Nelle prossime ore il presidente del Consiglio e il ministro dell’Economia si incontreranno per fare il punto sui rapporti con la Grecia. La posizione del governo è netta: Roma pretende che si riaprano i negoziati con Atene per evitare una “Grexit”. Domani si terrà invece un summit straordinario dei Paesi dell’area Euro, incontro che sarà preceduto dall’Eurogruppo. A chiedere un vertice ad hoc dell’area euro sulla Grecia sono stati la cancelliera Angela Merkel e il presidente francese Francoise Hollande nel corso di una telefonata avvenuta in vista dell’incontro che si svolgerà stasera a Parigi. Il premier Matteo Renzi, a quanto si è appreso, avrebbe detto chiaro e tondo a Parigi e Berlino che non si può andare avanti con il “format a due”, ma che serve il coinvolgimento di tutti i leader e delle istituzioni Ue. I prossimi giorni saranno decisivi anche sul fronte interno. Si capirà se la maggioranza del governo Renzi avrà i numeri per portare avanti le riforme istituzionali e darsi un orizzonte di legislatura.
Il Senato riprenderà i suoi lavori domani pomeriggio con la discussione e il voto finale sui disegni di legge costituzionali con cui si intende modificare lo statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia. Successivamente proseguirà l’esame dei disegni di legge in materia di agricoltura sociale. Mercoledì pomeriggio si svolgerà la votazione per l’elezione di un componente del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti; nel corso della giornata saranno discusse anche la relazione del Comitato Schengen su gestione flussi migratori e impiego lavoratori immigrati, nel periodo ottobre 2013 – aprile 2015 e le mozioni sulla tutela dei diritti dell’infanzia nei territori controllati dall’ISIS e Boko Haram e sulle tariffe Rc auto. Durante la settimana la Conferenze dei capigruppo potrebbe iscrivere nuovi argomenti all’ordine del giorno. Domani la commissione Affari costituzionali vaglierà i presupposti costituzionali dei decreti-legge sul recepimento della sentenza della Corte costituzionale in materia di rivalutazione delle pensioni e sulla sicurezza e il controllo del territorio e avvierà in terza lettura l’analisi delle proposte di modifica della seconda parte della Costituzione. Nel corso della settimana proseguiranno i lavori connessi all’indagine conoscitiva sull’immigrazione. La commissione Finanze, mercoledì e giovedì, andrà avanti con le audizioni nell’ambito delle indagini conoscitive sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco e sul sistema bancario italiano nella prospettiva della vigilanza europea. Nelle sedute programmate nel corso della settimana la commissione Lavori pubblici porterà avanti l’esame dei disegni di legge sulla riforma del sistema radiotelevisivo pubblico. Domani la commissione Industria riprenderà il confronto sul provvedimento in tema di aree industriali dismesse; successivamente, insieme alla commissione Territorio, esaminerà lo schema di decreto legislativo sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi. Domani e mercoledì la commissione Sanità dibatterà sui disegni di legge relativi allo screening neonatale e all’assistenza sanitaria ai senza fissa dimora.
Oggi l’assemblea della Camera avvierà la discussione generale sul testo unificato in materia di persone affette da autismo, provvedimento che dovrebbe essere licenziato in seconda lettura nel corso della settimana. Inizierà inoltre la discussione della mozione concernente iniziative di competenza in relazione alla vicenda della cooperativa “Il Forteto”. Domani proseguirà l’esame delle mozioni concernenti iniziative volte a sospendere le procedure di espropriazione relative a immobili adibiti ad abitazione principale e saranno votate le questioni pregiudiziali riferite al disegno di legge di conversione del dl “Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria”. Sempre nella giornata di domani sarà avviata l’ultima fase dell’istruttoria del ddl “La buona scuola”, articolati al centro dei lavori anche nelle sedute di mercoledì e giovedì. Nel corso della settimana potrebbero essere discusse e votate anche le questioni pregiudiziali presentate in relazione al ddl “Madia” di riforma della Pubblica amministrazione. Provvedimento che sarà al centro dei lavori della commissione Affari costituzionali per tutta la settimana. Proprio in relazione ai lavori in Commissione si fa presente che nella giornata di mercoledì saranno eletti i nuovi presidenti e i nuovi uffici di presidenza di tutti gli organi permanenti. La commissione Finanze e la commissione Attività produttive, terminato il ciclo di audizioni informali, nelle giornate di domani e giovedì inizieranno ad entrare nel vivo sul disegno di legge sulla concorrenza e il mercato. Nella giornata di giovedì – la sola commissione Finanze – riprenderà il confronto sulla mozione in materia di “Misure a sostegno del credito in favore dei soggetti esercenti impianti fotovoltaici di produzione di energia”. Sempre nella giornata di giovedì, le commissioni Giustizia e Finanze, analizzeranno lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva Ue relativa ai bilanci d’esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di società di capitali. Domani e giovedì la commissione Ambiente proseguirà i lavori relativi alle legge delega, già approvata dal Senato, per l’attuazione delle direttive Ue sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali. Giovedì, la commissione Ambiente e la commissione Attività produttive, riprenderanno il confronto sul “Pacchetto Unione dell’energia” (dovrebbe essere votato il documento conclusivo) e sullo schema di decreto legislativo sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi. Giovedì il governo si presenterà in commissione Affari sociali per rispondere a un’interrogazione sul sistema di pay back per l’acquisto di farmaci innovativi.
La “Giornata Parlamentare” è a cura del Centro Studi Parlamentari NOMOS