nell’intervista al Prof. Francesco Pigliaru

L’insularità si lega spesso all’idea di una compensazione economica, ma bisogna distinguere tra condizioni di prima e seconda natura legate all’insularità, come spiega il Prof. Francesco Pigliaru nell’intervista dedicata al tema delle isole e della continuità territoriale.
di redazione
insularità
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità
medici
Sanità

Sanità a rischio, pesa la carenza di medici e l’assenza di chirurghi

Sanità a rischio: dalla carenza di medici all’assenza di chirurghi. Questo sarà il prossimo futuro senza una programmazione “a monte”, e l’aumento dei posti in Scuola di Specializzazione non è sufficiente a risolvere la carenza di personale medico.
di ROCCO LEGGIERI*
medici
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Diritto

L’algoritmo d’oro e la torre di Babele

“L’algoritmo d’oro e la torre di Babele” di Caterina e Giovanni Maria Flick è un saggio sugli effetti della tecnologia sulla nostra civiltà, con un invito alla conservazione dell’umano e alla sua conciliazione con il progresso tecnologico.
di Ilaria tirelli
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Istruzione

Scuola, più fondi e voglia di futuro: intervista a Ivana Calabrese

Nell’àmbito del Secondo Rapporto su Scuola e Università dell’Eurispes, dialoghiamo con Ivana Calabrese di Ashoka sul tema dell’Istruzione in Italia, ma innanzitutto sul futuro di una istituzione che passa attraverso docenti capaci e fondi per l’innovazione.
di Massimiliano Cannata