Fondi comunitari: la Guardia di Finanza sentinella dell’agroalimentare

L’attività dello SCICO della Guardia di Finanza. Per l’espletamento della mission istituzionale e per le investigazioni ad elevato tasso di specializzazione in determinate materie, la Guardia di Finanza si avvale di una serie di Nuclei Speciali e del Servizio Centrale di Investigazione sulla Criminalità Organizzata.

Il Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, in particolare, ha sviluppato un nuovo sistema investigativo e di analisi che, partendo proprio dalle possibili disfunzioni dell’apparato nazionale e locale, ha puntato l’attenzione sui meccanismi che di fatto hanno potuto consentire la perpetrazione degli illeciti da parte dei singoli beneficiari finali dei contributi comunitari. Attraverso tali procedure di interscambio info-operativo, il Nucleo, in collaborazione con l’Agea ed i collegati Organismi pagatori regionali, ha potuto individuare e contestare, nell’ultimo biennio, circa 5 milioni di euro di contributi comunitari indebitamente percepiti sull’intero territorio nazionale da soggetti sottoposti a misure di prevenzione personali e/o patrimoniali antimafia e da soggetti che avevano inserito, nelle domande di accesso ai contributi, terreni confiscati alla criminalità organizzata, senza averne alcun legittimo titolo di possesso. Una specifica attività progettuale sviluppata nell’ultimo biennio ha portato inoltre alla denuncia di più di 5.000 falsi braccianti agricoli che, nell’ultimo triennio, sono risultati aver indebitamente percepito circa 20 milioni di euro di contributi Inps.

L’attività della GdF nel settore agroalimentare. Nel 2013, sono stati sequestrati dalla GdF circa 12,2 milioni di kg di beni, di cui circa il 71,19% del totale, pari a circa 8,7 milioni di kg, riguarda il genere dei “mosti ed uve parzialmente fermentati”; il 21% ha riguardato invece “alimentari, altri prodotti, mentre il 7,34% dei sequestri è riconducibile alla voce “olio di oliva”. Sono stati inoltre sequestrati circa 27,7 milioni di litri di bevande alcoliche ed analcoliche, di cui il 99,9% del totale, pari a circa 27,7 milioni di litri, riguarda il genere “vini e spumanti”. Tra il 2011 e il 2014 sono stati tolti dal mercato nel complesso oltre 27.000 tonnellate di generi solidi e quasi 29 milioni di litri di prodotti liquidi.

Nell’ambito delle frodi comunitarie relative agli aiuti in agricoltura, gli importi indebitamente percepiti, riscontrati dalla GdF, sono stati pari a 211 milioni di euro l’84% dei quali riferibili alla Lombardia.

La lotta alla criminalità organizzata. Le operazioni svolte hanno evidenziato alcune particolari tendenze. Cosa Nostra sembrerebbe particolarmente interessata all’acquisizione e alla costituzione di aziende agricole e più in generale, a tutte quelle attività d’impresa connesse alla produzione e alla commercializzazione di prodotti agricoli e derivanti dall’allevamento. La mafia siciliana sembra anche attratta dall’acquisizione e dalla gestione di esercizi ristorativi attraverso i quali “ripulire” i proventi delle proprie attività illecite; ha mostrato interesse verso il settore della grande distribuzione alimentare, con ingenti investimenti di denaro, frutto di illecite attività, impiegati per acquisire centri commerciali e supermercati. La Camorra manifesta segnali di interesse nel settore della ristorazione. L’acquisizione di aziende operanti in questo comparto rappresenta un valido veicolo per reimpiegare proventi illeciti, e nello stesso tempo una solida fonte di guadagno. La ’Ndrangheta risulta, in particolare, capace di concretizzare i propri interessi illeciti nel settore attraverso una rete di connivenze con esponenti della Pubblica amministrazione.

Considerando solo alcuni dei più importanti risultati ottenuti negli ultimi due anni nel corso delle operazioni condotte dalla Guardia di Finanza, si ha un’idea, anche se solo parziale, della portata del crimine nell’agroalimentare: oltre 760 milioni di euro di beni sequestrati tra società immobiliari, di ristorazione, di pulizia, di servizi alle imprese, di gestione di locali notturni, ecc; unità immobiliari; auto e motoveicoli; cavalli da corsa; noti marchi di ristorazione; centri commerciali; aziende agricole; attività commerciali di varie tipologie; terreni, ville; quote e partecipazioni societarie, rapporti bancari, postali, assicurativi e azioni; macchine agricole, mezzi agricoli, capi di bestiame, sementi e mangimi, ecc.

Ultime notizie
corse
Intervista

L’insularità possibile: il caso Corsica. Intervista a Marie-Antoinette Maupertuis, Presidente dell’Assemblea corsa

La Corsica è uno dei modelli europei in merito all’insularità e alle iniziative intraprese per favorire la coesione territoriale e l’autonomia fiscale necessaria per l’economia corsa, dinamica ma gravata da una “crescita depauperante”. Ne parliamo con l’Onorevole Marie-Antoinette Maupertuis, economista e Presidente dell’Assemblea della Corsica.
di Daniela Pappadà
corse
corse
Osservatori

Insularité possible: le cas de la Corse. Entretien avec Marie-Antoinette Maupertuis, Présidente de l’Assemblée de Corse

Insularité possible: entretien avec l’Honorable Marie-Antoniette Maupertuis, Presidente de l’Assemblee de Corse.
di Daniela Pappadà
corse
intelligenza
Intervista

Intelligenza artificiale e regole: serve un impegno dell’Unione sui diritti sostanziali

Intelligenza artificiale e diritto, ne parliamo con Giusella Finocchiaro, Professoressa ordinaria di diritto privato e diritto di Internet all’Università di Bologna. Per non cadere in un rischioso processo di “burocratizzazione digitale” bisogna partire da elementi culturali prima che giuridici, senza perdere di vista i princìpi.
di Massimiliano Cannata
intelligenza
Sicurezza

Tecnologia, sicurezza e istruzione: intervista a Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

La tecnologia è entrata di forza nella scuola grazie alla DAD, che in pandemia ha permesso a milioni di studenti di seguire le lezioni da casa. Bisogna continuare su questa strada e sfruttare le potenzialità offerte dalla tecnologia in àmbito scolastico e formativo secondo la dott.ssa Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
di Massimiliano Cannata
scuole italiane
Immigrazione

Scuola e cittadini italiani di domani

La questione della presenza degli stranieri nelle scuole implica un’ambivalenza di obiettivi: migliorare la qualità dell’istruzione a prescindere dalla discendenza, oppure comprimere il diritto costituzionale all’apprendimento. La scuola deve avere una funzione di istruzione e integrazione sociale.
di Angelo Perrone*
scuole italiane
insularità
Intervista

Insularità e perifericità: costi e correttivi nell’intervista al Prof. Francesco Pigliaru

L’insularità si lega spesso all’idea di una compensazione economica, ma bisogna distinguere tra condizioni di prima e seconda natura legate all’insularità, come spiega il Prof. Francesco Pigliaru nell’intervista dedicata al tema delle isole e della continuità territoriale.
di redazione
insularità
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità
medici
Sanità

Sanità a rischio, pesa la carenza di medici e l’assenza di chirurghi

Sanità a rischio: dalla carenza di medici all’assenza di chirurghi. Questo sarà il prossimo futuro senza una programmazione “a monte”, e l’aumento dei posti in Scuola di Specializzazione non è sufficiente a risolvere la carenza di personale medico.
di ROCCO LEGGIERI*
medici
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Diritto

L’algoritmo d’oro e la torre di Babele

“L’algoritmo d’oro e la torre di Babele” di Caterina e Giovanni Maria Flick è un saggio sugli effetti della tecnologia sulla nostra civiltà, con un invito alla conservazione dell’umano e alla sua conciliazione con il progresso tecnologico.
di Ilaria tirelli
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Istruzione

Scuola, più fondi e voglia di futuro: intervista a Ivana Calabrese

Nell’àmbito del Secondo Rapporto su Scuola e Università dell’Eurispes, dialoghiamo con Ivana Calabrese di Ashoka sul tema dell’Istruzione in Italia, ma innanzitutto sul futuro di una istituzione che passa attraverso docenti capaci e fondi per l’innovazione.
di Massimiliano Cannata